Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta patridioti

per evitare guazzabuglio giuridico fra il decreto sicurezza bis perchè ritirano l'adesione alla convenzione ONU sul diritto di navigazione a non aboliscono il codice della navigazione che del 1942 e lo riscrivono

Immagine
partendo da questo commento al precedente post  https://bit.ly/2Nf9hpI   sul mio facebook    di Antonello Muzzu : << Pensa agli insulti e non vedere la violazione delle leggi e del territorio italiano da parte di una nave straniera!In qualsiasi altro stato, sarebbe già in galera! >>, lancio questa provocazione ( ovviamente in grassetto per non essere come spesso accade quando ne faccio in post precedenti ) per il ministro del trasporti  # tontinelli  e  # selfini  \ # minis trodeleinteriora 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲̀ 𝗻𝗼𝗻: 𝟭) 𝗰𝗮𝗻𝗰𝗲𝗹𝗹𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗹𝗮 𝗿𝗮𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗟𝗮 𝗖𝗼𝗻𝘃𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗡𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗨𝗻𝗶𝘁𝗲 𝘀𝘂𝗹 𝗱𝗶𝗿𝗶𝘁𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗺𝗮𝗿𝗲, 𝗼 𝗨𝗡𝗖𝗟𝗢𝗦 𝟮) 𝗮𝗯𝗼𝗹𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗱𝗮𝗹 𝗰𝗼𝗱𝗶𝗰𝗲 𝒊𝒍 𝗥𝗲𝗴𝗶𝗼 𝗱𝗲𝗰𝗿𝗲𝘁𝗼 𝟯𝟬 𝗺𝗮𝗿𝘇𝗼 𝟭𝟵𝟰𝟮, 𝗻. 𝟯𝟮𝟳, 𝗶𝗻 𝗺𝗮𝘁𝗲𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗶 "𝗖𝗼𝗱𝗶𝗰𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗮𝘃𝗶𝗴𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲" 𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝘁𝗼. ... 𝗗𝗲𝗰𝗿𝗲𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗥𝗲𝗽𝘂𝗯

Eccoci alla prima partita della nazionale italiana a mondiali di di calcio femminile ed già prima dell'incontro iniziano ad esserci le polemiche dei stalinisti

Immagine
Eccoci alla prima partita    della nazionale italiana   a  mondiali di  di calcio femminile   ed   già   prima dell'incontro   (  poi  vinto per   2-1   dall'Italia  )  iniziano   ad esserci  le  polemiche     dei patridioti   o sovranisti \  populisti  , mal pancisti    ed   degli ignoranti  \   analfabeti  funzionali   Ecco una  discussione    avvenuta   poco fa  sulla mia  bacheca   facebok Giuseppe Scano 3 h  ·  News Republic  ·  Se già alla prima partita compaiono post così chi sa cosa sarà quando vince con un goal della capitana. O,  🤞 🤘 , vincerà il titolo NEXTQUOTIDIANO.IT Sara Gama: la carica dei patridioti contro la capitana della nazionale femminile di calcio Sara Gama è nata a Trieste nel 1989 (sua madre è triestina, suo padre è congolese). Ma questo è soltanto un dettaglio, perché il problema non è dove è nata lei, ma perché hanno diritto di parola loro