Non essendoci granché in tv se non polpettoni e minestre riscaldate , oltre ad avere problemi con l'antenna e quindi provare a fare zapping girare un po' fra i vari canali rai \ mediaset o altri
Come il vento di Marco Simon Puccioni.
Con Valeria Golino, Filippo Timi, Francesco Scianna, Chiara Caselli, Marcello Mazzarella.USA 2013.
\ philomena di Stephen Frears ( 2013 ) frutto di una co-produzione traFrancia,Regno UnitoeStati Uniti.Il film è basato sul romanzo diMartin SixsmithintitolatoThe Lost Child of Philomena Lee, pubblicato in Italia daEdizioni Piemmecon il titoloPhilomena,in concomitanza con l'unìscita del film
la vera protagonista
Kill Your Darlings. \ giovani ribelli di John Krokidas. Con Daniel Radcliffe, Dane DeHaan, Michael C. Hall, Ben Foster, Jack Huston. USA 2013.
\ Truman Capote: A sangue freddo (2005) di Bennett Miller
leggenda
Spendete meglio i vostri soldi...
Bof.... giusto se siete appassionati di tale genere o attori . insomma senza infamia e senza lode
Nella media: non passerà alla storia, ma...
Buono! Acquistatelo , scaricatelo , o noleggiatelo e non vi pentirete!
senza esitazioni !
In contemporanea , la vita almeno per chi è abituato a non viverla come monumento \ morto vivente è anche questo , ai primi due film ho : 1) frequentato un buon corso di scrittura creativa , tenuto a da Luana Scanu ( a destra nelle foto ) e Silvia Sanna ( a sinistra ) fondatrici della casa editrice voltalacarta edizioni ( https://www.facebook.com/voltalacarta.editrici?fref=tso http://www.voltalacartaeditrici.it/)
che ha già all'attivo in due anni 6 romanzi maggiori dettagli sui siti riportati nelle righe precedenti . Peccato che sia durato solo due giorni Una full immersion tra retroscena nel mondo dell'editoria e le tecniche di scrittura creativa . E' stata spiegata la differenza tra casa editrice a pagamento o a doppio binario ( metà e metà ) e case editrice indipendenti come la loro un ottimo corso dove ho appreso Come nasce una storia E come, questa storia, può diventare un libro. Con con esercizi pratici, come si scrive una
storia, come si corregge, come si propone a un editore e come diventa
libro di carta, con la dovuta attenzione nella scelta del titolo, della
copertina, della sinossi e di una promozione efficace del libro e
dell'autore. Ma soprattutto -- dal programma del corso --- 1) Cosa è una casa editrice? 2) - Pubblicare un libro: case editrici libere, a pagamento, doppio binario e auto-pubblicazione. Esempi di contratto.3) - Lavorare nell'editoria: quali opportunità? 4) - Autore in cerca di editore: come scegliere ed essere scelti.
Preparare la lettera di presentazione e la sinossi della propria opera.5) - La pagina bianca: affrontare il blocco dello scrittore stimolando la creatività. 6 ) - Costruire e rafforzare lo scheletro del racconto: ambientazioni, personaggi e voce narrante.7) - Revisione del testo: come fare editing e correzione delle bozze.8) - Stampa e distribuzione del libro. Adesso devo provare e tentare a metterlo in pratica perchè , vedere vignetta affianco ) scrivere bene è difficile e pochi ( per lo più hai margini della grande distribuzione o nei blog ) lo sanno fare , mentre scrivere da con i piedi \ da cani ( per rimanere in tema delal vignetta ) è facile e chiunque lo sa fare . 2) all'annuale rasegna ( in realta è un reading poetico con immagini \ video e musica c'erano le foto di alcuni di noi del gruppo di fotografia ) dei risvegli poetici 3) alla presentazione del libro , mie foto sotto , organizzata dall'attivo e creativo libraio massimo dessena noto come ( dalla sua libreria ) max'88
Preso finita la presentazione ed in attesa di lettura . L'incipit che trovate sopra e questo pezzo , ma soprattutto dala copertina in stile dylan dog \ noir e l'esposizione dell'autore e i modo con cui ha risposto ale nostre curiosità , sembrano promettere bene .
Fabio Deotto ( lo scrittore a sinistra , Massimo dessena a destra )
Massimo Dessena
con questo è tutto alle mie prossime visioni \ letture
la scorsa settimana , più precisamente il sabato 8 giugno ho partecipato alla presentazione \ «Regina Nera» la "seconda puntata" de << la ballata di Mina >> ( copertina a destra ) incontro con l'autore dell'ultimo libro di Matteo Strukul organizzata dalla libreria Max 88 ( sito e pagina facebook da cui ho preso la locandina , vedere sotto al centro , dell'evento ) dell'associazione Carta Dannata. Un femminicidio o donnicidio ( come propongono di chiamarlo altri ) al centro del romanzo dello scrittore padovano
Un femminicidio o donnicidio ( come propongono di chiamarlo altri ) al centro del romanzo dello scrittore padovano
Matteo Strukul ( a sinistra ) , massimo dessena ( a destra )
Una storia che sembra scaraventata nel mondo della fiction letteraria dalla più tragica attualità di strada. L’ultimo romanzo di Strukul parla, infatti, di un brutale femminicidio di cui cercherà di venire a capo Mila Zago, la bounty hunter che sta trovando una sua ideale collocazione anche nei fumetti seriali.
Una storia che sembra scaraventata nel mondo della fiction letteraria dalla più tragica attualità di strada. L’ultimo romanzo di Strukul parla, infatti, di un brutale femminicidio di cui cercherà di venire a capo Mila Zago, la bounty hunter che sta trovando una sua ideale collocazione anche nei fumetti seriali. Nella “Regina Nera”, edito come il romanzo d’esordio da E/O, Strukul mette Mila Zago sulle tracce dei responsabili dell’uccisione di una donna il cui cadavere è stato sfregiato con l’asportazione degli occhi. Ne scaturisce un’indagine che apre una voragine di fatti incrociati, che coinvolgono anche nomi dell’alta politica nazionale. Sette sataniche e politici corrotti fanno da scenario ad una storia che sembra proiettarsi oltre le vicende raccontate, che possono essere lo specchio di un mondo non poi così lontano da quello evocato con gli strumenti narrativi della fiction.
Scoperto , sempre secondo la nuova Sardegna ed Olbia-Gallura del 8\6\2013 , come scrittore noir da Massimo Carlotto, Matteo Strukul ha alle spalle un’intensa attività intellettuale. Autore di saggi musicali su Massimo Bubola e Massimo Priviero, è direttore artistico dello Sugarpulp Festival, convention padovana dedicata alla letteratura e al fumetto pulp-noir. Strukul dirige anche Revolver, il nuovo marchio editoriale delle Edizioni BD. Nel 2012 ha vinto il Premio Leone di Narnia, assegnato alla sua eroina Mila come miglior fumetto seriale italiano. A riprova del fatto che il noir è genere che ben si associa alle più diverse espressioni narrative lo si può notare dal mio breve video riportato al lato ( avevo paura , non usando la digitale da giorni che la batteria mi lasciasse sul più bello del filmato e quindi ho filmato la sua risposta più significativa alle domande del pubblico presente in sala ) . Un autore che merita che ti prende da subito come dimostra questo breve estratto dal libro in questione :
Sono un rifiuto, una vita spezzata che cammina. Vorrei l'amore che non posso avere e che non so dare.L'amore. Dio, questa parola mi uccide. Perché non posso averlo? Perché non riesco nemmeno a immaginare come sarebbe? Perché la mia vita dev'essere un cimitero di croci e di sangue e di anime recise?
Sono debole.
Vorrei uccidermi.
Allungo la mano sotto il cuscino.
Prendo la pistola e la infilo in bocca.
La canna luminosa, cromata. Il senso di liberazione che tutto questo mi darebbe.
Quasi ogni mattina mi ritrovo con la pistola in bocca.
E non riesco a premere quel cazzo di grilletto.
Ma sconterò la pena vivendo.
Con il dolore delle ferite, con i nemici che continueranno a perseguitarmi dal pozzo della notte, con le bestemmie di tutti quelli che ho ammazzato. e che ammazzerò ancora.
Vorrei non dormire mai.
Ho paura del buio. Il buio è popolato da silenzi che annegano ogni speranza. è l'agonia di una belva ferita. Mi guarda e mi mangia l'anima. Un pezzo alla volta.
le foto ed i video sotto riportate sono causa pigrizia , fretta , fatte con il cellulare ( non quello regalato alla laurea in quanto rubato vedere post precedenti , ma con un altro vecchio il nokia 5230 ) e non con le digitali
e tra qualche giorno la festa patronale con il concerto di dolce nera , ho assisto come ogni anno quest'anno poche date per riunioni ( una volta all'anno in quanto lavorano o rientrano una volta all'anno in sardegna ) con ex compagni del liceo o amici della compagnia , la malattia ( adesso sta meglio anche se con un peacemaker e quindi tutte le limitazioni ch'esso comporta ) di mio padre ho visto :
due date dell'edizione 2012 di time in jazz la prima a Berchidda, Piazza del Popolo – ore 21.30
Bill Frisell "All We Are Saying" ( vedere video e prima foto sotto )
la seconda Tempio Pausania, Curraggia – ore 18.00 in cui c'era Alessandro Haber, Paolo Fresu & Trilok Gurtu > "Il salto, la lingua, la mano"Produzione originale Time in Jazz
una al festival perchè ai miei vecchi non piace il blues moderno e siamo andati solo perchè ci andavamo degli amici e perchè attratti dall'importanza ( vedere il mio album fotografico su flicker di tale evento , mi sono morso le mani ad avere la digitale rotta e non poter usare il video il concerto di Ana Popovic ) dell festival di Aglientu blues ( III ormai giunto alla 5 edizione
alcune foto
Invece sul versante letterario ho osservato ( ne riparlerò sono a metà libro cosi come parlerò dell'iniziativa di http://liberos.it/home di difesa delle piccole librerie sarde e delle biblioteche contro le grandi distribuzione e le grandi librerie ) alla presentazione , avvenuta il 24\8\2012 nel cortile del convento degli scolopi ex liceo scientifico e ora biblioteca comunale , alla presentazione , organizzata dalla libreria max88 , del libro l'incontro ( foto a destra ) di michela Murgia e sotto delle mie foto
non in concorso per evitare conflitti d'interesse dato ch'è la libreria
di max88\ cartaa dannata che ha organizzato il faber
Dopo 5 giorni di immersione totale in fabbrizio con vetrine a tema de andreiano ( vedere fotto sotto e su flickr ) , canzoni di de andre da gli altoparlanti per le vie , rassegna di cinema , letteratura , arti e musica , ecco a voi un diario della manifestazione il faber omaggio della città a Fabrizio de Andrè tenuto a tempio pausania 17-il 21 luglio 2012 . Ecco gli eventi dellle 5 giornate : 1) 17 -18-19 chiostro degli scolopi II edizione del il festival di cortometraggi "In direzione ostinata e contraria"., 2) 20 luglio teatro del carmine VII edizione del concorso letterario una storia sbagliata
3) 21 luglio I edizione del premio di pittura estemporanea una goccia di splendore 1 e
premiazione dei vincitori del premio di pittura e del concorso migliore vetrina faberiana e concerto finale con la band i Maltesi
Ma andiamo con ordine partendo dal primo evento del faber 2012
II edizione in direzione ostinata e contraria .
dalla loro pagina di facebook
Dopo una prima edizione nata quasi in sordina , quest’anno il festival dei corti ideato da Carlo fenu e dalla sua associazione hobosfactory.com. s’è migliorato dotandosi di : 1) un sito internete pagina facebook ., 2 ) ed estendendosi , ottima scelta in maniera. da non fossilizzarsi diventando itinerante ( vedere sito e pagina facebbok ) ed aprendosi ulteriormente allearti non solo a cinema . Infatti : << Il Gallura Tour Festival nasce dal desiderio di favorire l’incontro e lo scambio culturale e artistico.Tale scambio avviene attraverso il coinvolgimento dei vari comuni del territorio gallurese con l’intento di organizzare eventi autonomi ma correlati, che permettano di esprimere un’offerta variegata e itinerante.Con l’unione di associazioni ed enti ci poniamo l’obiettivo di generare un circuito che nasce dal basso e valorizzi maggiormente la parte interna della Gallura.(…) Il Festival
Il GTF si propone come il primo festival itinerante in Sardegna. A differenza degli altri festival dell’isola, che si concentrano prevalentemente nelle zone costiere o nei grandi centri abitati, il GTF nasce dall’esigenza di mettere in risalto le bellezze paesaggistiche, culturali ed enogastronomiche della Gallura.L'immagine, il cinema e la letteratura diventano il filo conduttore per esplorare e fare apprezzare una terra ricca di cultura e di memoria, ancora profondamente legata ai valori tradizionali, ma che sa accettare e cogliere le sfide della modernità. Il GTF rappresenta uno spunto per vivere e promuovere in modo nuovo un territorio ancora troppo poco conosciuto dal grande circuito turistico della Sardegna.>> . Infatti ci si limita solo toccate e fughe per le sagre e quando nelle spiagge c’è troppo vento o mare troppo agitato . Quest’’anno l’iniziativa è imperniata su tre progetti:
Autoridinote (Luogosanto) - il 14/07/2012 con ospite Beppe Sevegnini
In direzione ostinata e contraria Festival di cinema (Tempio Pausania) - dal 17 al 19/07/2012
Visioni Panoramiche WorkShop di Cinema e Fotografia (Trinità d’Agultu) - dal 21 al 28/07/2012
Ottima la rassegna di quest’anno . Tutto sommato Ottimi i corti finalisti scelti dalla Giuria ed ottima idea di proiettare nella giornata conclusiva venti sigarette da Nassyria ddiretto da Aureliano Amadei, tratto dal romanzo Venti sigarette a Nassirya scritto dallo stesso Amadei con Francesco Trento. Il film narra la vicenda autobiografica dello scrittore-regista, coinvolto nell'attentato del 12 novembre 2003 contro la base militare italiana di Nasiriyya.un ottimo film ma ignorato e passato quasi sotto silenzio dai media nazionali per il modo scomodo non retorico e d indigesto in cui descrive gli eventnell’ultima serata dove il presidente di giuria Alessandro Stellito proclamerà il corto vincitore. Il vincitore è stato La Visita - di Marco Bolla
un film bello , ma non uno dei più belli secondo me ) che ha visto la toccante partecipazione Erika Blanc . Unica pecca , ma non è poi cosi negativo perchè il festival e sempre pieno di vita e in word progress , pronto alle innovazioni , e la mancanza di una giuria popolare almeno per premiare anche un film che non sia solo quello scelto dalla giuria degli organizzatori . infatti quando l'ho proposto l'idea per il festival dell'anno prossimo lui mi ha risposto : << ci stavo pensando >> se ci fosse stata la giuria popolare sarebbe stato un testa a testa fra questi 3 film : Zenit 70 - di Giuseppe Giusto ., Damiano - di Giovanni Virgilio ., Luminaris - di Juan Pablo Zaramella .
VII del premio letterario faberiano " una storia sbagliata
L'iniziativa partita come collaterale e poi diventata parte integrante del festival faberiano organizzata dalla libreria max88 e dall'associazione ( a cui quest'anno è toccato , dopo le gestiioni : dell'associazione 800 e poi quella di Sandro fresi ) carta Dannata del faber più longeva . Infatti fu nel lontano 2006 che si decise che :<< Le storie sbagliate si possono, per somma disavventura, vivere, ma, per buona sorte, anche raccontare. È quello che, insieme ad una lungimirante libreria (Libreria Max 88), chiedono di fare due associazioni culturali di Tempio Pausania, «Carta Dannata» e «Iskeliu».
Una triade a cui si deve l’ideazione del concorso letterario “Una storia sbagliata”. Il primo ad essere stato indetto in memoria di Fabrizio De André nella città della Gallura, che il grande artista genovese scelse per vivere, trasformandola quasi in una seconda Genova.(....) >> da http://www.girodivite.it/Una-storia-sbagliata-Un-premio.html
Il concorso nasce e si sviluppa nel rispetto del puro spirito deandreiano, quello che, per intendersi, fondeva l’esercizio con il piacere dell’arte, il quale viene felicemente riassunto nel titolo scelto dagli organizzatori, “Una storia sbagliata”.Un concorso che unisce musica e lettura delle opere .
Quest'anno il presidente dela giuria era lo sceneggiatore e scrittore Francesco Trento ( trovate una sua lettura del 2 classificato )
e le musiche sono state di Sandro Fresi e del suo gruppo Iskeliu con la cantante maria luisa nota mary( chi mi segue fin dall'esordio in rete , avrà visto , purtroppo cancellati causa errore con il mouse del sottoscritto , dei video di un suo precedente concerto solista sul mio youtube )
I Mostra di pittura all'aria aperta Una goccia di splendore .
Esso su è tenuto in viale funtenuova la mattina è il pomeriggio di sabato fino alle 19 quando la giuria composta da : Simone Sanna organizzatore , Leonardo Boscani ( presidente ) e membri Paola scano , Daniele Carbini , Dario Maiore .
Una bella giornata en plein air . Niente d'eccessivamente retorico ed iconoclastico tipico , ovviamente senza generalizzare , manifestazioni alla memoria dele star e degli artisti passati a miglior vita e di cui non è immune lo stesso fabbrizio de anxrè , ma libero ( alcun con libri de andreiani come fonte d'ispirazione ) altri senza libero sfogo alla fantasia de andreiana . Tale iniziativa è stata , un successo innaspettato per essere la prima volta che s'organizzava , che ha sopreso visto il numero notevole ( ben 14 persone ) . Una giuria scrupolosa , attenta , professionale visto che chiedeva agli artisti : di dare un titolo , di descrivere la tecnica e spiegarne il significato .
concerto dei Maltesi
Dopo aver passato l'intera giornata ( salvo una piccola pausa pranzo con i miei , e un cazzeggio pomeridiano fino alle 16 ) alle 20 sperando di riuscire cosa che non sono riuscito ad'intervistare e chiaccherare anche con gli altri del gruppo visto che dario e francesco li conosco già su facebook , ma pazienza ho assistito alle prove . Esse hanno confermato , sia il giudizi degli utenti del loro sito ( http://maltesi.jimdo.com/ ) . Mi fanno pensare << già d'adesso si vede la loro goccia di splendore >> , cosa poi confermata sia dagli applausi sia dai bis e dalla battuta dal cantante del gruppo ( foto a destra ) stesso che dice sulla sua pagina di fb << Quando le canzoni che canti vengono inframmezzate da due/tre scroscianti applausi... Capisci che sei molto, molto fortunato. >>, dell'ottimo concerto a cui assisterò da li a breve dopo la consegna dei premi dei concorsi ( vetrina più bella al centro la 2 classificata , e quadri più belli )
con lettura delle motivazioni . Avevo appena finito di scrivere il resoconto della giornata e stavo per scrivere le prime righe del concerto , quandola mia penna smette di scrivere , ecco che vado al bar Museum , uno dei tre sulla piazza ( noto anche ai tempiesi come Bar di Faber perchè era frequentato oltre ad essere amico del proprietario , dallo stesso Fabrizio Ded andrè , ma soprattutto perchè per la c'è esposta una chitarra autentica di Fabrizio , per la cronaca e' l'unica chitarra di de andre' donata dallo stesso de andre' per atto notarile a mario rosati che concede la sua esposizione da tore ) e chiedo e mi faccio prestare una penna che poi la restituisco a fine concerto , prendendomi lo sfotto : << 3 € per il noleggio grazie >> .
Pubblico in delirio d'applausi fin dalle prime canzoni , e poi via via crescendo durante il concerto tanto da far dire al cantante << basta non vorremo abusare della vostra ospitalità >> . Ad alcuni amici sono si musicalmente piaciuti ma non gli è piaciuto l'atteggiamento del cantante che sembrava scimmiottare ed imitare a tutti i costi faber nel parlare e nel timbro di voce e nel stare seduto con la gamba accavallata sull'altra . Cosa che a me è sembrata , vista la modestia e la timdezza da quelle poche parole che sono riuscito a scambiare , naturale spontaneo . Un concerto bello ed intenso .Infatti nonostante il forte vento ( fortunatamente non ha piovuto ) di maestrale ci siamo scaldati con le lor reinterpretazioni bellissime . Magistrale, spontaneo il loro omaggio alla sardegna con le stupende versioni di Desamistade e in i monti di Mola ( un altro po' e riuscivano a parlare senza errori di pronuncia ) ., toccantre e maliconica la loro versione di hotel supramonteToccante la versione de il pescatore,'andrea ma soprattutto di un giudice e del gorilla con un pubblico che cantava con loro . Fra le algtre canzoni stupende che dimostrano l'affiatamento del gruppo sono : attenti al gorilla , la città vecchia ( la versione censura ) , via del campo , il pescatore , ma soprattutto :1) sul fiume di sabbia creek mi è piaciuta l'introduzione perchè dimostra come tale gruppo si sia informato sulla storia e la cultura e l'identità dei sardi peccato a non averla registrata , ma mi sembrava un po' egoistico qualora un giorno vorrano registrarsi alla Siae ., 2) quello che non ho non tanto per la ineccepibile reinterpretazione , ma per l'introduzione in cui si condanna l'uso e quindi il conseguente snaturamento che le sigle di effimere di spot e\o discutibili trasmissioni televisive fanno di di canzoni nate per contestare . Unico peccato , ma non importa , non potevano venderlo perchè non sono registrati alla mafia Siae , era poter prendere il cd per farmelo autografare . Un sentito grazie a Marco Serra direttore artistico del concerto per aver portato i Maltesi