“Incontriamoci un’ultima volta per parlare”. Può suonare come una semplice richiesta di chiarimento,ma spesso queste parole si trasformano in un appuntamento con la morte. Ecco perché questa settiimana abbiamo scelto di soffermarci proprio su quello che viene chiamato “appuntamento chiarificatore” e che spesso diventa teatro dei delitti più effrati, sopra!u!o per le donne che cadono in trappola.Visto che non ci stancheremo mai di ripetervi quanto sia importante la prevenzione e come sia fondamentale evitare tu!e le occasioni di potenziale pericolo con cui potreste dover fare i conti, ecco perché ci soffermiamo su questo punto. Il nostro consiglio è chiaro: non accettate mai un ultimo
appuntamento.
Senza voler fare di tutta l’erba un fascio, è importante che teniate a mente che spesso dietro la semplice richiesta di fare quattro chiacchiere, magari per restituirsi i regali che ci si è fatti quando ancora si stava insieme, o per prome!ere un rapporto di amicizia dove prima c’era una relazione d’amore, si nasconde ben altro. Nei casi peggiori un potenziale assassino che non si è arreso alla fine di una relazione, mosso da un senso di possesso. Come comportarsi, quindi? La risposta è semplice: rifiutate. Fatelo con garbo, se preferite, ma rifiutate. Non concedete se proprio non ci riuscite fatevi accompagnare da un amico \a un ultimo appuntamento per parlare di una relazione che avete già deciso di chiudere. Se il vostro ex compagno insiste e vuole spiegazioni oppure quello che può diventare un “maledetto” chiarimento, ricordategli che esiste il telefono, che permette di parlare anche a distanza. Se vi dice che vuole guardarvi negli occhi mentre vi parla, ricordategli invece che ci sono le videochiamate, che permettono di guardarsi mentre ci si confronta. Siate determinate e decise e non mostrate incertezze nelle vostre scelte. Chi vi vuole a tutti i costi – e quindi in modo malsano e sbagliato – è capace di introdursi anche nelle crepe più piccole delle crepe più piccole delle vostre sacrosante scelte .
Infatti aggiungo occhio a chi nonostante il no gentile e garbato e le proposte alternative continua a chiederti un incontro chiarificatore
e occhio ai narcisisti ecco come
Antonio Bianco, già istruttore dei carabinieri, della polizia penitenziaria e dei vigili del fuoco, è uf!ciale della Croce Rossa. Mail: tenentebianco@gmail.com