Visualizzazione post con etichetta pennivendoli. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta pennivendoli. Mostra tutti i post

5.10.23

DIARIO DI BORDO N°14 ANNO I . “Non si può fare l'amore con una vegana”. Il delirio dello psichiatra Crepet., L’encomiabile fantasia dei pennivendoli governativi e la speculazione sull'incidente del bus venezia - mestre .,




---------

DICHIARAZIONI INDIFENDIBILI DI PAOLO CREPET SUI VEGANI. ANZI, SULLE VEGANE:
"CHE CI FAI CON UNA CHE MANGIA SOLO MIGLIO CONDITO CON ACETO DI MELE?". SELVAGGIA LUCARELLI SCRIVE UN TWEET A RIGUARDO E SCOPPIA LA BUFERA SUI SOCIAL.


Scusate  l'urlato   cioè  il  tutto maiuscolo   ma non ho resistito a  simili idiozie     dette    da  un  dispensatore di saggezza nazional popolare e di “pop filosofia” sui video motivazionali di YouTube, opinionista fisso in tv, scrittore di saggi dove tratta tematiche come il rapporto con i figli, i problemi degli adolescenti, le relazioni d'amore, i disordini alimentari. Posso capire  , usando  un po' d'empatia,    che   egli   volesse   criticare provocatoriamente     che  aderisce    al veganesimo   in maniera  acritica   e  solo perchè  è  di moda    ,  ma  c'è  bisogno    se  mai    era  quello il  suo intento     farloin  sifatta   maniera  ?  .

Qualcuno dica a Paolo Crepet che 

la pasta al pomodoro è vegana. E pure la ribollita, la polenta (purché senza salsiccia, è bene specificarlo a questo punto), persino l'aglio, olio e peperoncino, che è la classica spaghettata di mezzanotte tra amici o per coppie che, magari, prima hanno avuto altro da fare. Spiegateglielo perché le dichiarazioni rilasciate mesi fa nel corso di un incontro pubblicato sul canale YouTube Love for Life e riprese da Selvaggia Lucarelli sono un festival di stereotipi che accetteremmo quasi con benevolenza da un vecchio zio mangiatore seriale di bistecche (sessismo e specisimo, lo ricordiamo, vanno di pari passo). Ma non da lui. "Sono diventati tutti vegani, questi sfigati di ventenni..." afferma il comunicatore seguitissimo su ogni piattaforma e molto prolifico su tematiche di ogni genere, dal ruolo dei genitori oggi, alla crescita personale. Con parole che sanno di stantio e disinformazione. E dal vago retrogusto misogino. [....]        segue  su : << Non si può fare l'amore con una vegana”. Il delirio dello psichiatra Crepet (a cui serve uno psichiatra) - Gambero Rosso >>

<<Meno male che sono fuori dai giochi da anni>>---- afferma Crepet nel video  sopra  riportato .   << Inviti una ragazza a cena e questa mangia miglio... Neanche condito con il balsamico, ma con l’aceto di mele... Ma che ci si fa con una così? L’amore? Ma a quella le viene in mente che dopo le vengono le occhiaie. chissà che si inventa...Moriremo eleganti".>> Se il pubblico in presenza sorride e accenna pallidi applausi, le reazioni all'indomani della condivisione della Lucarelli 



hanno preso una direzione diversa. Qualcuno azzarda che ella e chi ( sotoscritto compreso ) non hanno contestualizzato le sue dichiarazioni e dicono che il il discorso è stato estrapolato da un discorso molto più ampio. Evidentemente non conoscete Crepet, non conoscete il suo stile e forse non sa di cosa si sta parlando, ecc . Ma   la stragrande maggioranza  compresi in non fans  e critici   della Blogger   concorda con il raggelante tweet di @stanzaselvaggia : << Non capisco il credito che gli si dà. È platealmente disinformato su tutto e parla di tutto. E male. Un esempio scuola di analfabetismo funzionale di parte sostanziosa della popolazione agee". Di certo l'autore di saggi come "La gioia di educare" - 2015 - non poteva essere più diseducativo di così.>> (    commenti  presi    dal  web  ) . Quindi   come   ho già detto     su  facebook  commentando   tali  affermazioni 

 se ami o ne sei inamorato o seiu semplicemente amico di una ragazza o un ragazzo che ha scelto per #convinzione o per #moda tale cosa o ci convivi ed l'acetti per quello che è oppure lo lasci .Bassta che non t'imponga , obbligandoti a mangiarlo anche tu , la sua moda o #scelta di vita

Crepet  ha    capito    che  per  vendere o avere  visibilità o  vai   ai reality  oppure    spari  frasi  e  pensieri    come  il  Generale    Vannacci  

----
 Quante  speculazioni  sul  tale  tragedia  con lo  slogan    : <<  Scavalca la censura di regime dei social >> .


 Si  discute  e certi   siti  ed pagine  social  filo salvinisti    insistono   pur di coprire  la  scarsa manutenzione   dell'infrastruttura stradale   (  vedere  immagini   tv  ) 

 anche  un bambino  s'accorge    del buco,   talmente  grande  da  passargirci il pulman  che  c'era   in quel punto  del guardarail ) ,  che     il  bus   fosse  un bus   elettronico e non a  gasolio .  Cosa    di  secondaria  imortanza   visto  che  di tragedia   si tratta .Ma quella   a mio avviso  più becera  è   il fatto che  il malore  dell'autista  sia  dovuto  al fatto  che  era  vaccinato .  Ora  èvero      che  questoi   nuovi  vaccini  hanno  ,  essendo sperimentali  ,   degli effetti collaterali   anche  pesanti . Ma  almeno all stato  attiale  delle  conoscenze   acquisite   non risulta  a  differenza  di quelle   causate  da  fibrillazione  posso  causare    cose  gravi  . E poi  sempre    sempre  secondo    quest'altra  vignetta    riportata  sotto   ancora  non si è  accertato  quale  delle   due


cause sia all'orgine della tragedia . Non se ne può davvero più di sentire i soliti commenti post tragedia. Ci vogliono meno chiacchiere e più leggi per sburocratizzare e rendere più veloci gli interventi necessari per la sicurezza. E i 15 miliardi previsti per il Ponte di Messina usiamoli invece per la sicurezza di strade e cavalcavia... Va beh, è vero anche che i 15 miliardi ci sono solo nella testa di Salvini!

 



















26.9.23

chiedono 5 mila € ai migranti Come gli scafisti che dicono di voler fermare e combattere. e poi lo giustificano ma se hanno i soldi per venire fare il viaggio avranno anche i soldi per pagaresi la libertà


 ma  non  si rendono  conto che   cosi    alimentano  di  più  le  mafie   che  li  fanno venire  in  europa  . infatti  esse aggiungeranno a pizzo  che  già   chiedono   quei 5 mila   . 


io non avrei saputo dirlo meglio ecco quindi che a forza di ripetere che hanno telefonini e lo smalto sulle unghie, al governo devono essersi convinti che molti migranti non se la passino affatto male. Dev'essere nata da qui l'idea di chiedere una cauzione ai richiedenti asilo che non avessero piacere a trascorrere qualche settimana di soggiorno in uno dei nostri confortevoli Cpr: un decreto attuativo del dl Cutro prevede che alla modica cifra di 4.938 euro sia possibile evitare di essere trattenuti in un centro di detenzione forzata e si possa attendere in libertà una risposta alla domanda d'asilo. Lo scopo della ‘garanzia finanziaria' è quello di “di garantire allo straniero la disponibilità: a) di un alloggio adeguato, sul territorio nazionale; b) della somma occorrente al rimpatrio; c) di mezzi di sussistenza minimi necessari, a persona”. Che con i prezzi di voli e alberghi di questi tempi tutto sommato non è nemmeno così caro, no? D'altronde quando si viaggia che un po' di soldi escano bisogna metterlo in conto? Quando si dice che la libertà ha un prezzo.😥
Meno male che a destra c'è qualcuno che prova dire la sua e dire che tale scelta è errata e controproducente . E' il caso di Luca Zaia Nei suoi anni alla guida del Veneto, Luca Zaia si è fatto conoscere per la concretezza con cui è solito accostarsi alle questioni da affrontare, senza porsi eccessive remore: cosa sia più o meno ‘ideologicamente' accettabile dire per non scontentare la propria parte politica è una questione che il presidente della Regione non si è mai posto più di tanto. Non può che far riflettere dunque la considerazione avanzata dall'esponente leghista sul tema dei Centri per la permanenza e il rimpatrio, su cui il governo sta puntando molto per affrontare la questione migratoria: “Il Cpr non risolve il problema degli arrivi, questo lo dobbiamo dire per essere corretti nei confronti dei cittadini, visto e considerato che quest'anno avremo più o meno 140-150mila persone che dovranno essere rimpatriate, e si consideri che mediamente ogni anno l'italia riesce a far rimpatriare dalle 3.500 alle 4.000 persone, quando va bene”. La considerazione di Zaia arricchisce il fronte delle criticità avanzate riguardo ai Cpr: non solo il mancato rispetto dei diritti umani e il rischio d'incostituzionalità, ma anche una sostanziale inutilità pratica. Se non si volessero prendere in considerazione i primi due aspetti, sarebbe utile concentrarsi almeno su quest'ultimo.
Infatti

 
  • Il Fatto Quotidiano
  • » Giacomo Salvini
  • Migranti, rissa Meloni-scholz L’UE boccia i 5 mila€ per i Cpr

    La premier al cancelliere: “Stupiti dai fondi alle ong”

    Il tentativo di Giorgia Meloni è quello di cercare sponde europee sull’immigrazione: dopo giorni di tensione, la premier sta provando a costruire un asse con la Francia che ha mostrato la volontà di unirsi alla battaglia per fermare le partenze verso l’europa. Nel frattempo, però, Meloni pressa la Germania che nei giorni scorsi aveva annunciato di aver finanziato alcune organizzazioni non governative per accogliere i migranti. Ieri – come ha anticipato il Corriere – Meloni ha scritto una lettera al cancelliere tedesco Olaf Scholz per denunciare lo “stupore” del governo italiano rispetto al finanziamento delle ong e chiedendo uno sforzo comune per “soluzioni strutturali”. Il governo tedesco ha fatto sapere, tramite un portavoce, che la lettera è stata ricevuta e che risponderà, ma sostiene che Roma sapesse tutto dal novembre scorso. Oggi intanto, Meloni vedrà il presidente francese Emmanuel Macron per un bilaterale: quest’ultimo sarà a Roma per il funerale di Giorgio Napolitano. La premier vorrebbe inoltre portare un nuovo decreto Sicurezza con una stretta sui migranti minori (come accertare l’età sospetta) e per velocizzare l’espulsione di migranti pericolosi.

    LA LETTERA

    di Meloni risale al 23 settembre, ma è stata resa pubblica solo ieri: “Ho appreso con stupore che il Tuo Governo – in modo non coordinato con il Governo italiano – avrebbe deciso di sostenere con fondi rilevanti organizzazioni non governative impegnate nell’accoglienza ai migranti irregolari sul territorio italiano e in salvataggi nel Mare Mediterraneo”. Poi aggiunge che la decisione solleva “interrogativi” perché “per quanto riguarda l’importante e oneroso capitolo dell’assistenza a terra è lecito domandarsi se non meriti di essere facilitata in particolare sul territorio tedesco piuttosto che in Italia”. Inoltre, aggiunge Meloni, “è ampiamente noto che la presenza in mare delle imbarcazioni delle ong ha un effetto diretto di moltiplicazione delle partenze di imbarcazioni precarie che risulta non solo in ulteriore aggravio per l’italia, ma allo stesso tempo incrementa il rischio di nuove tragedie in mare”.

    Così, conclude Meloni, “gli sforzi, anche finanziari, delle nazioni europee interessate a fornire un sostegno concreto all’italia dovrebbero piuttosto concentrarsi nel costruire soluzioni strutturali al fenomeno migratorio, ad esempio lavo

    DIPLOMAZIA GIORGIA VEDE MACRON, MERCOLEDÌ NUOVO DL SICUREZZA

    rando a un’iniziativa Ue con i Paesi di transito della sponda sud del Mediterraneo”. Accordi, sostiene la premier, che costerebbero meno rispetto a quello stretto con la Tunisia. Da Berlino fanno sapere che gli accordi con ong come Sos Humanity e Comunità di Sant’egidio erano noti da mesi, ma non è ancora arrivata una risposta ufficiale. Domenica il governo tedesco si era detto “stupito” dopo le critiche del ministro della Difesa Guido Crosetto sulle ong in un’intervista alla Stampa. Ieri la ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock ha fatto dichiarazioni in senso contrario rispetto alla linea del governo italiano: “Bisogna offrire protezione a chi è pericolo in mare”, ha spiegato, dicendosi contraria a qualunque forma di “blocco navale”. Il cardinale Zuppi invece chiede che la questione migratoria non sia “politicizzata”.

    La polemica tra Roma e Berlino viene amplificata in serata da Antonio Tajani: il ministro degli Esteri da Parigi ha annunciato che giovedì sarà a Berlino per chiedere spiegazioni al governo tedesco sui finanziamenti alle ong. Anche Matteo Salvini ha definito “inaccettabile” l’atteggiamento tedesco. Il governo prova a fare asse con Parigi: oggi Meloni vedrà Macron. Ieri Tajani, nel bilaterale con l’omologa, ha parlato di “soluzioni comuni” col governo francese anche per Ventimiglia. La ministra Catherine Colonna spiega che serve approvare il prima possibile il Patto per le migrazioni e l’asilo.

    PROPRIO QUELLO

    che viene bloccato a livello europeo. Ieri un portavoce della Commissione Ue ha bocciato la cauzione dei 5 mila euro per non finire nei Centri per i rimpatri: “Va valutato caso per caso secondo il principio di proporzionalità”. Anche nella maggioranza ci sono dubbi: il forzista Giorgio Mulè dice che la norma va “affinata”. A livello europeo si sta studiando una zona Sar al largo della Tunisia, ma non si sblocca il Patto sulle migrazioni: a stopparlo Germania, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Polonia e Ungheria. Ieri Orban ha esultato: “Il Patto Ue ha fallito”.

    «Io, maestra nera nella scuola italiana. Oggi c'è chi non si vergogna più di essere razzista» la storia di Rahma Nur

      corriere  della sera   tramite  msn.it  \  bing    Rahma Nur insegna italiano, storia e inglese alla scuola elementare Fabrizio De André d...