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Istentales - Zustissia Mala (per Beniamino Zuncheddu) cantano la storia di #BeniaminoZuncheddu assolto dopo avr passato 30 anni in prigione

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Voi critici, voi personaggi austeri, militanti severi Chiedo scusa a vossìa Però non ho mai detto che a canzoni si fan rivoluzioni Si possa far poesia Essi   Tornano sulla scena musicale italiana per raccontare il presente. La loro musica è denuncia sociale. Sono gli Istentales uno dei gruppi etno-pop agropastorale più amati della Sardegna. Tornano con “ #ZustissiaMala – Libertà negata” ” un brano cantano da #GigiSanna , leader del gruppo sardo, che racconta ( Ecco perchè della citazione musicale \ cantanturiuale , usata più voote , compreso il post d'ogi ) la vicenda giudiziaria di Beniamino Zuncheddu in carcere per 33 anni per la Strage di Sinnai dell'8 gennaio 1991 in cui persero la vita tre persone crivellate di colpi e il ferimento di una, sopravvissuta solo perché ritenuta morta, divenuta poi l’unico supertestimone di quella mattanza che ammette “Convinto da un poliziotto a riconoscere lui come l’assassino”. La canzone " Zustissia Mala – Libert

La fattoria diventa scuola di vita e legalità giustizia minorile Il sistema educativo è fondamentale e questo forse è migliore dei quello delle comunità

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  ti potrebbe interessare http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2014/02/intervista-carmelo-musumeci.html http://www.istentales.com/   e  le   loro pagine su  fb   1   2  )  da la nuova sardegna  del 23\2\2014 La fattoria diventa scuola di vita e legalità giustizia minorile Il sistema educativo è fondamentale e questo forse è migliore dei quello delle comunità di Luciano Piras NUORO La sveglia suona puntuale ogni mattina alle 6 e 30. «E poi cosa fanno? Totu, totu su chi b’est de fachere fachen... ». Nessuno sconto per i ragazzi appena condannati. «Mungono le pecore, fanno il formaggio, sa sartitza, sichin su fruteto, cullin s’ulìa, tagliano la legna, pesan i muretti a secco... totu, fanno tutto quello che c’è da fare in campagna, senza orari come nella vita reale dei pastori». Gigi Sanna parla all’ombra di una quercia secolare, in un costone di Badde Manna, nei tancati poco fuori Mughina, a due passi dalla strada provinciale che porta a Orgosolo. «Qui i ragazzi impa