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6.11.22

Un’opera di Spada da salvare Il murale di Costantino Spada sul muro del''ex ristorante Ernesto che presto sarà demolito

non sapevo che anche sui muri di edifici abbandonati ci fosse opere storiche.   Dopo  il caso di ozieri   vedi  post precedente  , leggo  su la  nuova  d'oggi  un  altra storia curiosita 




 ma  chi  è  costantino spada  ?

 da  unione  sarda    29 ottobre 2022 alle 15:56Sassari, 100 anni fa nasceva il pittore Costantino SpadaArtista a volte dimenticato, rappresentò un'importante epoca della creatività della città turritana


Un paesaggio di Costantino Spada (Foto Tellini)



Sono passati 100 anni dalla nascita del grande pittore sassarese Costantino Spada. Artista dimenticato a volte dalla critica, ma sempre nel cuore dei sardi e di tutti coloro che lo conobbero in vita e che amano i suoi dipinti.
Costantino Spada nacque a Sassari il 28 ottobre 1922. Il secondo di otto figli. Già da bambino dimostrò un grande talento pittorico e per l'arte. Per questo venne notato da uno dei più grandi pittori sardi di tutti i tempi: Filippo Figari, che a fine anni 30 convinse con successo Spada a frequentare la sua scuola d'arte. I due furono sempre grandi amici. E da Filippo Figari comincio il percorso artistico del suo allievo. Che insieme a Libero Meledina e ad altri pittori non fu solo artista, ma anche esponente di un nuovo modo di affrontare la vita: spensierato, curioso, ma anche estremamente creativo.
"Dagli anni 40 sino agli anni 70 Sassari era un pullulare di artisti capaci - afferma l'antiquario e critico d'arte sassarese Luciano Serra -. Dipingevano colori bellissimi e frequentavano bar e osterie, in un'esplosione di fantasia e vita artistica. Sono stati decenni irripetibili. Che andrebbero ricordati e raccontati in maniera più efficace".
Negli anni 40, nel suo periodo di misticismo, Costantino Spada realizzò uno dei suoi lavori migliori: gli affreschi della chiesa sassarese del Sacro Cuore.
Lavorò ininterrottamente sino alla sua prematura morte, avvenuta nel 1975 a soli 52 anni. I suoi colori sono sempre sopravvissuti: vivacissimi e di grande valore. Una miscela di espressionismo e realismo. Creati da una persona colta ed umile, buon padre di famiglia e amatissimo insegnante. A Porto Torres una mattina del 1973 disegnò in una parete della scuola media Leonardo da Vinci una bellissima Madonna con un carboncino. Era un capolavoro. Ma dopo alcuni giorni una bidella cancellò l'opera pulendo il muro.
Costantino Spada era solito disegnare e regalare questo tipo di soggetti improvvisati nei luoghi dove frequentava. Anche in un pezzo di carta qualunque. Spesso lo lasciava lì ed è stato perso. Altri invece se lo sono portato a casa. E ora custodiscono un piccolo tesoro.

 

13.2.19

Una vicenda di 'resistenza' edilizia a Locarno La Casa Rossa preservata dalle ruspe per volere dei tre fratelli Fumagalli


La casetta rossa (foto Corriere del Ticino)


Repubblica dedica al caso un'intera pagina ma purtroppo nella sezione a pagamento e non free debbo ricorrere al sito https://www.laregione.ch/cantone/locarnese/ del 12\1\2019 per  potere  raccontare  questa  storia  alla  Up    film disney


Una vicenda di 'resistenza' edilizia a Locarno
La Casa Rossa preservata dalle ruspe per volere dei tre fratelli Fumagalli proprietari


Repubblica dedica al caso un'intera pagina  ma  purtroppo nella  sezione a pagamento  e  non free   debbo ricorrere  al sito  

La casa rossa che resiste tra i palazzoni. "Non la vendiamo, è la nostra infanzia”. Con questo titolo a piena pagina l'edizione odierna del quotidiano laRepubblica dedica un ampio servizio alla singolare vicenda edilizia e di 'resistenza ' a Locarno che vede protagonisti i proprietari dell'abitazione, i tre fratelli Fumagalli, i quali hanno detto no alle offerte di acquisto dell'abitazione in cui erano cresciuti. Così la Casa Rossa resterà sola all'interno di un lotto di costruzioni moderne. Il progetto edilizio prevede in questo comparto locarnese la costruzione di quattro torri da 12 piani (di appartamenti) che vanno ad aggiungersi alle altre già costruite in precedenza, più edifici bassi per negozi e servizi. Il contractor - riferisce il quotidiano romano - ha cercato di comprare la proprietà dai Fumagalli, che hanno rifiutato, adducendo al seguente motivo: "perché lì dentro abbiamo visuto la nostra infanzia felice assieme ai nonni e ai genitori”.  La casa rossa resterà così in piedi, anche se isolata tra le nuove torri. Stretta tra il cemento, ma salva, "assieme a tutti i ricordi che racchiude, il motivo per cui non abbiamo venduto”.

emergenza femminicidi non basta una legge che aumenti le pene ma serve una campaga educativa altrimenti è come svuotare il mare con un secchiello

Apro l'email  e tovo  queste  "lettere "   di  alcuni haters  \odiatori  ,  tralasciando  gli  insulti  e le  solite  litanie ...