Adesso ho trovato le parole per dare una risposta a chi mi ha riempito di 💩 ( la maggior parte delle @ ) o hanno provato anche se con un tono quasi accusatorio a tentare un dialogo\ confronto su taliargomenti . Rispondo o almeno ci provo punto per punto .
Vero . Però l'intervento è arrivato tardi quasi al limite . Infatti esso , lo so che è difficile prevenire perché i bambini soprattutto di quell'età sono imprevedibili e troppo avanti tecnologicamente , doveva essere fatto a monte cioè prima non lasciando solo il pargolo e non aspettare che si arrivasse a chiederli foto esplicite . Ecco perché ritenevo i genitori responsabili e applicabili di sanzioni . Non si può , per poi piangere in greco o cascare da pero ( mio figlio /a non è così e colpa dell'altro , e giustificazione assolutorie varie ) , dare in mano il cellulare o tablet con accesso add internet ed ad app come WhatsApp o telegram ad un bambino di quell'età cioè al di sotto dei 13/14 anni con uno spirito critico non ancora formato e strutturato .
3 )dici di essere liberale \ libertario ma poi sotto sostto hai posizioni proibizioniste e sei più reale del re .Ma dove vivi ormai i cellulari e tablet gli hanno tutti i loro coetaneivi giocano e proibirne l'uso è impossibile. e tutti i loro amichetti ( ed in molti casi cugini ) Non sto proibendo , l'uso del cellulare , perchè è impossibile in quanto ( lo facevo pure io quando i miei proibivano o sequestravano qualcosa ) andavo a cercarla altrove o mettevo a soqquadro la casa ) i figli andranno a trovarlo altrove o faranno fuoco e fiamme come per esempio ( l'ho perso , era una storia di facebook e non lo trovo più ) un video della rete che riporta un appartamento distrutto dal figlio 12 enne perchè la madre gli aveva sequestratoil cellulare , oppure i cllulari regatogli da vecchi bavosi o ppedofili in cambio di tempo passato con loro o foto di loro nude . ma sto criticandone : A ) L'abuso ., B) l'uso improprio ., C ) il lasciare i minori nella patratewria del web e poi protestare se li succede qualcosa o pinagere lacrime amare \ di coccodrillo e condannarsi ad una vita di sensi di colpi se si uccidono ., cascare dal pero fanno qualcosa di grave o peggio
notizia riportata da https://www.orizzontescuola.it/ del 18\10\2022 |
L'uso , soprattutto se non disattivato in internet o le App di messaggistica ( whatsapp, Telegram Snappchat ) i social ( Istangram , Tiktok , Facebook ) ed i giochi online specie quelli che richiedono il numero di telefono vanno soprattutto quando si tratta di pre adolescenti ( vedere articolo citato) regolamentati ed in genitori dovrebbero usarli insieme ai figli , non lasciarli soli almeno : << finché non si sta in piedi.( cit dal film Radiofreccia ) cioè fino all'adolescenza . Insomma Non farglierlo usare come babysitter come si faceva con la tv .
Giorgio Gaber è stato uno dei nostri maggiori cantautori, poeta ispirato, ci ha lasciato numerosi pezzi pieni di ironia e saggezza.In “Non insegnate ai bambini…“ [ canzone da me citata nella colonna sonora del post corsivo mio ] punta l’attenzione su come crescere i bambini, dispensando qualche consiglio che ogni genitore dovrebbe almeno ascoltare e considerare.“Un bambino risponde “grazie” perché ha sentito che è il tuo modo di replicare a una gentilezza, non perché gli insegni a dirlo.Un bambino si muove sicuro nello spazio quando è consapevole che tu non lo trattieni, ma che sei lì nel caso lui abbia bisogno di te.Un bambino quando si fa male piange molto di più se percepisce la tua paura.Un bambino è un essere pensante, pieno di dignità, di orgoglio, di desiderio di autonomia, non sostituirti a lui, ricorda che la sua implicita richiesta è “aiutami a fare da solo.Quando un bambino cade correndo e tu gli avevi appena detto di muoversi piano su quel terreno scivoloso, ha comunque bisogno di essere abbracciato e rassicurato; punirlo è un gesto crudele, purtroppo sono molte le madri che infieriscono in quei momenti.”Come spesso ripetuto è l’esempio, soprattutto, quello a cui guardano i bambini, essere pensanti di cui i genitori dovrebbero favorire sempre l’autonomia.“Un bambino non apre un libro perché riceve un’imposizione (quello è il modo più efficace per fargli detestare la lettura), ma perché è spinto dalla curiosità di capire cosa ci sia di tanto meraviglioso nell’oggetto che voi tenete sempre in mano con quell’aria soddisfatta.Un bambino crede nelle fate se ci credi anche tu.Un bambino ha fiducia nell’amore quando cresce in un esempio di amore, anche se la coppia con cui vive non è quella dei suoi genitori. L’ipocrisia dello stare insieme per i figli alleva esseri umani terrorizzati dai sentimenti.“Non sono nervosa, sei tu che mi rendi così” è una frase da non dire mai.Un bambino sempre attivo è nella maggior parte dei casi un bambino pieno di energia che deve trovare uno sfogo, non è un paziente da curare con dei farmaci; provate a portarlo il più possibile nella natura.Un bambino troppo pulito non è un bambino felice. La terra, il fango, la sabbia, le pozzanghere, gli animali, la neve, sono tutti elementi con cui lui vuole e deve entrare in contatto“.I bambini vanno seguiti, ma non asfissiati, vanno quindi lasciati liberi di sperimentare il mondo.“Un bambino pone sempre tante domande, ricorda che le tue parole sono importanti; meglio un “questo non lo so” se davvero non sai rispondere; quando ti arrampichi sugli specchi lui lo capisce e ti trova anche un po’ ridicola.Inutile indossare un sorriso sul volto per celare la malinconia, il bambino percepisce il dolore, lo legge, attraverso la sua lente sensibile, nella luce velata dei tuoi occhi. Quando gli arrivano segnali contrastanti, resta confuso, spaventato, spiegagli perché sei triste, lui è dalla tua parte.Un bambino merita sempre la verità, anche quando è difficile, vale la pena trovare il modo giusto per raccontare con delicatezza quello che accade utilizzando un linguaggio che lui possa comprendere.Quando la vita è complicata, il bambino lo percepisce, e ha un gran bisogno di sentirsi dire che non è colpa sua.Il bambino adora la confidenza, ma vuole una madre non un’amica.Un bambino è il più potente miracolo che possiamo ricevere in dono, onoriamolo con cura.
5) D'accordo ma come faresti a convincerli . che si può resistere a internet ed eventualmente ai social
Non c'è bisogno di un cellulare per potersi divertire...
Molte volte si trascurano legami, si trascurano momenti, attimi di felicità, per poter rimanere chinati, da soli davanti agli schermi, guardando e divertendosi con la vita di altre persone.
A volte dovremmo saper staccare e crearci la nostra di vita, i nostri di momenti da ricordare e fissare nella mente... Cerchiamo di non farci sopraffarre dalla vita nei social... tutto ciò che può darci allegria, lo possiamo trovare anche fuori dagli schermi... sfidarsi, ridere, giocare, abbracciarsi... ritroviamo l'umanità del contatto !
con questo è tutto vi lascio alla colonna sonora