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11.7.21

generazioni a confronto e lotta fra cultura ed incultura

In  sottofondo 
Francesco Guccini - Un altro giorno è andato (Live@RSI 1982)



visto che ormai Oramai il web si è spostato sui  social   riporto qui  una  discussione    su fb   con  un mio  contatto  . Quindi  non riuscendo    a stare  dietro a  blog  e  social   ,   v'invito  ,  se  volte     leggere   altri  miei  interventi (    commenti  ,   stati condivisioni  , ecc )   come   quello  riporto   sotto    a seguirmi   ( su   fb  non è  necessario   essere     fra  i  contatti  per   leggere   e    commentare     , visto  che ho  scelto   di  non mettere  nessun  blocco   privacy ,  l'unico  blocco   per  motivi organizzativi    è  quello di  poter  postare  i  vostri post  \ stati  sulla  mia bacheca  )  sui  miei   social  che  vi   ripropongo sotto  .
  
facebook 
https://www.facebook.com/compagnidistrada/  la  nostra  appendice    dove   quelo che non riusciamo  a  mettere  qui siul blog  lo trovate  qui  

istangram

 twitter  

 
Dopo    questa  comunicazione  di  servizio     veniamo  al  post      d'oggi    

Sminchionando fra   gli  stati  dei miei   contatti facebook       ne  ho trovato    uno interessante      e  di un mio  amico    ed  ex  collega   d'università  

Ora  il  problema  è    rassegnarsi     o  rimanere solo     come   si  può notare   in diversi gruppi fb      del  tipo   : "  noi  cresciuti   negli ani  60\80 "  oppure     passare   dal  dire  al  fare      cioè    insegnare   o  fornire        ai nipoti o figli  la   tua  cultura   ed   integrarla  con quella  sua  ?.
Io  come potete  vedere   anche dalla risposta  che ho dato al suo post  ed    essendo  cresciuto nella generazione  di mezzo tra    gli anni  70 ( periodo  dell'impgno politico  \  culturale   )   e  gli anni  80\90  (  disimpegno  ,  edonismo\  consumismo sfrenato  )  sono  per  un integrazione   d'entrambe  . Cosi    s'evita   di mandare il cervello all'ammasso  e  formare  un ulterore   generazione  di webebeti    e fenomeni   come  quelli descritti    dalla  puntata  citata  delle iene  . Ma  soprattutto    s'evitra  commenti       da parte  delle  vecchie  gnerazioni  chiuse per  lo  pià nela  torr  d'avorio e nel passato , che  si chiedo   ma  chi  ...   è    questo    o  quell'  artiasta    o  pseudo  tale  .  A  chi  mi dice   che sono utopista   ed  un sognatore     rispondo     con una  lettera  inviatami  qualche   tempo  fa   . 

N.b  ovviamente   per  motivi di  privacy  ho  modificato    ( mi veniva   male  a  tagliarli  )   i  riferimenti    a  fatti  e persone   reali  ivi  contenute ma  la  sostanza  non cambia    .


Caro  redbeppe
 il suoi post sui tormentoni mi hanno commossa, perché ho colto un alito di tristezza. No, lei non è vecchio, ha “solo” buon gusto ed  dv'essere  crescxiuto  in  ambiente  pluri culturale. Tempo fa ho chiesto al mio nipotino dodicenne, comela  figlia  di  suo cugino  , che musica gli piacesse. Mi ha risposto: il rap.                                                                          Così gli ho mandato il video di Adriano Celentano che canta “Prisencolinensinainciusol”    Gli è piaciuto moltissimo e non voleva credere fosse una canzone stravecchia  abbiamo dovuto  cercare  su  internet     per  provarglierlo  . Cosi gli ho fatto una bella compilation di Adriano, e poi ho continuato con Rino Gaetano, Bennato, de  andrè , renato zero  (  quello   vecchio  non gli  ultimi  )  addirittura Endrigo. Ho l’impressione che abbia cambiato gusti o  quanto meno  non si  folizzi solo    su musica o musicaccia    dozzinale   . Probabilmente non dirà ai suoi amici a scuola di ascoltare musica del secolo passato, non capirebbero  ma    almeno  avra  una  cultura  musicale  pluralista  e non appiattita    ed   a senso unico  

                                              *******


  con questo è  tutto 

26.6.19

per evitare guazzabuglio giuridico fra il decreto sicurezza bis perchè ritirano l'adesione alla convenzione ONU sul diritto di navigazione a non aboliscono il codice della navigazione che del 1942 e lo riscrivono

partendo da questo commento al precedente post 
https://bit.ly/2Nf9hpI  sul mio facebook   di Antonello Muzzu : << Pensa agli insulti e non vedere la violazione delle leggi e del territorio italiano da parte di una nave straniera!In qualsiasi altro stato, sarebbe già in galera! >>, lancio questa provocazione ( ovviamente in grassetto per non essere come spesso accade quando ne faccio in post precedenti ) per il ministro del trasporti #tontinelli e #selfini \#ministrodeleinteriora
𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲̀ 𝗻𝗼𝗻: 𝟭) 𝗰𝗮𝗻𝗰𝗲𝗹𝗹𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗹𝗮 𝗿𝗮𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗟𝗮 𝗖𝗼𝗻𝘃𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗡𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗨𝗻𝗶𝘁𝗲 𝘀𝘂𝗹 𝗱𝗶𝗿𝗶𝘁𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗺𝗮𝗿𝗲, 𝗼 𝗨𝗡𝗖𝗟𝗢𝗦 𝟮) 𝗮𝗯𝗼𝗹𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗱𝗮𝗹 𝗰𝗼𝗱𝗶𝗰𝗲 𝒊𝒍 𝗥𝗲𝗴𝗶𝗼 𝗱𝗲𝗰𝗿𝗲𝘁𝗼 𝟯𝟬 𝗺𝗮𝗿𝘇𝗼 𝟭𝟵𝟰𝟮, 𝗻. 𝟯𝟮𝟳, 𝗶𝗻 𝗺𝗮𝘁𝗲𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗶 "𝗖𝗼𝗱𝗶𝗰𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗮𝘃𝗶𝗴𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲" 𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝘁𝗼. ... 𝗗𝗲𝗰𝗿𝗲𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗥𝗲𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮 𝟭𝟱 𝗳𝗲𝗯𝗯𝗿𝗮𝗶𝗼 𝟭𝟵𝟱𝟮, 𝗻. 𝟯𝟮𝟴, 𝗶𝗻 𝗺𝗮𝘁𝗲𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗶 "𝗥𝗲𝗴𝗼𝗹𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗹'𝗲𝘀𝗲𝗰𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗼𝗱𝗶𝗰𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗮𝘃𝗶𝗴𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 (𝗡𝗮𝘃𝗶𝗴𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗺𝗮𝗿𝗶𝘁𝘁𝗶𝗺𝗮)". 𝗰𝗼𝘀𝗶 𝗲𝘃𝗶𝘁𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗰𝗵𝗶 𝘃𝗶𝗼𝗹𝗮 𝗹𝗲𝗴𝗴𝗶 𝗱𝗶 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗴𝗼𝘃𝗲𝗿𝗻𝗼 𝘃𝗲𝗻𝗴𝗮 𝗮𝘀𝘀𝗼𝗹𝘁𝗼 𝗼 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗮 𝗳𝗮𝗿𝗲 𝗿𝗶𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼 𝘀𝗲 𝗰𝗼𝗻𝗱𝗮𝗻𝗻𝗮𝘁𝗼 perchè ha  violato  il decreto sicurezza bis 
Questi non sono patridioti i nuovi squadristi
NEXTQUOTIDIANO.IT
La Sea Watch è arrivata a Lampedusa, Salvini dice che la capitana Carola Rackete è una "sbruffoncella", i suoi fan colgono l'assist e si lasciano andare nella gara dell'insulto più becero. E c'è pure qualcuno che propone di dichiarare guerra all'Olanda e rinunciare a Lampedusa

emergenza femminicidi non basta una legge che aumenti le pene ma serve una campaga educativa altrimenti è come svuotare il mare con un secchiello

Apro l'email  e tovo  queste  "lettere "   di  alcuni haters  \odiatori  ,  tralasciando  gli  insulti  e le  solite  litanie ...