Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta i media ignorano

Orfani dopo il femminicidio: le vittime di cui nessuno parla Sono 1628 dal 2000 a oggi. E ora c’è chi propone per loro aiuti e tutele

Immagine
Leggi anche   : Adesso tocca ai diritti delle donne   Nancy Mensa: “Faccio causa allo Stato che ci ha abbandonati”  ANSAMelania Rea. Uccisa il 18 aprile 2011 dal marito Salvatore Parolisi. Insieme a loro, quel giorno, la piccola di 18 mesi da  http://www.lastampa.it/2016/02/23/italia/cronache/ 23/02/2016 GRAZIA LONGO ROMA Perdono nello stesso momento la madre e il padre. La prima, protagonista dell’ennesimo caso di femminicidio. L’altro, autore del delitto, paga con il carcere o il suicidio. Mentre per loro, gli orfani di questa strage che nel nostro Paese miete più vittime della mafia, inizia una seconda vita nell’ombra e tutta in salita.  Se ne parla poco, ma sono 1628, dal 2000 ad oggi, i figli di queste faide familiari costretti a fare i conti con il peso di un dolore che rischia di schiacciarli per sempre, oltre alle difficoltà a trovare una nuova famiglia e un sostegno da parte delle istituzioni, sia da un punto di vista economico che socio-assi

Dalla Sicilia scocca la scintilla del popolo sovrano. Ma i media fanno finta di niente

Immagine
da http://www.questaelasinistraitaliana.org            Riporta il sito Messinaora.it: 16 gennaio 2012 – Bloccati in Sicilia anche gli svincoli di Avola e Lentini dell’autostrada Siracusa-Catania. La protesta degli autotrasportatori siciliani e del movimento dei Forconi, che raggruppa i produttori agricoli dell’isola, è scattata già nelle prime ore del mattino. Trasporto su gomma bloccato in tutta la Sicilia, 100 mila siciliani, oltre 100 presidi. A Messina la protesta ha interessato i tassisti che si sono ritrovati a Piazza Duomo dove fino alle 12 e nel pomeriggio dalle 15 alle 19, hanno fermato i mezzi. Adesione totale da parte degli operatori , che dovrebbero rimanere riuniti in assemblea fino a venerdì. Sul fronte degli autotrasportatori, presidi sono stati organizzati all’altezza dei caselli autostradali in entrata e uscita da Messina. Camion e Tir sono fermi alla barriera di Divieto, a Villafranca Tirrena e ai caselli di Tremestieri, sul versante opposto. Una protes