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14.9.22

principessa dimenticata di © Daniela Tuscano

 Dunque Loujin è morta, assieme ad altri quattro bambini (uno abortito) e alcuni adulti, morta di sete su un barcone accolto da nessuno. La conosciamo tutti adesso, in ritardo, per quell'immagine atrocemente bella: un inizio di vita circondato da un tramonto, meraviglioso anch'esso, d'una meraviglia inutile. Un principio che è già una fine. Non sappiamo a quale religione appartenesse
Dalla  bacheca  di Giovanni Guidi il 
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Loujin, ma le ultime parole "ho sete" rimandano al crocifisso, non Dio ma uomo, egli pure nella solitudine d'un tramonto. Non sappiamo nemmeno quanto sia acuta la sofferenza provocata dalla disidratazione. Ma è un'invocazione così comune, anche da chi perde la vita in modo meno tragico di Loujin, che l'avvertiamo dentro, e soffoca e restringe. La fine di Loujin, benché così disperatamente umana, non è stata però naturale. Poteva, doveva essere evitata. Vogliamo scrivere per lei e non per noi stessi, cercheremo quindi di scansare la retorica e i paragoni insensati con esequie più illustri e celebrate. Semplicemente Loujin non avrebbe dovuto trovarsi in mezzo al mare, a quattro anni, col suo incantevole viso da principessina, gli occhi malgrado tutto giocosi e assetati. Di curiosità, certo; occhi da esploratrice. Non ha conosciuto il mondo Loujin, o ne ha conosciuto soltanto il lato tenebroso, mentre tutt'intorno brillava una irraggiungibile felicità.
Non l'ha conosciuto per difetto di vita, per un gioco al ribasso che anche la società ricca pagherà - e già paga - eliminando gli inefficienti e gli scartati. Non l'ha conosciuto perché la società povera anzi miserabile dalla quale proveniva, della vita non tiene alcun conto; e se la prima l'ha respinta, è stata la seconda a spingerla su quel barcone. Da donne e uomini, dobbiamo chiedere perdono per questa morte, e per altre precedenti o che mai conosceremo; ma inginocchiarsi non basta; e non unilateralmente, ché sarebbe solo autocommiserazione. Non c'è Loujin senza giustizia, ancor più: esercitando la giustizia, vivrebbero nella prosperità milioni di Loujin. Da donne e uomini, il passo da compiere è un sì alla vita è un no a una sua disidratazione a favore di sistemi politico-economici iniqui - di qualsiasi latitudine - in cui l'esistenza umana è mandata alla deriva, come una zattera in mezzo al mare.

18.8.15

Oristano, l'appello degli amici dell'eroe di Ferragosto: "Mandateci i filmati di quanto accaduto" .

Secondo me si può onorare lo stesso la memoria di questo grande eroe..senza aver bisogno di visionare filmati o quant'altro.! Lasciatelo riposare in pace...se siete veri amici non avete bisogno di vedere quei momenti.ma ricordarlo come era.perché se è stato eroe nel salvare due incoscienti..sarà stato eroe tutti i giorni della sua vita terrena.


L'UnioneSarda.it Oggi alle 13:06 - ultimo aggiornamento alle 13:22




Oristano, l'appello degli amici dell'eroe di Ferragosto: "Mandateci i filmati di quanto accaduto"



la tragedia di san giovanni di sinis

                        La tragedia di San Giovanni di Sinis
Dopo i funerali di Vincenzo Curtale   (  foto    sotto  )  celebrati ieri a Oristano nella chiesa di San
Sebastiano stracolma di gente, oggi è il giorno degli appelli per cercare di fare piena luce sulla tragedia accaduto nella spiaggia di San Giovanni di Sinis a Ferragosto.A lanciarlo sono gli amici del coraggioso 41enne morto per salvare una coppia di turisti che rischiava di annegare,

Il momento della tragedia in spiaggia
                                        Il momento della tragedia in spiaggia

A lanciarlo sono gli amici del coraggioso 41enne morto per salvare una coppia di turisti che rischiava di annegare, i quali si rivolgono a chiunque abbia filmato le varie fasi del salvataggio e della successiva tragedia. "E importante che ci mandiate qualsiasi documento audiovisivo, anche se frammentato e parziale di quanto accaduto. E' fondamentale per ricostruire nei dettagli i fatti e onorare la memoria di Vincenzo. Potete contattare Luca al numero 3391119545".



20.4.15

ipocrisia , cinismo , nuovo razzismo davanti all'ennesima tragedia del mare Quell'acqua nera nei polmoni che soffoca le speranze di settecento poveri cristi


E’ anzi mia opinione che il male non possa mai essere radicale, ma solo estremo; e che non possegga né una profondità, né una dimensione demoniaca. Può ricoprire il mondo intero e devastarlo, precisamente perché si diffonde come un fungo sulla sua superficie. E’ una sfida al pensiero, come ho scritto, perché il pensiero vuole andare in fondo, tenta di andare alle radici delle cose, e nel momento che s’interessa al male viene frustrato, perché non c’è nulla." (Hannah Arendt, La banalità del male) 



 Va  bene   che  non possiamo accogliere  tutti\e   che non deve pesare  tutto sulle nostre  spalle , e  che servirebbero  ; 1)   una  nuova legge    più umana  meno farraginosa e contraddittoria su  l'immigrazione .,  2) uno snellimento   nelle identificazioni onde evitare  che entri gentaglia  e  criminali in fuga    nelle richieste di ricongiungimento  familiare     e   d'asilo  .e  quindi   una chiusura   o quanto neo  funzione temporanea  di centri  di permanenza  . Ma  la  speculazione e la strumentalizzazione   politica   su      tragedie come quelle avvenuta nel canale  fra Malta  e la  Sicilia   questo  no  .
Cosi come  certi  commenti  dettati specialmente da mancanza di spirito critico nel prendere per vere e senza verificarle tali news costruite ad arte per proprio tornaconto personale da gente ignobile pari a gli scafisti che li portano in italia ( e secondo me gli abbandonano in mezzo al mare o peggio acquistano a poco prezzo barche destinate alla demolizione su cui far viaggiare tale massa di disperati ) o la grande criminalità le mafie  che li  sfrutta in lavori disumani o prostituzione .Commenti  che  sono    fatti  con


 cinici ed idioti






  che  costringono un giornale  non " comunista  "    come  



Siamo davvero spiacenti di non poter fornire aggiornamenti su Facebook riguardo alll'immane tragedia accaduta al largo della Sicilia, nella quale sono morte diverse centinaia di persone. Un momento di lutto, di riflessione, di emergenza è stato trasformato da qualche spirito ignobile, del quale ci vergogniamo di ospitare i commenti, in insensata espressione di odio, senza alcun rispetto per la dignita umana. Vi invitiamo, nel caso vogliate continuare a informarvi sull'accaduto, a visitare il nostro sito www.unionesarda.it
Il direttore Anthony Muroni Mi piace · Commenta · 

  scelta     discussa   dai malpancisti ,  del classico io non sono razzista  ma  ...    da   populisti    e dai razzisti
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  • Annu Mameli Caro direttore, e noi siamo stanchi di vedere le Nostre priorità passare ai clandestini, siamo stanchi di non riuscire ad arrivare a fine mese, siamo stanchi di vedere e sentire imprenditori che si tolgono la vita x colpa del Governo. Ecco tutta sta rabbia "comprensibile" nei loro confronti e la vostra poca coerenza quando qualcuno attacca i clandestini. Sono arrabbiata, dispiaciuta per tutte tutte le persone che ogni volta perdono la vita, in fondo non è colpa loro, ma ci siamo rotti un po le scatole di pensare ad aiutare il prossimo visto che a me non m aiuta nessuno. Quest' odio lo sta creando chi governa questo Fallimento di nazione.


Qui s'ignora  che   tali  immigrazioni e  di conseguenza    tragedie  come quella  di questi  giorni
 sono il segno di una grande sofferenza - A dirlo è monsignor Cornelius Korir, vescovo di Eldoret in Kenya a Torino per l'Ostensione della Sindone, che aggiunge - bisogna aiutare queste persone a trovare una speranza di vita migliore nel loro paese d'origine" e  Il vescovo Korir ha centrato l'obiettivo....senza una politica mirata per l'Africa (economica, ambientale e DEMOGRAFICA) ,  evitare  l'avallo  e  la partecipazione  a politiche  deleterie   (  prima  li  depredo  delle 
 ricchezze  o  crei  una dittatura  \  governo fantoccio , alimentando   guerre  civili , e poi bombardo èer sconfiggere i fondamentalismo che ho creato a far nascere ) e poi facciamo muro quando c' è ( e ci sarà ) sempre una massa enorme di persone che premeranno ai confini europei sperando di arrivare nell'eldorado.... I post  su facebook  . Giulio Angioni << Una delle peggiori conseguenze delle sragioni folli dei salvini & c. è che ci fanno sentire troppo giuste le nostre attuali ragioni e troppo piccoli i nostri storici torti. Domenico Deiana  <<  Non si deve colpevolizzare chi fugge da realtà, per noi inimmaginabili ma chi,come i nostri politici lucra sulla loro disperazione. Qui di umanitario c'è poco o niente.Cosi facendo,si arricchiscono,e danno vita ad una guerra tra poveri,che distoglie l'attenzione del popolo sulle loro infinite porcate. >>  hanno sintetizzato il mo pensiero Concludo affermando che In una nazione ed in una regione ( la sardegna ) dove la maggior parte delle famiglie ha ( o avuto ) un parente emigrato, l'odio e la discriminazione per chi è disperato e sogna un futuro migliore per se e soprattutto per i suoi figli, è segno di un totale fallimento da parte dei nostri educatori... I nostri zii, nonni, ecc. Hanno solcato gli oceani per stare meglio e noi ci permettiamo di esultare per le morti di gente che fugge disperata da guerra e fame... Vergogniamoci tutti dal primo all'ultimo

Il 29 dicembre 2020 veniva uccisa Agitu Ideo Gudeta, la regina delle capre felici.

Il 29 dicembre 2020 veniva uccisa la regina delle capre felici.È stata ferocemente uccisa Agitu, la regina delle capre felici, con un colpo...