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sfatiamo sulla musica classica in particolare quella sinfonica . Il caso dei notturni di chopin

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 Infatti  chi non conosce  la  musica  classica     e  in particolare  quella  sinfonica   definendola  anticaglia  o  la  conosce  appena   perchè magari    avrà sentito   qualche pezzo come  colonna  sonora  di un film  , esempio  la nona  di Beethoven    ne  film    in Arancia Meccanica   di Stanley Kubrick        pensano  sia  scherzando  ma  [  sic ]  alcuni  anche  seriamente    che  i notturni    di  F.  Chopin (  1810-1849 )        siano   ascoltabili   di notte    prima  di prendere  sonno  oppure   : << [...] ascoltate i Notturni chopiniani nel silenzio, ascoltateli fin tanto che dura quel sacello ovattato di sensazioni, quell’impalpabile dondolio di segreti, quel canto sinuoso. Che è la notte >>  (da  https://www.digressioni.com/tenero-e-il-notturno-se-e-di-chopin /   )  .  A  quanto    dice   l'articolo  sopracitato un fondo  di verità  c'è perchè   Per la realizzazione di queste opere, Chopin prese spunto da composizioni che si adattavan

inizio a riordinare i pensieri per i 50 anni

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 in sottofondo    Zitti zitti (il silenzio è d'oro)- Aereoplani Italiani Era  un po   che   non  scrivevo  di  me   o condividevo  con   voi cari lettori \  cari lettrici,  o meglio anime  che  passate di  qua  , ma   visto il mezzo del cammin della  vita  (  i 50 anni )    sentito la  necessità  di rimettere ordine  nel percorso  fin qui fato e decidere  cosa  tenere  e cosa  buttare   ed  quindo riordinare  i miei pensieri . Infatti leggendo " il  silenzio  uno spazio  dell'anima "   di Eerling  Kagge  [  copertina  a sinistra   ]  Sto imparando  a  riscoprire  il silenzio  ed  a non vederlo quando lo incontro  quindi   a    viverlo  come un'anomalia invece di apprezzarlo,    cioè  a  sentirmi  a disagio. Ad  immergermi in un silenzio interiore, oltre che esteriore  a   vederci   un immenso tesoro e una fonte di rigenerazione che  ni  tutti possediamo a cui è però difficile attingere, immersi come siamo dal frastuono e nella  routine della vita quotidian