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Visualizzazione dei post con l'etichetta guerriglia culturale

“Oscurate le loro canzoni” Fedez, Sfera e altri sedicenti cantanti denunciati per i testi osceni e indegni delle loro canzoni. A chiederlo il Codacons, che in tal senso ha presentato una formale istanza al Governo, alla Siae e a Youtube

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 premetto  che   questi  due    non mi piacciono per  niente    e  i loro testi  ,  soprattutto Sfera  ,sono osceni  pieni di sessimo  ed  violenza    ed  incitano all'odio   e   tale  genere     come ha detto   giustamente Cruciani        .  La  richiesta  del codacons     che in tal senso ha presentato una formale istanza al Governo , alla Siae e a Youtube “affinché intervengano, ognuno per i propri ambiti di competenza, per arginare il fenomeno delle canzoni contenenti messaggi diseducativi e pericolosi per i giovani”  di     “Ritirare dal commercio e oscurare su web e social network le canzoni di rapper e trapper che contengono frasi sessiste e incitano all’odio e alla violenza verso le donne  mi   sembna  una  trovata pubblicitaria    e  demagogia   . Infatti  secondo    https://www.dcnews.it/ :  « (.... ) m entre in questi giorni si moltiplicano le iniziative contro la violenza sulle donne , su web e social network continuano a macinare visualizzazioni e like canzoni di rappe

piccole librerie che ancora resistono

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Firenze, strappa il burqa ad una donna incinta e la spinge fuori dal treno: "La gente come voi qui non ci deve stare

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  premetto  che  il  burqua  non mi  piace  sia che  sia  (  la maggior  parte  dei casi   obbligatorio    e  imposto  )   sia  che sia spontaneo \  scelta   dalla  donna  stessa  .   IO lo  considero poco  rispettivo  per una  donna  ed   la  sua  dignità  , e  come  tale ne  va combattutto   l'uso  . Ma  non in queasto modo   altrimenti si finisce  d'essere  peggio di quelle correnti islamiche   che lo impongono alle donne .   da repubblica  23 LUGLIO 2022 ALLE 11:15  Il fatto davanti a molti testimoni tra cui il capotreno. La giovane mamma, che ha denunciato il fatto alla Polfer, era accompagnava un altro figlio di 11 anni che è scoppiato a piangere. Identificato l'aggressore Prima strappa il burqa dal volto a una donna incinta, poi la strattona e spingendola fuori dal treno le intima di non provare a salirci più. "La gente come voi qui non ci deve stare, hai capito?”. Questo è quello che si sarebbe sentita gridare, il 15 luglio alla stazione di Calenzano (Firenze),

proste per combattere il femminicidio senza dover fare nuove ed inutili leggi

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  Nei   giorni scorsi  avevo rilanciato su  il mio  Facebook    un post  pubblicato   sul blog   riguardante sull'ultimo (   almeno  fino  adesso )  femminicidio ecco    il  dialogo    (  qui  il  post   in questione   per  chi volesse  leggere    gli   altri   commenti    )    riguardante   fra  me    ed  un mio utente      Ed  sempre  riferito  a  tale  post     ho ricevuto   da  lettori   poco  informati o in malafede   sui  post  del  blog   ( ma  che  ......  le  leggete  le FAQ prima   )   che  i  post  che scrivo su tali argomenti  sono  come un foco di paglia    o  i soliti  :  ....bla .. bla....    senza  proporre    soluzioni su come evitarli o meno  .  Ora  ,  chiedo scusa se mi ripeto (    chi mi segue   sul serio  e  legge  le  faq  , può saltare   questa parte  )    ecco le mie  proposte  .  Premetto  non  sono : 1) un esperto  della materia  (  antropologo ,   psicologo , ecc.  )   o  un addetto   a  tali problemi  (  educatore  ,  responsabile  di centri  antiviol

generazioni a confronto e lotta fra cultura ed incultura

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In  sottofondo  Francesco Guccini - Un altro giorno è andato (Live@RSI 1982) visto che ormai Oramai il web si è spostato sui  social   riporto qui  una  discussione    su fb   con  un mio  contatto  . Q uindi   non riuscendo    a stare  dietro a  blog  e  social   ,    v'invito  ,  se  volte     leggere   altri  miei  interventi (    commenti  ,   stati condivisioni  , ecc )   come   quello  riporto   sotto    a seguirmi   ( su   fb  non è  necessario   essere     fra  i  contatti  per   leggere   e    commentare     , visto  che ho  scelto   di  non mettere  nessun  blocco   privacy ,  l'unico  blocco   per  motivi organizzativi    è  quello di  poter  postare  i  vostri post  \ stati  sulla  mia bacheca  )  sui  miei   social  che  vi   ripropongo sotto  .    facebook  https://www.facebook.com/redbeppeulisse1/  quello   ufficiale https://www.facebook.com/redbeppeulisse2/ quello secondario https://www.facebook.com/compagnidistrada/   la  nostra  appendice    dove   quelo

Contro i femminicidi l'inno in sardo di una generazione in un videoclip dalla scuole medie di ozieri ,CHENA TIMIRE adattamento in Sardo del brano Cancion sin miedo della cantautrice messicana Vivir Quintana

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E’ una  piaga sociale quella dei femmicidi difficile da estirpare  per le sue  radici profonde nella violenza a sua volta ben radicata nella cultura maschilista  di cui è ancora permeata la nostra società. I giovani sono la speranza del cambiamento.  E il cambiamento può  arrivare solo cominciando dal basso,  cioè dalla scuola.  Un mondo migliore è possibile;  costruire una società dove le donne possano vivere libere, è necessario .   E  norizia     dei giorni  scorsi  (  trovate  a lato  prese  dalla loro  pagina fb   trovate  sotto  l'url     gli articoli della  nuova  e  dell'unione    sarda    )    di  una   terza media  di Ozieri     che    ha       creato  Il brano  Chena Timire   una  versione sarda dell'originale      “ Canciòn sin miedo ”     della cantautrice messicana Vivir Quintana.     La canzone di  Vivir Quintana  parla della violenza che subiscono le donne, è diventata un inno nelle proteste femministe non solo  in Messico  .  Essa    da   https://es.wikiped

Nuoro, l'idea di Agnese Siotto : viaggio di sole donne in Marocco per abbattere i pregiudizi sulle donne che viaggiano da sole

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di cosa stiamo parlando CTS Centro Turistico Sardo Nuoro 25 novembre alle ore 19:27  ·  E' successo il 18Dicembre2018, due turiste sono state violentate ed uccise durante il loro viaggio in Marocco, sulle montagne dell'Alto Atlante. Ed è stata subi to polemica sessita. "Non si viaggia da sole" dicevano gli uni, "se la sono cercata" aggiungevano gli altri, "in certi posti due ragazze da sole cose pretendono?!" apostrofavano tanti. Noi oggi, quasi un anno dopo rispondiamo , durante la giornata mondiale contro la violenza sulle donne, con una proposta di viaggio tutta al femminile, proprio su quella montagna, il 4.000 mt più conosciuto del Marocco. Sarà un viaggio per sole donne accompagnato da  Agnese Siotto Viaggi . Un trekking di 3 giorni seguito da una gita alla scoperta del meraviglioso Marocco. Non contro qualcosa ma a favore Delle donne e della loro libertà! VIAGGIO DI GRUPPO CON SOLO 15 POSTI    Noi oggi, quasi un anno dopo rispondiamo ,