solidarietà alle voci libere come quella di Orsini
Il problema non è che le persone sane di coscienza non abbiano la consapevolezza che una guerra è sempre una merda e che chi la propaghi con minacce termonucleari non sia uno psicopatico criminale, il problema è che chi adesso ragiona in modo analitico e pensa che questa dinamica verta su basi sbagliate da principio e ne individui cause e responsabili mettendo la logica come conseguenza delle ripercussioni, non possa esprimersi liberamente perché demonizzato come filoputiniano e quindi guerrafondaio, io sto dalla parte di Orsini che dopo la censura dalla sua stessa università , ne subisce un altra dal deputato Andrea Romano che sbraita con un interrogazione parlamentare ( ci sono argomenti più seri di cui occuparsi , perbacco ) solo perchè lo hanno chiamato per 6 puntate a parlare a Carta Bianca su rai 3 . Le accuse ? quello d'essere oggettivo nelle sue dichiarazioni e con dati alla mano: era una guerra annunciata e ad ogni azi