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3.8.22

quando è lo stato che crea le premesse per i femminicidi . la vicenda di che ha ucciso tre donne ed oras sta per essere liberato

   da le storie degli altri


Lui è Luca. Nasce a Genova nel 1977. Ha pochi mesi di vita. La mamma lo sistema nella culla, lo guarda, gli fa una carezza, si allontana. Addio figlio mio. Si uccide. Il padre trova subito un’altra donna, ci fa un altro figlio. Luca cresce solo. Vive in strada. Fa il barista, ha un lavoro precario. È taciturno, chiuso, non ha amici, è fragile, dolce, introverso. Con le donne è protettivo, cavaliere, malinconico.

Conosce Luciana, fa l’istruttrice di fitness. La fragilità di quell’uomo è calamita. Luciana si innamora. Luca è possessivo. La isola da tutti. Sei mia, non devi vedere nessun altro. È il 2006. Una sera Luciana scompare. Luca è disperato, aiuta la polizia nella ricerca. Due giorni dopo il corpo della fidanzata viene trovato con la gola tagliata in un vicolo di Genova. Luca è l’unico indagato. Si difende, dice di averla lasciata in un bar e di essere tornato a casa ubriaco. Non è un grande alibi, ma non ci sono testimoni e mancano evidenze scientifiche. Al processo viene assolto per mancanza di prove. Intanto conosce Antonella, fa la parrucchiera, si innamora del bel tenebroso. L’idillio dura poco. Luca è violento. Poco dopo Antonella scopre che è indagato per omicidio, lo lascia. Luca non è d’accordo. Si fa trovare fuori dal posto di lavoro, estrae un coltello. La ammazza con quaranta colpi. Questa volta ci sono testimoni. Luca Delfino finisce in carcere. Al processo, si avvale del rito abbreviato e viene condannato a 16 anni di reclusione, più altri cinque da passare in una struttura psichiatrica. Nel suo carcere si registra la morte sospetta di un detenuto, il caso viene archiviato come suicidio. Luca viene trasferito a Firenze. Un ex compagno di cella lo denuncia per violenza sessuale e stalking. Luca gli avrebbe confessato altri due omicidi, gli avrebbe pure detto che è stato lui a uccidere Luciana, la sua fidanzata, e sarebbe stato lui a uccidere quel detenuto. Oggi Luca Delfino può iniziare a usufruire dei permessi. A breve sarà libero di uscire.

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