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censura mediatica perchè gay Alan Rogers il 4000 soldato morto in Iraq

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Che strano paese gli Usa  patria   dei diritti civili   e  dele  battaglie pert i diritti umani   , oltre che  della    contro  cultura   per i diritti  dei Gay  e  non solo ,   pattia  di bigotti e conservatori   come testimonia questa news  Bufera mediatica negli Usa sull'eredità morale del maggiore Alan Rogers, (  foto in basso  a  destra  ) il militare di carriera morto il 27 gennaio in Iraq dopo essere saltato in aria su una mina mentre era in servizio di pattuglia a Baghdad. Per il Pentagono è un eroe, un patriota modello, per gli attivisti omosessuali è invece il primo soldato gay a morire in guerra, un simbolo contro l'omofobia nell'esercito.Del caso in America se ne sono occupati tutte le testate più importanti. Secondo il prestigioso settimanale "New Yorker", la vicenda potrebbe cancellare definitivamente la politica di "non chiedere per non dire" varata dall'amministrazione Clinton negli anni '90 per i militari gay in divisa. Ma n

La critica sferzante di "Noi Siamo Chiesa" sulla linea della gerarchia cattolica sul caso Englaro

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NOI SIAMO CHIESA Via N. Benino 3 00122 Roma Via Bagutta 12 20121 Milano Tel . 333 1309765 --+39-022664753 E-mail mailto:vi.bel@iol.it http://www.noisiamochiesa.org/ COMUNICATO STAMPA Solo astratti principi e passione ideologica nella “campagna” delle gerarchie della Chiesa contro la pretesa eutanasia nel caso Englaro. Si estende il dissenso nel mondo cattolico. Da tutte le informazioni che da anni tutti hanno, nei confronti di Eluana Englaro si sta attuando un accanimento terapeutico oltre ogni limite ed in presenza di una esplicita, e a suo tempo manifestata, volontà della giovane di non essere tenuta in vita artificialmente in assenza di coscienza. Quello che scandalizza è la “campagna” delle istituzioni ufficiali della Chiesa nel sostenere, nel caso specifico, l’esistenza di un intervento di eutanasia e di un attentato alla vita, qualora si interrompa l’assistenza che viene ora praticata. Nelle parole del Presidente della Pontificia Accademia per la vita Mons. Rino Fisichella la cr

Benedetto XVI e Berlusconi : nuova alleanza tra tono e altare ?

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Francis Bacon, Studio sul ritratto di Innocenzo X di Velazquez , Iowa, Museo Des Moines Arts. Nel quasi totale e imbarazzato silenzio delle forze laiche e democratiche ed il propagandistico plauso dei media televisivi, ci sentiamo obbligati ad alcune considerazioni critiche sui recenti sviluppi nel rapporto Stato-Chiesa nel nostro paese. Il governo Prodi è stato bersagliato per due anni dai vertici della Conferenza episcopale e dal Vaticano e questa ostilità è stata una delle cause principali della sua caduta. Dopo il 13 aprile il rapporto del vertice della Chiesa con le istituzioni è immediatamente cambiato. Il Presidente della CEI Card. Angelo Bagnasco e soprattutto Benedetto XVI, nei loro discorsi tenuti alla recente Assemblea dei vescovi, in nome di una “sana laicità” unilateralmente interpretata, hanno accreditato il nuovo governo, hanno lodato la pacificazione nazionale, hanno dettato l’agenda delle cose da fare non senza dimenticarsi di “chiedere” a proprio diretto favore. Berl

Senza titolo 65

Dopo  aver  letto i pro e i  contro  dico  la mia   sul mancato intervento del pontfice  alla sapienza  A mio avviso  non  si è trattato  di  intolleranza vera  e propria   cio  , non è stato  impedito a nessuno di parlare   come  avvenne  con Luciano Lama nel 1977 è  Lui  che non ha ,cosa  che fece  invece il  suo predecessore  Giovanni Paolo II  ironizzandoci  su  , voluto  accettare  il confronto e le  contestazioni  che  sono  il sale  della democrazia  ma solo semplicemente una presa di posizione laica \ laicistica  stavolta  a priori come dimostra l'utente  fazioso coglionisx in questo video Ma ecco che  sempre YouTube svela l’arcano. Cosa s’annida dietro l’irragionevole scontro tra professori,studenti e il Papa Benedetto XVI? È Razionalismo a dirlo con un post che ripete una trasmissione di Radio Maria a proposito del dibattito su La Sapienza. Dalla viva voce dell’«impagabile Padre Livio Fanzaga»