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7.12.21

ormai dovrebbe essere chiara la differenza tra i no vax negazionisti e no vax per paura

 Caro  redbepeulisse
Anche   tu, dopo aver ospitato sul  tuo  blog  siti  i complottisti dell’11 settembre e   se  non ricordo  male  anche  i fan \  sostenitori  della cura Di Bella, oggi ti faccia bello perorando l’esclusione dalle tv dei no vax, ci sta perché i tempi cambiano, ed  le prese  di posizioni pure e ricredersi è lecito  anche  se  tu    come  dici   nel post   : <<  Un bel tacer non fu mai scritto.  le lacrime di coccodrillo  dei  no vax e  no green pass  ed  il  voltagabbana    dei  giornalisti    loro sostenitori >>  sembri   non   volerlo ammettere  e  rifiuti il  dialogo  come  ha  dichiarato    in un post  precedente 
Però, ecco, ti pregherei di usare con cautela il termine tanto di moda. Cosa intendi per no vax? Oggi vengono assimilati con lo stesso epiteto chi pensa che i vaccini siano acqua di fogna e chi, semplicemente, dubita che sia opportuno somministrarli ai bambini, sulla base dei dati scientifici attuali. Oppure chi pensa al complotto mondiale e chi, semplicemente, dubita che escludere dal lavoro chi è senza green pass sia il modo migliore per difendere insieme salute e diritti costituzionali”. E ancora ha scritto: “C’è un po’ di differenza tra le due cose, non ti pare? Tanto è vero che chi ti ha intervistato l’altro giorno su Repubblica ti ha subito chiesto: ‘E allora Cacciari?’. Cacciari non è un no vax, hai giustamente risposto. Infatti. Ma ormai anche lui, come tutti gli altri appena solleva il sopracciglio per obiettare alcunché alla verità ‘somministrata dall’alto’ viene subito bollato con il marchio d’infamia. Sembra di essere tornati agli anni 60\80 che tu conoscevi
essendo appassionato di storia contemporanea ed avendoli vissuti indirettamente visto che   : sei mio  coetaneo  cioè    metà  \  fine  anni  70 tuo padre e tuo zio , da quel che hai raccontato da qualche parte sul tuo blog , erano  ed  hanno militato  nella sinistra extraparlamentare in cui se non leggevi Lotta Continua o il manifesto eri considerato fascista .
Ecco: oggi sembra in vigore lo stesso conformismo e se non sei perfettamente allineato sul dogma scientifico dei sacerdoti sommi Burioni & Bassetti sei un no vax. Hai dubbi sul dogma del green pass? Sei un no vax. Hai dubbi sui vaccini ai bambini? Sei un no vax. Ti fai domande sugli eccessi di allarmismi? Sei un no vax. Parli di terapie domiciliari? Sei un no vax. Dunque un soggetto pericoloso  a  evitare  come a peste  . Un terrapiattista. Un negazionista. Un soggetto da far tacere. No vax carogna ritorna nella fogna. Conoscendoti   anche  se  non di persona so che sei davvero, come dici, contrario a ogni censura. E allora ti prego, fai attenzione all’opera di demonizzazione in atto. Per quanto mi riguarda, per dire, sono stato ripetutamente bollato come portavoce dei no vax da persone che probabilmente non hanno nemmeno letto  fino  in fondo  i miei  scritti  infatti non ho mai   condiviso  post  di  medici stregoni o confronti Montesano/scienziati (e nemmeno Montesano). Ma abbiamo  per esempio, da un anno questa parte, fior di medici preparati che applicano metodi seri per le cure domiciliari.
Infine e  concludo .  “È possibile oggi essere bollati come no vax perché si citano gli studi di scienziati come Giuseppe Remuzzi dell’Istituto Mario Negri? O perché, da tempi non sospetti, si dice che il vaccino ‘è il pilastro della lotta al Covid ma non basta: bisogna costruirci l’edificio attorno’ (come dice oggi pure Guido Rasi)? O perché si ricordano le perplessità del professor Vaia o di Andrea Crisanti o di Maria Rita Gismondo (tutti vaccinisti convinti ma non con i paraocchi) sulla punturina ai bambini? Te lo dico perché immagino tu conosca benissimo il rischio che stiamo correndo: è quello di liquidare come no vax tutto ciò che disturba la ‘somministrazione’ del pensiero unico per escluderlo dal dibattito e dalle tv. Dare manforte a quest’ operazione non è all’altezza della tua storia professionale. E, soprattutto, non serve a migliorare né il  dibattito   né il Paese”.


                                                                         ******


Caro ******

“1. Non ho fatto un proclama, tipo ‘Da oggi non ospiterò più i no vax . Da  quando è stata annunciato il via libera ai vaccini, un anno fa  e  da  ulteriori  studi  che  ne  dimostrano    che  sono    anche  se   momentanea   efficacia visto che  anche   chi si vaccina   è a rischio ,  che  (  anche  se   ogni tanto  ci  casco )    che  non  condivido    e  i più  duri  e  puri no  vax   non  lo mettono  sulla  mia   ( posso  chiamarla  nostra   per chè  chiunque  è nei  miei  contatti o  i segue  può  postare  anche  se   poi   per  evitare   insulti  e  offese    decido   s e dare  l'ok  o meno  , ma   non  ho  mai      censurato niente  perchè  generalmente  pubblico tutto   ) in bacheca  , ma   me  li inviano  su messanger  .  e  diminuiscono i commenti   degli oppositori    ai vaccini . Non è  riferito  a  chi  cambia idea   perchè  è normale    \  succede  ma    chi lo  fa    per  opportunismo  vedi  i  media   della  destra  ,  o  chi  lo   fa   strombazzandolo   ai quattro venti  e   vantandosene  .  2. Mi si obietta, anche  d'altri  utenti , che spesso  ho  etichettato come no vax anche altre categorie, che non vanno demonizzate ma ascoltate. Ed  è quello  che  ho provato a   fare  . Infatti  ho sbagliato perchè chu si batte contro il green pass perché attua una discriminazione e impone una certificazione in assenza di obbligo vaccinale non è certo per questo un no vax: io stesso vedo e ho più volte indicato  anche    se  l'accetto co riserva perchè  anche se  discriminarlo  è  l'unico mezzo oltre  all'obbligo  vaccinale    che  abbiamo  contro il covid   Infatti    questo elemento critico (che a mio avviso si supera solo con l’obbligo,   e  da  libertario  mi  duole  dirlo  ).  3. Non considero   anche se  a  volte    non riesco  a   farne  a  meno per  i  loro discorsi  ascientifici      certo le persone che non si vaccinano per paura dei no vax, e per estensione neanche quelli che aspettano il più possibile nella speranza che il problema si risolva da sé con la fine della pandemia o    si trovi  una  cura  più  efficace  dei   vaccini  . Rischiano, ma non teorizzano almeno  la  maggior  parte  . 4. Se  alcuni  critici e esegeti vari avessero seguito e  non  si rimuovessero    a prescindere   in questo lungo periodo sospeso della lotta contro la pandemia meglio   la   nostra  appendice  web  e  la  bacheca  avrebbero trovato tutte quelle voci, da Remuzzi a Zangrillo, da Crisanti al compianto De Donna, che volta a volta hanno indicato criticità o dubbi o diverso parere su aspetti importanti della lotta al Covid. 5. Quel che mi pareva ovvio, e che penso fosse pacifico per la gran parte di voi, è che i no vax sono solo… i no vax, cioè coloro che si battono attivamente contro il vaccino, affastellando teorie cospirazioniste e pseudo rapporti scientifici, terapie alternative di nulla consistenza scientifica e dati falsificati su contagi, ospedalizzazioni o decessi. Dare loro voce non è in nulla esercizio di pluralismo o democrazia, e chi lo fa – per audience – lo giustifica dicendo che così quei personaggi si screditano da soli .Concludo   con una  mia  tesi opinabile, visto che chi è incerto o impaurito cerca opinioni e figure cui aggrapparsi. Ma non sono a mia volta un arbitro delle scelte altrui: il mio perimetro di responsabilità è   della  mia coscienza  razionale  . E   ciò impone – ad esempio – quando si ascoltano persone anche note affermare che quelle immagini delle bare di Bergamo erano fiction, di non dar loro la possibilità di contrapporsi alla realtà ovvero  di  continuare  a negarlo  e  specularci   e  faci sopra  complotti inutili  . 

 Spero  d'aver  chiarito  i  tuoi dubbi     cordialmente  la  saluto



   


1.9.21

predico bene ma razzolo male No Vax, il leader di Forza Nuova Castellino allo stadio con il Green Pass

 di  cosa stiamo parlando  

Ecco che a parole sono tutti strenui combattenti “pronti a morire per la patria”.Ma, quando c’è la partita, diventano tutti docili agnellini e pavidi conigli. Insomma, il classico fascista.Niente di nuovo, da 70 anni .




repubblica  1\09 \2021 

                                 di Viola Giannoli
Una foto mostra alla partita della Roma uno dei capi di Forza Nuova, alla guida delle rivolte contro la Certificazione verde. Ma all'Olimpico si entra solo con quella. Lui dice: "Ho presentato il risultato negativo del tampone". Che in realtà è proprio uno dei tre modi per averla

01 SETTEMBRE 2021 



Poté più la fede calcistica della rivolta contro il "regime sanitario". Circola via chat una fotografia di uno dei leader di Forza Nuova, Giuliano Castellino, ritratto alla balaustra dello stadio Olimpico durante la partita di Conference League di giovedì scorso, 26 agosto, Roma-Trabzonspor. Fino a qui tutto bene.
Se non fosse che Castellino - protagonista dell'estrema destra romana che ha cambiato cento volte sigla ma non ideologia e già destinatario di un provvedimento di sorveglianza speciale a gennaio scorso per i disordini in piazza del Popolo contro il Dpcm - si è messo da tempo alla guida dei No Green Pass romani.
Oggi parteciperà al blocco dei treni, sabato scorso era in prima fila nel corteo contro l'obbligo di Certificazione verde, arrigando la folla seduto sul tettuccio di un auto parcheggiata contro il Pass, definito da Forza Nuova "l'arma definitiva necessaria al regime per procedere sulla via di un altrettanto definitivo controllo sociale fondato sul terrore, che potrà essere solo ancora più asfissiante e spietato
contro i dissidenti".
Ora, viene da chiedersi, quali sono le regole per entrare allo stadio e assistere alle partite? Ovviamente l'obbligo di Green Pass. Per tutti, dai 12 anni in su. Dunque, si direbbe, anche per Castellino. Che per averlo avrebbe dovuto vaccinarsi, essere guarito dal Covid o fare un tampone 48 ore prima del match.
Eppure ad agosto Forza Nuova aveva diffuso tra i suoi militanti una rigidissima circolare che recitava: "Sarebbe assolutamente inconcepibile che un forzanovista pensasse di combattere questa guerra avendo scaricato il passaporto sanitario, mentisse a se stesso e ai suoi camerati fingendo di fare il guerriero, ma avendo già venduto l'anima al nemico". Di più: "Chiunque, militante o dirigente, per qualunque ragione si adeguasse a questa intollerabile e, nelle intenzioni del sistema, definitiva operazione di controllo sociale- si leggeva nel documento - subirà l'immediata e irrevocabile espulsione da Forza Nuova".
Qualche eccezione, la circolare di Forza Nuova firmata da Castellino, la prevedeva: "Non sarà interessato alla misura estrema chi, per ragioni familiari, personali o lavorative, facesse ricorso all'uso del tampone rapido. Fondamentale - si leggeva a caratteri cubitali - è non acquisirlo, non piegarsi, costi quel che costi". La Roma forse rientra tra le ragioni personali per cui "piegarsi" è lecito.
Raggiunto al telefono, Castellino fa un distinguo sottile: conferma di essere stato allo stadio ma nega di aver scaricato il Pass: "Ho fatto il tampone - dice - Quello si può fare, secondo le nostre regole. Sono entrato con il foglio che certifica il risultato negativo". Ai tornelli gli addetti ai controlli avrebbero l'obbligo di verificare tramite app i Qr Code e di non limitarsi ad acquisire certificazioni cartacee. Non c'è motivo di credere che Castellino abbia mentito. Ma il tampone entro 48 ore è proprio una delle tre condizioni per ottenere il tanto contestato Green Pass. A ben vedere le regole di Fn son le stesse dello Stato. E ora servono per andare allo stadio quanto per salire sui treni che oggi, nelle intenzioni del movimento, andrebbero bloccati perché "o salgono tutti (senza Pass) o non sale nessuno". Resta il dubbio che la rivolta dei "duri e puri" si fermi ai cancelli dell'Olimpico.

29.8.21

non occorre essere costituzionalisti o esperti di legge per dire che il decreto sul Green pass \ lasciapassare è fatta male

  In  sottofondo
Green Pass · Vincent Deboers Relax

 Generalmente  uso     facebook  per   ripondere  al  commenti    dei post    che  scrivo  o condivido       , ma quando  la  risposta  è troppo lunga  , meglio un altro canale  comunicativo ,  il  blog  a cui  l'account   e  la pagina  sono appendici  ,   in questo  caso  .  Nel  post   d'oggi  rispondo    a     questo   commento
Se accampi diritti hai anche doveri..
haagione perché la legge sul green pass è fatta a .... Ultimamente siete diventati anche costituzionalisti, grande posto FB, specialisti a gogò..
fattomi  su  questo   post  https://bit.ly/3BrUyw9   Non  c'è bidsogno d'essere  costituzionalisti    per  dire    che    questo provvedimento  è  fatto a  ....    ed   il dereto  è  applicato   come dimostrano questi due     video   caustici  di  del comico  Dado




 Io sono per  il green pass  ,  ma  l'applicazione  dev'essere     fatta bene     e    per tutti  allo stesso modo Infatti    a mio  avviso    tale strumento   andrebbe  usato   per  luoghi   molto  frequentati    come  entri commerciali , estetisti  , ecc  .  Infatti   nel mio paese  (  circa  10\2 mila  abitanti  )   i  focolai     si sono diffusi perchè   gente    contagiata     che  dovrebbe  rimanere  in quarantena domiciliare    è  andata    dall'estetita  o  fare la  spesa .  Quindi  in tutti i luoghi    e non  in alcuni si ed  altri no     come  dice   la  lettera  , anonima   come  al  solito  ,  publicata  dal sito cittadino Gallura news   e  da me   commentata     nel  post  prima  citata  
Allora, io sono ligio anche se critico alle regole soprattutto quando riguardano la salute pubblica , o almeno cerco di esserlo, sono bi-vaccinato, ho il Green pass e non faccio che scrivere "editoriali " ed condividere post per dire che i no vax e i noGreen pass [ termine generici perchè non tutti\e che fanno questa scelta la fanno perchè sono creduloni di bufale ascientifiche , ma lo fanno per paura e per motivi di salute ] sbagliano a  non tentare o  a combattere . E ricevo fior di lettere ed commenti civili la magffior parte  dei medesimi no vax e no Green pass, i quali tentano di spiegarmi che hanno ragione loro, che gli effetti a lungo termine, che la sperimentazione, che le case farmaceutiche, che tanto è come un raffreddore... Eh no, ribadisco io, soprattutot  neoi  confronti     degli ultimi due  casi  ascoltate i medici delle terapie intensive, guardate le cifre, leggete le tremende confessioni di chi dal letto d’ospedale si dice pentito di aver rifiutato la punturina. Mi sembra tutto così limpido, così lineare: se sei vaccinato va tutto bene, se non lo sei corri rischi, e oltretutto non puoi andare a cena fuori, al cinema, allo stadio, al museo eccetera eccetera. Sarebbe proprio il caso di dire: più chiaro di così si muore.
Ecco perché non mi va giù la faccenda dei ristoranti che obbligano i “Greenpassisti” amangiare al chiuso. Sì, perché in giro per l’Italia sta succedendo esattamente questo (vedi anche   una delel tantger  lettere    ricevute      riportata  sotto )  . In questo ultimo anno, anno e mezzo moltissimi locali si sono dotati di tavoli all’aperto, e tanti di loro adesso “riservano” quei posti a chi non è vaccinato. Tu Greenpassista magari hai prenotato proprio in quel ristorantino che conosci, dove sai che mangerai vista mare (o montagne), ti presenti con la famiglia, esibisci orgoglioso la tua patentina verde e - sorpresa - il gestore ti prega di accomodarti all’interno, già bello pieno, ed è rimasto solo posto all’uscita della cucina, o davanti alla porta del cesso, o a un metro dal forno delle pizze. Protesti, certo. Ma lui, il gestore, poveretto, ti spiega che già aveva rischiato di chiudere baracca, e quindi non può permettersi di perdere gli incassi dei no vax. Li fa mangiare all’aperto, che altro deve fare ? E tu, caro cliente ligio alle regole, siediti brontolando dove loro, i resistenti, i refrattari, i complottisti, i paurosi non possono entrare. È la beffa del momento. La grande rivincita dei no vax  . Sì, proprio quelli che ti guardano sogghignandomentre sbafano gli spaghetti alle vongole godendosi il bicchiere di bianco ghiacciato, l’aria pulita, il cielo terso, la dolce risacca della spiaggetta lì sotto, e intanto a te tocca l’antro buio e impregnato degli odori di fritto. A me non è (ancora) capitato, ma se ne parla, eccome. E non si può neppure dare la colpa ai ristoratori che, salvo rare eccezioni, ce la devono mettere tutta per non fallire. Prendersela col governo, allora? Che senso avrebbe? L’introduzione del Green pass è una misura doverosa, pensata per ridurre le occasioni di contagio e in definitiva garantire la salute di tutti. Faccio appello ai miei sbiaditi ricordi universitari di Filosofia: questa vicendami pare l’esemplificazione perfetta di quel fenomeno che si chiama (attenzione: espressione difficile 😒) eterogenesi dei fini. Cioè, tu compi un’azione che ha un determinato scopo (in questo caso, agevolare chi è vaccinato) e per una serie di circostanze esterne ottieni l’effetto opposto (in questo caso, agevolare chi non è vaccinato).Vabbè, passerà anche questa. Come si usa dire, c’è di peggio, nella vita, che cenare al chiuso, e c’èdimolto peggio in questa pandemia. Anche perché questo famigeratoGreen pass, finora, non sembra aver attecchito più di tanto. A parte chemolti vaccinati non riescono ad averlo (vedi la lettera di Silvia nella pagina seguente), non sempre viene chiesto, e non sempre viene verificato con l’apposita app. Quando succede, però, è una grande soddisfazione anche se momentanea visto che i controlli fatti a ... casaccio nel sapere che , anche se non mi piace tanto essere monitorato ed reputo il green pass il green pass per come 'è applicato è una gran cazzata, enorme proprio, un ricatto , ma non essendoci altri sistemi per monitorare l'epidemia e fare il tracciamento lo acetto  , sto andando da qualche parte in sicurezza anzi che stare in casa quasi h24 .




Caro Ulisse
le scrivo nella speranza di dare visibilità ad un problema di cui non si sta parlando molto: la schiera di coloro che, pur avendo diritto al Green pass, si ritrovano ghettizzati perché a causa di intoppi burocratici non sono ancora in possesso del documento. Sono stata vaccinata ormai più di tre mesi fa, dopo la prima dose mi sono accorta che il codice fiscale riportato sul certificato vaccinale era errato. Poco male, mi sono detta, il giorno del richiamo lo farò correggere. Cosa che avviene. Ma passano i giorni e il codice non arriva. Inizio ad attivarmi, illudendomi di risolvere in breve tempo. Purtroppo non è stato così e a oggi, 23 agosto, mi ritrovo senza documento e con una gastrite derivante dalla frustrazione di non riuscire in nessun modo a risolvere il guaio. Il numero 1500 e la mail predisposti dal ministero si limitano ad attivare segnalazioni che regolarmente cadono nel vuoto. Ho contattato Asl, Ats, centri vaccinali e tutti sostengono di non poter fare nulla. Il ministero rimanda all’Asl, l’Asl rimanda al centro vaccinale, il centro vaccinale rimanda al ministero. Morale, io a oggi non posso andare a mangiare una pizza, entrare in unmuseo, prendere un treno e la lista potrebbe continuare. Mi chiedo se il governo non può, in questa fase, allentare la rigidità del controllo rendendo valido, almeno temporaneamente, il certificato vaccinale. Complimenti per la rivista, nella mia casa da almeno 40 anni ogni settimana.
Silvia


Cara Silvia, non saprei dirle quanti vaccinati siano nella sua stessa situazione visto che ogno giorno sui media e sui social comaiono proteste ed lamentele . Personalmente, conosco almeno un’altra persona che, regolarmente vaccinata, non riesce ad avere il Green pass. E la sua proposta mi sembra ragionevole e da prendere in considerazione .

 




8.8.21

non tutti che hanno fatto il green pass falso sono imbeccilli e no green pass


  sul    gruppo    fb   : adotta   anche tu  un analfabeta   funzionale  gruppo   che  fa   le pulci  agli analfabeti   funzionali  o ai  creduloni  acritici   , ho  trovato     questo post    di  


Amico dei segreti dell'internet, cacciatore dei misteri di potenti organizzazioni, detective degli intrighi internazionali..... hai comprato alla modica cifra di 400 euro un greenpass tarocco dal primo canale telegram che te lo proponeva ? È dura, lo so .... ti credevi V per Vendetta ed invece ti scopri Furio che telefona all'Aci.Mi raccomando... ora prodigati in mille consulenze legali da parte di sedicenti avvocati che ti diranno quanto è incostituzionale tutto questo... tanto siamo sempre a tempo a trovare un'alchimista sul deep web che ti trasforma le grondaie di rame in oro!


  e questa interessante  discussione  

Sandra Basilischi
Ma bravi, prima si fanno fregare 300 euro, poi si ritroveranno finanziamenti a gogò da pagare, visto che lasciano copia di carta di identità e tessera sanitaria a chissà chi.

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· 2 h


Biagio Maestri
Sandra Basilischi stavo pensando la stessa cosa. Questi sono quelli che non vogliono essere controllati dal microchip di bill gates e poi danno tutti i documenti ad uno sconosciuto su telegram.·

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· 2 h

Andrea Zacchello
Sandra Basilischi infatti con quei documenti apri linee telefoniche, finanziamenti ect ....·
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· 2 h


Luigi Patitucci
Andrea Zacchello se ti va bene. Immagina se questi dati finissero in mano a criminali seri (cosa più che probabile se finissero nel deep web)·
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· 2 h


Sandra Basilischi
Per non parlare dei casi in cui ti ritrovi amministratore di millemila società


  vero  . però qui   non  ci soi  domanda   se ad aver acquistato il green pass taroccato fossero anche coloro che per infida burocrazia e leggi fatte ad ninchiam che rendendo complicatissimo ottenerlo peggio.del lascia passare A38 di Asterix una la scena pr chi non lo ricorda



non riescono ad ottenerlo ?

emergenza femminicidi non basta una legge che aumenti le pene ma serve una campaga educativa altrimenti è come svuotare il mare con un secchiello

Apro l'email  e tovo  queste  "lettere "   di  alcuni haters  \odiatori  ,  tralasciando  gli  insulti  e le  solite  litanie ...