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15.10.13

Orfani di Roberto Recchioni , Emiliano Mamucari , Franceso Busatta NO SPOILLER un nuovo fumetto militante ?



musica  consigliata    Master of War  -Bob  Dylan  e le sigle  di capitan futuro e capitan harloch  e  i cori , il finale  di  full mettal  jacket 


  ti potrebbe interessare  questo articolo    Di Orfani edizione Bao e di altre stupidate lette in rete.
http://prontoallaresa.blogspot.it/2013/10/orfani-bao-orfani-zero-e-delle-molte.html


Oggi  in edicola  , uno dei miei edicolanti di fiducia  , mi  ha  detto  : << è  uscito  questo nuovo fumetto della Bonelli  non te lo compri >> ? 
 Io ,nonostante  sapessi  che  stava  riferendosi ad  orfani  (  foto a  sinistra  )    ho tentennato  un po'  , ma poi  sfogliandolo , non ho saputo dire  di No alla  spesa   ed  in culo alla  crisi  ho comprato 
Eccone   un mio giudizio   , premettendo  che  dopo  :  Conan il ragazzo del futuro  ,Capitan futuro Capitan harloch ., le prime serie  di  futurama  ( I  II  )   e  i primi 100-50 numeri di Nathan never tale  genere  artistico  \ letterario  .non mi è piaciuto  granché  
Analizziamolo  nelle varie  sfaccettature
Grafica = eccellente  . sembra  di vedere un blu ray  trasferito  su carta  . ottimi i disegni . buona  la  copertina  , ricorda  i  vecchi  racconti  di fantascienza  della  collana Urania  che   che  si ritrovano  sulle bancarelle dell'usato  .
Riferimenti  = buoni   . In  alcuni  casi palesi   ed in altri  nascosti  , ma  facilmente  individuabili   \ riconoscibili   da noi guardiani della  memoria  delle  vecchie  generazioni  . 
Storia  = Bella  . Almeno  a  giudicare dal primo  numero (  se  ho abbastanza  € comprerò anche i prossimi numeri e   forse ,  ma per il 90 %  è NO  visto l'altissimo costo  30 €  circa, anche   gli speciali  della Bao   vedi  qui  per  ulteriori dettagli   )   è eccellente  . Essa  è coraggiosa   sia  come testimoniano  questi tre  video







 e  come    come   conferma la presentazione di Davide Bonelli  , direttore  dell'omonima casa editrice



 e  gli stessi autori  nell'introduzione   al  primo numero  

Inoltre   nel  numero 1   sono saltate  alcune  immagini   che sono invece presenti nel numero 0  e    trovate  sotto  prese ,  come l'immagine  a  sinistra ,   da  http://edizioni.multiplayer.it/



forse   c'è stato o qualche errore  o    è davverò   come dicono  nel  2  video  sopra  riportato    questa è  la particolarità  del fumetto in questione


Per  concludere  con sottofondo questa  canzone



 confermo quanto  detto  tempo  fa    in  " ultime cartucce della disney italia prima di passare alla panini \ fantasy bonelli e fantasy disney " . Inoltre  faccio  i  più sinceri auguri  al  trio   ed  un invito  a continuare  cosi  ed  emozionarci  ma  anche  a farci riflettere   , dandoci  spunti non solo d'evasione  ma  anche   per  farci prendere coscienza  e  reagire  al  <<   Matrix è ovunque. È intorno a noi. Anche adesso, nella stanza in cui siamo. È quello che vedi quando ti affacci alla finestra, o quando accendi il televisore. L'avverti quando vai a lavoro, quando vai in chiesa, quando paghi le tasse. È il mondo che ti è stato messo davanti agli occhi per nasconderti la verità.  >>  (  dal film  Matrix scritto e diretto da Lana e Andy Wachowski.   )  . Una  proposta  , provocatoria  per  gli autori e per a  casa editrice:  visto  la crisi economica  ,  e il genere  simile  tra  i  due  fumetti  , perchè non fondete o  fate  un collegamento reciproco  tra Nathan Never   e  Orfani  ? 


7.7.13

andare a dormire e prendere sonno con la fantasia anzichè con i sonniferi e robaccia simile

"Anche noi ci fermiamo a sentire la notte/ nell'istante che il vento è più nudo: le vie/ sono fredde di vento, ogni odore è caduto;/ le narici si levano verso le luci oscillanti./ Abbiam tutti una casa che attende nel buio/ che torniamo: una donna ci attende nel buio/ stesa al sonno: la camera è calda di odori./ Non sa nulla del vento la donna che dorme/ e respira; il tepore del corpo di lei/ è lo stesso del sangue che mormora in noi."
Cesare Pavese

Il post d'oggi era stato abbozzato   (  e solo ora è definitivo  )  la  scorsa  settimana dopo  la mostra  a cui  ho partecipato di  fotografia   . Esso è stato  (  le  cose  migliori   sono cosi' secondo  il mio amico  analista   )   lasciato decantare   per   mancanza di tempo e d'ispirazione poi trovata
grazie alla poesia   citata  all'inizio e  presa  dalla  pagina di facebook  :  Poesia, di Luigia Sorrentino (sito ufficiale) . Il ritardo è  dovuto al fatto   che era    un periodo   di tensioni emozionali  per la  mia ( ma non solo ) mostra  \  saggio finale  del corso di  fotografia  tenuta  a  Calangianus    il  28-29  giugno   a destra  una mia  foto  (  qui sul mio flickr e  qui sul mio yoube    le foto  in mostra   dove potevo sceglierne solo 10 + quelle    scartate  per motivi  di spazio .
Ma  ora   veniamo  al post  vero e proprio  .  
Di solito   quando  sono agitato \ teso  non riesco a prendere  sonno. E  non avendo  voglia   di ricorre nè  a sonniferi (  I II )  nè    alle soluzioni  classiche  del tipo   : 1)   camomilla  e  tisane in particolare  valerianamelissa passiflora sono sedative, mentre il biancospino aiuta a cedere alla stanchezza e allevia la tachicardia.., 2)  "  libri valium"  per  gli insonni  i  cosiddetti  mattoni   ., 3)  programmi tv  o radio  noiosi ....  pallosi ... piombo   . 4) ascoltare musica  calma  come mi è successo  nei giorni scorsi che dopo aver visto la trasmissione tv Atlantide su la7 a 23 e qualcosa mi sono coricato ma mi rigiravo nel letto e mi sono detto proviamo con la musica . Ed ho ascoltato il primo volume dei notturni di Chopin ( nella magistrale e superba interpretazione di Maria Joao Pires ) dalla raccolta complete edition,addormentandomi (  mi  accade  anche  per  il  punto precedente  )  con lo stereo acceso che suonava anche il secondo 2 cd .
Ecco quindi che ho deciso di usare  un altro metodo quello  della fantasia e di viaggiare con la mente cioè inventarmi storie o modificarne altre eventualmente da   riutilizzare   qui  sul  blog  in modo  da riprendere  il mio racconto  interrotto  fermo alla  6  puntata   viaggio attraverso la frontiera o  storie  da poter  raccontare ( anche  se  adesso  ormai il  nipotame  , ovviamente  quelli indiretti o  d'intrattura è cresciuto   e non hanno più voglia   di fiabe  e  racconti  , visto che  ne  io ne  mio fratello  abbiamo figli  )  ai bambini . E  leggendo  non ricordo  se  una toglia  o una maglietta  l'incipit   di questo  opera  letteraria  ( perchè  secondo  molti studiosi fra  cui   Nicola  Tanda  il mio vecchio prof  di letteratura italiana  e  secondo i miei studi  è  letture   anche il fumetto ,i cartoni animati ,  il teatro , il cinema  hanno  dignità  o posso essere  considerati  letteratura  )  di Hugo  Pratt  e  il  suo Curzio maltese (  sotto   da  dove  è tratto ) 

Nell’aria c’era una calma assoluta, si sentiva soltanto il rumore dello scorrere regolare dell’acqua lungo gli scafi e quello delle sporadiche raffiche di vento che distendevano la vela con secche e sonore frustate. All’improvviso, il grido del marinario di vedetta spezzò quella tranquillità." E inizia l’avventura…



  che  voglio   ricordare  con questa  canzone  ( sotto  i video   e il testo  )  dei Mau  Mau   intitolata  proprio   Corto Maltese  , di cui  si stanno diffondendo  le note  ,  nel  cd  in canna  nel  lettore  in questo momento




sulla vela che scivola

Spingo fin laggiù

il respiro e lo sguardo

su questo mare spinato e fermo come un petrolio
Corto, se sei tu
cancella il sospetto
tra le rughe salate
e accetta il mio cuore
E’ un rasoio il brivido
che ti allunga la vita
nei temporali
quando volano con te solo angeli neri
Forse brucerai sotto i colpi del sole
come flora e parassiti
macerati al calore
sulla vela che scivola
Sto ancora inseguendo un mareorizzonte
sul parallelo centrale
tra sirene e atlantidi atomiche
ed immondizie affondate
Regalami un sogno di ventreviolenza
come eroe di carta sai
che gli spari di inchiostro
non piangono morti ma portano guai
trascini così con te un’amaramalìa

con questo  è tutto  . buonanotte     cari lettori  e buon inizio  di settimana sia  che  lavoriate  o  che siate  in ferie  o in cerca  di lavoro  

22.6.13

topolino e dylan dog due fumetti a confronto


Questo è il caso  in cui  una previsione  è  azzeccata  dopo  aver  recensito nel post precedente  (  non  ho saputo aspettare   di solito odiando i  giudizi  a priori  aspetto  il seguito    quando si tratta  di opere  a  puntate  o  in più parti  o di vederle \leggerle  personalmente  non seguendo  ler osservazioni degli altri  )   la  storia  " Moby Dick Francesco Artibani -Paolo  Mottura   leggendo  solo la  I parte 
La lettura è travolgente, intesa  . Ho provato  le stesse  emozioni  di Valentina  de Poli  direttore  di topolino nel suo editoriale  sul numero ( trovate sotto al centro  la copertina  )  in edicola   : <<  così sono ripetutamente precipitata a testa in giù dalla coffa con Paperino-Ismaele rimanendo intrappolata nelle sartie e sono rimasta in apnea per almeno un minuto davanti all'emergere feroce di Moby Dick dagli abissi, dimenticandomi che ero di fronte a un disegno. Alla quarta rilettura ho alzato gli occhi verso il video del computer incorniciato da tanti post-it azzurri, quelli con gli appunti delle cose-da-fare, che sono lì per una sorta di scaramanzia organizzativa visto che poi non li riguardo mai.>>Scrivere le cose, per me è un po' come averle fatte. ed  proprio come me  <<  E su uno di questi foglietti ho scritto: TUTTI CERCHIAMO QUALCOSA, ISMAELE... Allora ho capito che il passaggio di Moby Dick che ha toccato il mio cuore, tanto da aver sentito il bisogno di "fermarlo" su un post-it, lo avevo già trovato una settimana prima, mentre correggevo le bozze. Ma scriverlo non è bastato. >> Sono ripartito subito alla ricerca di quell'emozione tra le pagine della storia. Spero di non arrivare mai a destinazione...Una  di quelle  storie  filosofiche   e  letterarie  che  ti  fanno  viaggiare  con la  fantasia   ed  immedesimare   con i personaggi  . Una  storia  bella  e struggente  , pur  nel suo riadattamento ad  un pubblico  di adolescenti e   pre  adolescenti  , non ne  viene  stravolta  (  o  almeno  non troppo  ) . Un esempio  ( come  dice  anche il tag  creato appositamente  )  in cui   la letteratura  incontra  il fumetto  e  ti stimola  a leggere o rileggere  il romanzo   da  cui  è tratta  .
Ora   se  topolino  dal n 3000  sembra avviato  a   rinascere  e riacquistare  nuova linfa   adattandosi ai tempi   senza  svendesi   cioè  è riuscito   e sta riuscendo     a  fare  quel processo  che   bisogna  fare  quando : <<   una  barca  affonda   bisogna  essere  rapidi  nel  decidere   cos'è che va  salvato  >> da  

Dylan Dog ( uno dei miei fumetti preferiti insieme a Topolino e Martrin Mystere fin da quando come come la prima terzina del primo canto della Divina Commedia di Dante Alighieri : << Nel mezzo del cammin di nostra vita\mi ritrovai per una selva oscura,\ché la diritta via era smarrita. >> ) dovrebbe iniziare a farlo a  breve    :  


Come sapete, è in corso un lavoro di revisione e rinnovamento che investirà tutte le testate legate al mondo di Dylan Dog.
Molte cose non possono essere ancora rivelate ma, alcune, sì.
Prima di tutto, possiamo dire che questo rilancio di Dylan passa attraverso due fasi.
La Fase Uno, quella che inizierà questo settembre e dovrebbe, se tutto fila liscio, concludersi nel settembre 2014, si articolerà attraverso tutta una serie di piccole novità, aggiustamenti e revisioni.
A partire dal numero di settembre 2013, infatti, vedrete un nuovo Horror Club, un nuovo approccio alle copertine di Angelo Stano e la prima delle storie riviste nell'ottica del nuovo corso.
Nei mesi successivi, continueremo a cercare di offrirvi il meglio delle storie a nostra disposizione, riviste (all'occorrenza e a seconda della necessità) da Tiziano Sclavi, Roberto Recchioni, Paola Barbato e Mauro Marcheselli.
Nel frattempo, procedono i lavori per quella che chiamiamo la Fase Due, che rappresenterà il nuovo inizio di Dylan e che porterà con sé alcune sostanziali novità, sia nella struttura delle storie sia nell'aspetto delle stesse. La fase due investirà tutte le testate dylaniante, cambiando la natura di alcune di esse.
E dovrebbe prendere avvio a ottobre 2014, magari con un bell'evento alla manifestazione di Lucca Comics & Games.
Ma, come dicevo, è troppo presto per parlarne. Per il momento, a noi non resta altro da fare che lavorare sodo. E a voi, se vi va, di seguirci con la passione di sempre.

Molte cose non possono essere ancora rivelate ma, alcune, sì.Prima di tutto, possiamo dire che questo rilancio di Dylan passa attraverso due fasi. La Fase Uno, quella che inizierà questo settembre e dovrebbe, se tutto fila liscio, concludersi nel settembre 2014, si articolerà attraverso tutta una serie di piccole novità, aggiustamenti e revisioni.A partire dal numero di settembre 2013, infatti, vedrete un nuovo Horror Club, un nuovo approccio alle copertine di Angelo Stano e la prima delle storie riviste nell'ottica del nuovo corso.
Nei mesi successivi, continueremo a cercare di offrirvi il meglio delle storie a nostra disposizione, riviste (all'occorrenza e a seconda della necessità) da Tiziano Sclavi, Roberto Recchioni, Paola Barbato e Mauro Marcheselli.
Nel frattempo, procedono i lavori per quella che chiamiamo la Fase Due, che rappresenterà il nuovo inizio di Dylan e che porterà con sé alcune sostanziali novità, sia nella struttura delle storie sia nell'aspetto delle stesse. La fase due investirà tutte le testate dylaniante, cambiando la natura di alcune di esse. E dovrebbe prendere avvio a ottobre 2014, magari con un bell'evento alla manifestazione di Lucca Comics & Games.Ma, come dicevo, è troppo presto per parlarne. Per il momento, a noi non resta altro da fare che lavorare sodo. E a voi, se vi va, di seguirci con la passione di sempre.
                             DYLAN DOG: UMMAREL!      comunicato del 17\6\2013  sulla
                            pagina  ufficiale  di facebook   di  Dylan Dog

Ora speriamo   che  

14.6.13

Moby Dick secondo francesco Artibani-Paolo Mottura SPOILER

dalla pagina  facebook  ufficiale di topolino 

di solito   cerco di non fare previsioni  future  e  sono solito aspettare per  dare  un giudizio   su  una storia  a puntate  . Ma   avendo  tutti  gli strumenti ,  due  esami di letteratura italiana  , madre  ex professoressa  d'italiano  alle  scuole medie esprimo qui  un mio giudizio che  poi forse troverà  conferma la prossima settimana  con la  2  parte  della  storia .
Già  da  questa immagine    (  a  sinistra  )  I disegni hanno, come dice  Moreno Pedrinzani  << toni e delicatezze straordinarie, davvero un'opera di pregio.  >> Le sensazioni che rievoca sono vividissime, il romanzo è abilmente fuso con le vicende dei paperi, i caratteri dei personaggi interpretati sono azzeccati   anche   se  trattandoti  di una  riduzione per  bambini .Infatti  : <<  ( ... )   cent numero 1  
«Quachab non sta cercando Moby Dick per ucciderla e vendicarsi della sua gamba spezzata - racconta Paolo Mottura, fumettista Disney di Pinerolo -, vuole solo recuperare la sua moneta portafortuna n. 1 che la balena si è inghiottita». Così la caccia al capodoglio (improponibile per la Disney) diventa una caccia alla moneta.  
Il viaggio per mare con tutta la ciurma parte così, a bordo della baleniera Pikuod e insieme ad altri personaggi come Archimede (Starbuck), Qui Quo Qua (Queequeg), e Amelia (Fedallah). «Disegnare Quachab non è stato troppo diverso dal solito Paperone – dice Mottura – è sempre lo stesso personaggio determinato, avaro e sicuro di sé».   
Papero pasticcione  
Far assomigliare Paperino al riflessivo e filosofico Ismaele di Melville, invece, sarebbe diventata una forzatura. E infatti Francesco Artibani ha lasciato che Paperino restasse il papero pasticcione che si va a cacciare nei guai e scivola sempre nelle situazioni più buffe. Il papero fifone che, appena arriva il momento tanto bramato di affrontare la balena, suggerisce a Quachab: «Magari se facciamo finta di niente Moby Dick se ne va e ci lascia in pace! P-potremmo fischiettare con aria vaga, che cosa ne dite?».  Ho apprezzato molto anche le pagine seguenti dove gli autori parlano della loro opera. Un piccolo capolavoro >> ( da LA  STAMPA  OnLine   qui il resto dell'articolo )

concludo per  fosse  curioso  due video  presi    www.topolino.it    e di  cui  causa  uno  ...  di  script   non son o riuscito ad  usare  mozzilla   foirex   fox e   quindi  donwloadheler   per  metterli qui  , e sono costretto  a riportarli sotto  forma  di  link
 1)  http://topolino.it/video/moby-dick/ Promo  della storia   con immagini 
2)  http://topolino.it/video/gli-autori-di-moby-dick-raccontano/  e rilevano le loro fonti  , la loro ispirazione  ,  e altri anedoti \  retroscena   su come  è nata  la storia  

13.4.13

topoalbano reprise ( topolino 2994 ) NO SPOILER

Una  storia   bellissima  dove, una delle poche  , in cui   emerge  un topolino diverso dal classico   cioè perfettino , saccente  , ecc.  o quanto meno  si  cerca  ( ed  Francesco Artibani c'è riuscito  benissimo  )  con ottimi risultati   a trovare  un  equilibrio  tra le sue caratteristiche  sopra  elencate  e  qualcuno che ( anche se  non ci riesce )  s'incavola  con lui  per questi suoi difetti  .
Disegnata  dall'ottimo ,come sempre  , e magistrale Cavezano  .
dalla, come il video  sopra  riportato  ,  pagina  ufficiale  di facebook del settimanale  topolino   
Erano anni che non leggevo una storia  cosi piena di suspense  e di pathos  . 
Un capolavoro di sceneggiatura e disegno. è imperdibile. Artibani+Cavazzano+Andolfo= CAPOLAVORO
Vigata, Montalbano e tutti gli altri personaggi sono riprodotti fedelmente (l'alter ego di Catarella fa morire) e ovviamente se si conosce la serie tv, si possono cogliere tantissimi riferimenti. Infatti 
Per un accanito lettore del Montalbano letterario, trovare una trasposizione su topolino, così ben realizzata è qualcosa di unico. Tra l'altro il genere poliziesco, Camilleri e Topolino, sono tre mie grandi passioni unite in un colpo solo, e con una qualità altissima, tanto che non si può fare altro che leggere la storia dei mitici Artibani e Cavazzano (con l’ausilio degli azzeccatissimi colori della Andolfo) con un grosso sorriso che va da un orecchio all’altro >> ( come dice questo commento sul forum del papersera.net . La trama è eccezionale, una storia gialla avvincente e ben costruita, arricchita da riferimenti alla malavita organizzata e da un contesto (quello siciliano) sfruttato alla perfezione in tutte le sue sfaccettature. Topolino è splendido per come è scritto da Artibani, gettato all’improvviso in un mondo a lui completamente estraneo come l’aspra e meravigliosa sicilia, dove si dovrà confrontare con i suoi testimoni recalcitranti e il microcosmo di Vigatta, nella quale riuscirà a poco a poco ad integrarsi alla grande come da sempre fa nelle sue migliori avventure, che lo vedono "crescere" durante lo svolgimento della narrazione (molto bello, tra l’altro, il modo in cui è stato trattato il problema della lingua, con la scelta di far intendere che i personaggi si esprimono in italiano, Topolino compreso, e lo splendido uso dei termini del dizionario Camilleresco, compreso il famigerato “macari”. Non si può fare a meno di lodare la scrittura di Artibani capace di rendere così vivo il commissario Topalbano e tutti i suoi collaboratori: lui sanguigno  e con il caratteraccio che contraddistingue la sua controparte letteraria, ma sempre onesto fino al midollo e tenace nel conseguire i suoi obiettivi, tanto che anche nel fumetto viene reso molto bene il rapporto complicato del commissario con i superiori (può tenere all’oscuro i suoi capi a proposito di un’importante lettera, ma lo fa sempre e solo per il bene dell’indagine, anche se questo lo costringe ad usare talvolta mezzi non ufficiali – il che naturalmente è anche un grande classico del poliziesco  ;) )  E la riproposizione mai forzata delle trovate comiche e dei tormentoni, quelli di Montalbano stesso ma anche di catarella o la mania di fazio di annotarsi di tutto e di più sulle sue quintalate di pizzini Sorridente Come dice Cammilleri nell'nterviosta  che  trovate  sul settimanale  ancora   in edicola , la contrapposizione, anzi, l’unione  di due personaggi dal carattere così forte è eccezionale e fa la fortuna della storia, che rimane veramente memorabile. I disegni e colori superlativi, con vignette di una bellezza formale incredibile, dove ogni minimo oggetto è sistemato al posto giusto nella composizione generale degli ambienti perfettamente evocativi, fanno davvero rivivere mentalmente gli appostamenti notturni nel paesaggio siciliano, o le mangiate silenziose al ristorante, narrate nei libri di Camilleri. Una grande storia che soprattutto, a mio modo di vedere, ha e avrà il merito di riuscire a entusiasmare anche chi non ha letto i romanzi e, anzi, credo proprio che l’interesse e la passione con cui è stata creata potrà portare anche nuovi lettori a Camilleri, ma quel che conta è che fa la sua splendida figura qui su Topolino
Lo terrò conservato per lasciarlo ai nipotini. confermo quanto già detto precedentemente

emergenza femminicidi non basta una legge che aumenti le pene ma serve una campaga educativa altrimenti è come svuotare il mare con un secchiello

Apro l'email  e tovo  queste  "lettere "   di  alcuni haters  \odiatori  ,  tralasciando  gli  insulti  e le  solite  litanie ...