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30.8.19

l'estate sta finendo , l'autunno è alle porte ed io continuo ad essere vivo

lo so  che convenzionalmente  l'autunno inizia   Nell'emisfero boreale, l'inizio dell'autunno è convenzionalmente individuato attorno al 23 settembre: in tale data, si verifica infatti l'equinozio.e durerà  fino  al  21 dicembre, quando avviene il solstizio  invernale.  Ma la temperatura  inizia     a diminuire  e le  giornate  ad  accorciarsi  ed   gli uccelli ad  intraprendere  la  via del  ritorno  e  come  testimoniano questi  brevi  versi      che  chiudono l'album  dopo il lungo inverno  dei modena City Ramblers



Ci sono storie e passioni e fuoco 

e una grande aia per il raccolto 

C'è il raccolto di un'altra semina prima della notte e prima del prossimo inverno

 che è ,  una  delle   cose   della  vita  e  che  da  un senso ( proprio  come  una  famosa  canzone di Vasco Rossi  ) ,  testimoniato da questo   Murales  sardo   da  me  fotografato tempo  fa
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Lula  5\10\2015  murales  di   Elena Marras con  la partecipazione   di  :  la nipote Carla Monni e Francesco Porcu    versi di  Giovanni Piga

Ma  soprattutto  a me  piace  pensarla   diversamente   dalla   cultura di massa   ( cioè dal 'immaginario collettivo   ) inquadra l'autunno come la stagione della decadenza, dopo i calori portati dall'estate  e  come  alcuni   ( sognatori , nostalgici  , utopisti  )    che   invece, lo  vedono   tratta di un periodo di rinascita o  di preparazione   al lungo inverno (  vedere   la  i versi dei  Mcr  )  I raccolti e le vendemmie, propri della stagione, rappresentano invece una preparazione in vista dell'inverno .

Autunno, dipinto di Giuseppe Arcimboldo (Museo del Louvre, Parigi).

Una serie di ricerche condotte in America è giunta alla conclusione che le persone nate in autunno, specialmente nel mese di novembre, possano vivere più a lungo toccando anche i 100 anni.
E poi non  è  completamente  vero     che  sia  triste   in quanto  ci sono numerose  feste  ( alcune  inventate   per   fare  casa   e  guadagnarci    qualche € )  ci sono  numerose  feste  quelle più conosciute  ( alcune intatte  altre   mercificate     a  voi  capire  quali 😎😇😉 altre  non italiane   ma   purché  tutto fa    soldi     ed  ormai   c'è un americanizzazione    imperante  non  mancheranno  , spero  il più  tardi possibile , anche se   vedono    che  con Halloween li  molti e molti \ defunti  è  venuto il contrario )  ,   importate  in italia    della stagione autunnale sono:
Ecco quindi che Un altra estate della nostra vita é andata ed un altro giorno è ormai passato



  Speriamo  solo  che 
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12.9.16

Adele Madau Odissea Concerto di Suoni e Sapori Premiere pirri 9.9.2016



Intervista ad Adele Madau, realizzata a Barcellona il 26 aprile 2009 nell'ambito della ricerca "Migrazioni-In viaggio verso i migranti di Sardegna" © www.deisardinelmondo.it
https://www.youtube.com/watch?v=uBmSvwhiRFY  I parte
https://www.youtube.com/watch?v=j4UaLZmOytg  II parte





Ora non potendo   fisicamente    andare  a  vederla ,  sono  3 ore di macchina più le spese  per  dormire  li  Ho deciso  di  intervistarla . visto   e  considerando l’originalità delle musiche create  da  lei  Cena e concerto di violino, come andare a teatro e avere la possibilità di appagare non solo l’udito ma anche il palato.
http://www.eko.cat/portfolio/  più precisamente qui 
 L'evento    si terrà Venerdì 9 settembre dalle ore 21:00 a Casa di Zia Ines, via Socrate 15 Cagliari - Pirri  ). Credo che  La  violinista  e  cuoca  Adele Madau  sta creando da  diverso   tempo  un innovazione  in ambito  culinario  e  musicale   fondendo insieme  a musica  e  cucina ora   aggiungendovi la letteratura più precisamente  leggendario viaggio di ritorno di Ulisse a Itaca. Ogni piatto e la sua composizione musicale raccontano un episodio dell'odissea
ecco  la mia  intervista

1) quali sono i tuoi punti di riferimento culinari e musicali oltre al Cooking jazz (time jazz 2006) una delle  più belle  , a mio avviso , edizioni di time jazz ?

Il cooking jazz non é stato un mio punto di riferimento. Avevo creato precedentemente questo format di spettacolo.
Paolo era molto interessato e ha avuto il mio progetto ma poi forse si é dimenticato di invitarmi anche perché immagino che abbia miglaia di proposte e io non mi sono fatta piú sentire. Non mi piace mischiare l'amicizia con il lavoro.
Il mio punto di riferimento culinario sono i miei genitori e le mie zie, oltre che i numerosi cibi di varie etnie che ho potuto assaggiare nei miei viaggi di lavoro, ormai in tutto il mondo.
Ma ció che mi ha dato l'idea di creare uno spettacolo che possa stimolare allo stesso tempo tutii e 5 i sensi degli spettatori, valorizzando i sensi meno usati nella creazione artistica, come l'olfatto e il gusto e esaltandoli con la música in vece che con la vista, é stata l'esperienza con il grande regista e inventoredel teatro sensoriale,Enique Vargas, con il quale ho lavorato a bologna nel 2000.
 2) come è nata l'idea di unire , oltre alla cucina , anche la letteratura classica in questo caso l'odissea ?
In effetti nel nuovo CONCERTO DI SUONI E SAPORI, l'Odissea il testo é usato solo come suggerimento. Solo alcune brevi frasi sono inserite nel contesto musicale. Parlano dell'odissea ma non sono di Omero. 3 frasi sono tratte dalla poesia “Itaca” di Kavafis e una frase é tratta dalla canzone “il canto delle sirene di De Gregori.
Alcuni episodi dell'Odissea mi hanno ispirato la creazione delle ricette e la drammaturgia di ciascun piatto e della música. Si potrebbe dire che ogni piatto racconta un episodio dell'odissea (l'isola dei lotofagi, il canto delle sirene e Polifemo) attraverso odori, suoni, sensazioni tattili e suoni
3) Ti fermerai oltre al classico Omerico oppure faria altre incursioni in ambito letterario che permettonmo similicontaminazioni si pensi Gargantua e Pantagruel di Rabelas ? e quale ti piacerebbe rapressentare ?
Faró un'altra cena su altri episodi dell'odissea perché é molto stimolante, piena di metafore e interpretazioni trasversali
4) vedendo questo video https://vimeo.com/57911735 puoi descriverci come fai a suonare e a cucinare contemporaneamente ?
Ci lavoro duramente dal giorno prima per preparare giá una parte delle cose da cucinare. Per esmpio il dolce e le salse. Poi durante la cena cucino praticamente solo la pasta e per il secondo ci pensa il forno. É molto duro peró ce la faccio. D'altronde ció che distingue il mio progetto da altri simili é proprio la profondita e la apertura dell'immaginario che ti da il fatto di respirare e cucinare i piatti per i quali crei la música. Comunque alcune volte ho un aiuto cuoco che impara le mie ricette.
5) visto che hai dato origine con il format chiamato concerto di suoni e sapori a tali iniziative come ci si sente ad essere pionieri di simili generi ?
Mi sento felice e orgogliosa perché mi rendo conto che la gente esce da questa esperienza veramente
emozionata e arricchita. A volte quando suono o creo música per esempio per un concerto penso: “ non é indispensabile che io suoni e che faccia la mia música, c`´e gente che suona molto meglio e scrive o ha scrittomusica molto piú bella” penso che alla fine lo faccio solo per mio bisogno, per esprimermi e anche perché él'unico lavoro che so fare. Invece quando creo e interpreto un concerto di suoni e Sapori penso che sia importante farlo e che sia importante per la gente partecipare.
6) visto la tua poliedricità artistica oltre a cene sensoriali quali sono i tuoi altri progetti artistici e musicali ?
Io da sempre mi occupo di creare música per la danza contemporanea . Sono direttrice musicale e interprete di molte delle coreografie di Sol Picó e Vero Cendoya ( due coreografe catalane molto importanti) Con i loro ultimi spettacoli stiamo girando un pó il mondo. Il mio progetto artistico é continuare a girare il mondo facendo il mio lavoro. Altro progetto é creare un duo violino chitarra e voce per eseguire alcune canzoni che ho scritto su poesie sarde. Poi ho il progetto di realizzare una versione multidisciplinare dell'inferno di dante nel molo di un porto. Cmq progetti en penso 1 alla settimana, solo che tra il dire e il fare cé di mezzo il mare.
7) oltre a le ricette e le preparazioni culinaruie di tua invenzione fai anche , ovviamente applicandovi la musica , cucine tipica \ tradizionale della tua terra ?
Nei miei menú cè sempre un richiamo alla Sardegna , in particolare in “ALBUM di FAMIGLIA” e “ALDILÁ DELMARE” rivisito ricette dellla tradizione sarda o inserisco prodotti sardi.
8)  in una intervista  a http://www.notizienazionali.net/  hai dichiarato :
<< (...)  

Le sue cene a cosa s’ispirano? Al mare, ma faccio anche delle cene vegane, considerando che la richiesta è iniziata ad aumentare. La decisione di fare
delle cene a tema vegane e non vegetariane e che il vegetariano mangia cibo vegano, mentre il vegano no.
(...)  
Ora  non è che non ti sembra un luogo comune , quando dici << il vegetariano mangia cibo vegano, mentre il vegano no. >> visto che ad esempio io ho un amico vegano ma che mangia anche vegetariano . e spesso tra amici facciamo delle cene
vegetariane , anche se non mancano visto che è una compagnia mista dei cibi din carne e pesce , dove l'amico vegano mangia anche dei piatti vegetariani .


Non sono molto esperta di questioni vegane e vegetariane, quindi si, probabilmente é un luogo comune, non lo so, a me hanno spiegato che i vegani non mangiano cibi di provenienza animale mentre i vegetariani per  esempio mangiano il formaggio solitamente. Ho anche una cliente vegana che peró mangia pesce crudo...scusa  l'ignoranza peró non ci capisco niente. Cmq gli amici vegani, vegetariani e anche tutii gli intolleranti a particolari  cibi, sono benvenuti alle mie cene. Preparo loro sempre qualcosa a parte, cercando il piú possibile di matenere  la drammaturgia del piatto.

 Ora saltando di paolo in frasca

9 ) visto che sei famosa ormai che ne diresti di rientatre fissa in sardegna e di riportare tutto a casa evitando di :
«Torno in Sardegna spesso, anche in estate, ma evito agosto perché mi viene da piangere ». Adele Madau, artista cuciniera-musicista, parla dei ritorni. "Spiaggia di Villasimius, Campu Longu si chiama; mi è capitato di rimanere in piedi,asciugamano tra le braccia, non c'era un metro quadrato per poggiarlo, neppure sulle rocce. Non sto esagerando. Poiodio questo: che permettano distese fisse di ombrelloni, notte e giorno. Ombrelloni e lettini. Per me in Sardegna
dovrebbe essere proibito. Non dico di tornare indietro, le cose cambiano, sono servizi che producono reddito. Ma nel
litorale di Torvaianica se vuoi l'ombrellone lo piazzano al momento e al tramonto levano tutto. Lo so che è lavoro in più,
però ci deve essere la possibilità, almeno in una parte della giornata, di vedere la spiaggia libera. Che è bella, e in fin dei
conti é un bene di tutti? >>

come ha dichiarato alla alla nuova sardegna del 4.9.2011
E poi la Sardegna  non è solo spiagge 


Famosa? Il mondo é grande, per me famosi sono per esempio i rolling stones.
Tornare in Sardegna é una buona idea, peró mi rimane tanto da vedere, conoscere e imparare. Stavo pensando anche di tornare e muovermi dalla Sardegna, ma con la situazione dei trasporti odierna mi é proprio passta lavoglia. Magari fra 10 anni se sono stanca di viaggiare torno nell' Isola. In primavera e d'estate ho voglia di mare e non vengo i Sardegna per andare in campagna. Per evitare il sovraffollamente vado in barca con un'amica in un angolo di paradiso che é giusto dietro la sella del diavolo. La bellissima campagna sarda la frequento di piú nelle belle giorate d'autunno e inverno e all'inizio della primavera

10 ) il tuo buddismo ti ha e ti sta aiutando ?
Dal mio punto di vista il buddismo é dentro di me e dentro ad ogni essere sin dalla nascita, solo che non lo utilizziamo sino a quando non en veniamo a conoscenza. Per esempio una persona puó benissimo vivere senza un braccio ma con le due braccia vive meglio. Immagina che una persona non abbia coscenza di avere due braccia. Un giorno un' amico gli dice: “guarda che di braccia ne hai due”. Ovviamente il braccio inutilizzato sará atrofizzato e avrá bisogno di molto allenamento e sforzo per tornare in forma.
Quindi si puó dire che io aiuto me stessa utilizzando tutto il mio potenziale grazie al buddismo.

11 )concludo con questa domanda che feci a Karim metref , ti senti più seme visto che risiedi all'estero e viaggi nel mondo ,.oltre i ritorni a casa , ti o radice visto che sei anche legata come dichiarato a sardi nel mondo
Mi sento piú seme perché non riesco a mettere radici da nessuna parte inoltre in questo momento non ho legami a parte la mia famiglia sarda.
12 visto che per lavoro visiti anbche l'oriente hai assimilato e riportato ( o che riporterai nei tui spettacoli ) qualcosa ?
Si, naturalmente, ho assimilato odori, suoni e sapori d'oriente
13) oltre alla tua pirri ed il tuo campidano toccherai con le tue tournè altre parti della sardegna ?
Vado spesso a ISILI dove collaboro con mia cugina Alessandra Pisci che é una cuoca di talento oltre che produttricé di bontá quali miele e suoi derivati, olio, vino e verdure. La prossima replica sarda di “ODISSEA” potrebbe essere lì a fine ottobre o in dicembre (dipende dai miei impegni con la danza).
14 ) altro d'aggiungere o retificare ?
No grazie Giuseppe














30.1.16

Casalecchio di Reno (BO ) No alla croce in cimitero. Offende gli islamici”. E’ bufera politica

Ecco un altro buonista d'accatto , di << questi burattini vogliono pubblicita' ormai e' quella la fissazione ! l >> ) da un commento  alla news in questione nella mia bacheca di fb . Logico che tale evento suscitasse le classiche reazioni identitarie estreme ( o identità chiuse come preferisco chiamarle io ) al limite della xenofobia e del razzismo del tipo : non ci si può aspettare altro se non la svendita delle nostre più profonde radici culturali . oppure 
(..) Come se a chi professa religioni diverse dal Cristianesimo possa dare fastidio una croce. Come se le altre nazioni si preoccupassero di togliere i loro simboli per non far sentire in imbarazzo i cristiani. L’Italia invece lo fa, dimenticandosi i valori e le tradizioni che l’hanno caratterizzata per secoli. Lo ha fatto in molte scuole (togliendo i crocifissi) e ora lo fa anche in quel luogo in cui i defunti riposano nel sonno eterno. Il tutto in nome di una laicità che si ostenta anche quando i cittadini pretendono il rispetto della loro religione. Non bastavano le statue oscurate insomma, ora si insiste anche in un cimitero privandolo del più potente simbolo di speranza espresso dalla civiltà dell’Occidente. Di certo sarà difficile chiamarlo camposanto. >>         da http://www.ilgiornaleditalia.org/news/politica/873884/Nemmeno-una-croce-su-cui-piangere.html
oltre la  consueta  disinformazione di siti di destra o centro destra che danno la colpa solo al sindaco perchè del Pd . L'unico articolo, che riporto sotto  ,  al momento abbastanza  
da http://www.news24italia.com/
obiettivo  anche   se  di un giornalismo approssimativo   (  di solito quelli  del quotidiano  sono molto precisi ) è ,  quello  di repubblica    edizione  Bologna  ma non trovo dettagli utili. del  tipo Chi ha deciso? quando? cosa ha deciso, esattamente? Hanno letto una qualche delibera (quale?) oppure stanno solo riportando quel che dice un tizio di ForzaItalia?



Niente croce all'entrata del cimitero, è polemica in provincia di Bologna  A Casalecchio il consiglio comunale a maggioranza Pd sceglie di non utilizzare il simbolo cristiano. E il centrodestra insorge



                                               Un cimitero   (foto d'archivio)





BOLOGNA - Niente croce all'ingresso del cimitero, e scoppia la polemica. Scontro a Casalecchio di Reno, città di 36 mila abitanti alle porte di Bologna, dopo la decisione del Consiglio comunale di non collocare il simbolo religioso all'entrata del cimitero cittadino. A partire all'attacco è in particolare il centrodestra, che attacca il sindaco Pd Massimo Bosso.
"Fa rabbia e tristezza la decisione del sindaco di vietare la croce - attacca in una nota Fabrizio Nofori, portavoce provinciale di Fratelli d'Italia-An -: da quando la croce è un'offesa per le altre religioni?". Ad ogni modo, prosegue, "si sa, per il Pd che copre le statue dei musei capitolini, senza che fosse nemmeno richiesto, per non offendere il presidente iraniano Rohani, non ci si può aspettare altro se non la svendita delle nostre più profonde radici culturali".
"Mi sembra eccessiva la polemica scaturita da quella che è un'espressione in piena libertà e autonomia del Consiglio
comunale. Tutti i consiglieri hanno votato secondo coscienza - la replica del sindaco Massimo Bosso - io mi sono astenuto dalla votazione, lasciando che ogni consigliere esprimesse la sua posizione e il suo voto e accettando la decisione che ne è conseguita. In Consiglio comunale ha pertanto prevalso una linea di pensiero più legata alla laicità che ritiene il Cimitero comunale un luogo pubblico, di tutti, a prescindere dalla confessione religiosa".
Quindi prendo per buono , l'articolo di repubblica , in quanto cercando sul motore di ricerrca del comune di Casalecchio non ho trovato niente , sicuramente ho cercato male io , o non le avranno emsse o le'avranno tolta . delle delibere e determinazioni del comune indicato non ho trovato nulla.delle delibere e determinazioni del comune indicato . L'uniche cose che posso dire sono 1) La Vera Laicità non è fare cosi questa è laicizzazione , se proprio voleva fare una politica d'integrazione delle diverse credenze e religioni avrebbe dovuto aprire un area del cimitero dedicata ai mussulmani . Sarebbe stata una scelta più saggia ed equilibrata 2) concordo quanto dice il commento a tale post sulla mia bacheca 

Vedo che iniziamo a focalizzare il fulcro del problema che non è certo la croce ma l'uso strumentale di essa; si è capito che a Rohani non fregava niente considerato che in Vaticano non hanno celato alcuna opera e che in quel luogo "infedele" c'è entrato; si è capito che i Presepi non sono il problema dei Fratelli Musulmani. Il problema è la scaltrezza di certi Amministratori che non se ne pongono nell'agitare il drappo rosso davanti al toro. Vi dò una dritta: i tori non temono il rosso (i recettori riconoscono solo due colori); i tori si spaventano dei movimenti che non comprendono e, vada detto: sono allevati specificamente per quello. Domanda: siete tori o toreri ? Un caro saluto ❤

3)  confermo  quanto ho detto nel post  precedente  sulla visita  del capo di stato Iraniano in  Italia  e  che  certe espressioni ed  gesti  di esagerato buonismo (  buonismo d'accatto ) o  politicamente corretto ,   a tutti  i costi , da qualunque parte politica \  culturale  provengano ,   sono una  


  e  mi  chiedo  ,anche se  poi la  risposta  , come sempre vola  nel vento  (  citazione  musicale \ letteraria  )    qualcosa del genere    a questo commento  lasciato  sula bacheca  di un mio contatto che  ha  condiviso il mio post  


Stefania Eusebi Paranoia pura!...basta!.Piuttosto mi chiedo : siamo tanto ignoranti noi che offendiamo con la nostra cultura o sono tanto suscettibili "gli altri" che vogliono integrarsi senza il rispetto reciproco delle diverse culture?!?


 con questo è tutto  alla   prossima 

emergenza femminicidi non basta una legge che aumenti le pene ma serve una campaga educativa altrimenti è come svuotare il mare con un secchiello

Apro l'email  e tovo  queste  "lettere "   di  alcuni haters  \odiatori  ,  tralasciando  gli  insulti  e le  solite  litanie ...