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20.10.08

anti ana e anti mia





" ...ANA TI IMPEDISCE DI MANGIARE...

 

ANA WILL DESTROY YOU

 

...E ALLO STESSO TEMPO TI DIVORA DENTRO "

 

   

 
NO!!!Assolutamente NO all'Anoressia,alla bulimia, ai Disturbi del comportamento alimentare.


No alle diete fatte di aria ethe al limone, no al vomito autoindotto,no alle modelle scheletriche con le ossa di fuori.


Si a un buon piatto di pasta, ad un bicchiere di vino, ad una fetta di torta. Al movimento All'accettarsi ed amarsi per ciò che si è, alla salute fisica e mentale!


 NO alla morte, si alla vita.

 






leggete queste 2 lettere deliranti "scritte dall'anoressia e dalla bulimia....volete ridurvi così??Schiave?? di queste cose si crepa! !!!!!Non scherzateci!Sono solo deliri di malate!!!Leggetevi queste 2 lettere e riflettete!

La vera bellezza è l'accettarsi ed essere sane ed equilibrate.




LETTERA FROM ANA

Permettimi di presentarmi. Il mio nome, o quello datomi dai cosiddetti "medici", è Anoressia. "Anoressia Nervosa" è il mio nome per esteso, ma tu puoi chiamarmi Ana. Possiamo diventare auspicabilmente grandi socie. Nei prossimi tempi, investirò molto tempo con te, e mi aspetto lo stesso da parte tua. In passato avrai appreso che tutti i tuoi insegnanti e i tuoi genitori hanno parlato di te come " così matura ", " intelligente ", con "così tanto potenziale". Domanda: questo ti basta? Assolutamente no! Non sei perfetta, non fai abbastanza fatica, più avanti non potrai più perdere il tuo tempo a pensare, a parlare con gli amici e a disegnare! Tali atti di indulgenza non saranno permessi in futuro. I tuoi amici non ti capiscono. Non sono imparziali. In passato, quando l'insicurezza ha rosicchiato tranquillamente la tua mente, e tu hai chiesto loro: " Ti sembro ... grassa?", ti hanno risposto " Oh no, certo che no! " e sapevi benissimo ti stavano mentendo! Solo io dico la verità. I tuoi genitori figuriamoci! Sai che ti vogliono bene e che a loro importi, ma questo è il loro ruolo, e sono obbligati a svolgerlo. Ora ti rivelerò un segreto: nel loro io più profondo, sono delusi da te. La loro figlia, quella con tante potenzialità, si è trasformata in una ragazza grassa, pigra e immeritevole. Ma sono qui per cambiare tutto questo. Mi occuperò di far diminuire il tuo apporto calorico e farti aumentare l'esercizio fisico. Ti spronerò al limite. Dovrai accettarlo, perchè non puoi sfidarmi! Sto iniziando a introdurmi dentro di te. Ben presto sarò sempre con te. Sono con te quando ti svegli al mattino e quando corri su per le scale. Le persone a dieta diventano sia amiche che nemiche e nei tuoi pensieri frenetici pregherai di essere calata rispetto a ieri, alla scorsa notte, ecc. Guardati con sgomento nello specchio. Sollecita e scaccia il grasso che è là e sorridi quando sporgeranno le ossa. Sono con te quando formuli il tuo plan quotidiano: 400 calorie, 2 ore di esercizio fisico. Sono io che faccio questo, perché da ora i miei pensieri e i tuoi sono fusi insieme come fossero uno. Ti seguo durante il giorno. A scuola, quando la tua mente vaga, ti dò qualcosa a cui pensare. Riconta le calorie della giornata. Sono troppe. Riempio la tua mente con pensieri sul cibo, sul peso, sulle calorie e cose che a pensarle danno sicurezza. Perché ora, sono già dentro di te. Sono nella tua testa, nel tuo cuore e nella tua anima. La fame dà dolore, e tu fingi di ritenere che io non sia dentro di te. Ben presto ti dirò che cosa fare non solo col cibo, ma che cosa fare TUTTO il tempo. Sorridi e annuisci. Presentati in buono stato. Risucchia quel grasso che hai nello stomaco, maledizione! Dio, sei una tale vacca grassa!!! Ti dico cosa fare quando arrivano le ore dei pasti. Faccio un sembrare un piatto di lattuga come una festa andata bene ad un un re. Rifiuta il cibo. Fai credere di aver mangiato qualcosa. Nessun pezzo di qualsiasi cosa ......se mangi, tutto il controllo verrà spezzato...E' questo che DESIDERI?? Ritornare di nuovo ad essere la VACCA GRASSA che eri una volta?? Io ti costringo a fissarti sulle modelle delle riviste. Quella magrezza perfetta, i denti bianchissimi, quell'oggetto di perfezione che ti fissa da quelle pagine lucide. Ti faccio rendere conto che non potresti mai essere una di loro. Sarai sempre grassa e non sarai mai bella come loro. Quando guarderai nello specchio, distorcerò l'immagine del tuo riflesso. Ti mostrerò obesa e ripugnante. Ti mostrerò un lottatore di sumo dove in raltà c'è un bambino affamato. Ma tu non lo devi sapere, perché se venissi a sapere la verità, potresti ricominciare a mangiare e il nostro rapporto finirebbe per schiantarsi. Talvolta ti ribellerai. Si spera comunque non spesso. Riconoscerai la piccola fibra ribelle lasciata nel tuo corpo e ti avventurerai fino alla cucina oscura. La porta di credenza si aprirà lentamente, cigolando dolcemente. I tuoi occhi si sposteranno sopra il cibo che ho tenuto a una distanza sicura da te Ritroverai le tue mani ad allungarsi, letargicamente, come un incubo, attraverso l'oscurità verso il pacco dei crackers. Li butterai giù, meccanicamente, in realtà non per gustarli, ma semplicemente per godere del fatto che ti opponi a me. Raggiungi un'altra scatola,poi un'altra, e un'altra ancora... Il tuo stomaco diventerà gonfio e grottesco, ma ancora non ti fermerai. Tutto il tempo ti grido di fermarti, tu vacca grassa, tu realmente non hai nessun controllo di te stessa, tu ingrasserai. Quando ti sarà addosso ti riaggrapperai a me, mi chiederai consiglioperché in realtà non vuoi ingrassare. Hai infranto una regola cardinale e hai mangiato, e ora mi vuoi. Ti trascinerò in bagno, sulle tue ginocchia, a fissare nel vuoto della tazza del cesso. Le tue dita saranno ti si cacceranno in gola e, non senza un bel po' di sofferenza, la tua festa di cibo risalirà. Questo deve essere ripetuto, fino a quando non sputerai sangue e acqua e ti renderai conto che è tutto andato. Quando ti rialzerai, avrai una sensazione di vertigine. Non svenire. Alzati immediatamente. Tu vacca grassa questo dolore lo meriti! Forse la scelta di sbarazzarsi della colpa è diversa. Forse ho scelto di farti prendere lassativi, dove ti siedi sul cesso fino alle prime ore del mattino, sentendo le tue viscere rimpicciolirsi. O forse ti faccio fare solo del male da te.Tirare testate contro il muro fino a quando non ti prendi un'emicrania palpitante. Anche tagliarsi è efficace. Voglio che vedi il tuo sangue, che lo vedi colare giù lungo il tuo braccio e in quell'attimo ti renderai conto conto di meritare qualunque dolore io ti infligga. Sei depressa, ossessionata, dolorante, ferita, ti protendi, ma qualcuno ascolterà? Chi se ne frega ? !? Sei meritevole; hai portato questo su te stessa. Oh, tutto ciò è rigido? Non vuoi che questo ti succeda? Sono ingiusta? Io faccio cose che ti aiuteranno. Lo rendo possibile perché tu la smetta di pensare ad emozioni che ti causano tensione. I pensieri di rabbia, di tristezza, di disperazione e di solitudine possono cessare perché li porto via e riempio la tua testa col metodo di contare le calorie. Porto via la tua lotta da adattarti con chi prende in giro la tua età, la lotta del tentativo soddisfa chiunque. Perché ora, sono la tua unica amica e sono l'unica di cui hai bisogno per piacere. Ho un punto debole. Ma non dobbiamo informarne nessuno. Se decidi di contrastarmi, tenderti verso qualcuno e dirgli come vi rendo vivi, tutto l'inferno si libererà. Nessuno deve scoprire, che nessuno può rompere questo rivestimento con cui ti ho coperta. Io ho creato te, questa sottile, perfetta, bambina di successo. Sei mia e mia e sola. Senza di me, non sei nulla. Quindi non combattermi così. Quando gli altri commentano, ignorali. Passaci sopra, dimenticati di loro, dimenticati di chiunque provi a portarmi via. Sono il tuo bene più grande e intendo mantenere questa cosa. Sinceramente, Ana - ''



LETTER FROM MIA

Ciao, come stai?? Ho pensato di prenderti qualche minuto per presentarmi. Qualcuno mi conosce come "Bulimia Nervosa", ma visto che saremo presto intime, potrai semplicemente chiamarmi Mia. Questo è il nome con cui le mie migliori amiche mi chiamano. Le mie amiche leali. Col tempo, anche tu diventerai una mia amica leale. A volte potrai sentirti schiavizzata, ma poi penserai a tutto quello che faccio per te, e ti ricorderai che sono la tua unica vera amica. Sai come sembrano avere la vita facile tutte quelle ragazze che ti circondano, le odio! E odio il tuo sentirti inferiore, quindi da ora in avanti ti incoraggerò, e t'ispirerò per realizzare concretamente ciò che mai avresti immaginato. Darai la prova che tutte le schifose opinioni altrui sono sbagliate. Inoltre, non posso sprecare la mia vita con qualcuno che non sia degno... quindi mi dovrai dimostrare di esserlo. Proverò a espormi con te il più possibile, ma nessun altro dovrà saperlo. Soltanto tu saprai che sono intorno a te. Saprai quando mangi qualcosa, saprai quando vedi quella torta al cioccolato sul bancone,perché io sarò nella parte posteriore della tua testa a dirti le cose. Talvolta ti dirò di non mangiare e mi darai retta. Altre volte, mi disobbedirai e divorerai l'intera torta. Quindi ti farò sentire veramente in colpa. Avresti dovuto seguire i miei ordini! Ora vai a gettare via da te quella torta, VACCA GRASSA! Come puoi farti questo? Prendi a cuore i miei commenti e vai al bagno, dove aprirai il rubinetto e ti costringerai a vomitare. A volte passerai ore vomitando. La tua faccia sarà rossa, il moccio colerà copioso, i tuoi occhi saranno iniettati di sangue, la mandibola sarà dolorante di ghiandole gonfie ... Ti sta bene! Se vuoi essermi amica e ottenere il pieno effetto di quello che posso darti, devi seguire i miei ordini. Presto imparerai che sono nel controllo. Anche quando non fai quel che ti dico, puoi ancora sentirmi, gridare contro di te, dicendoti di lavorare più duro, dicendoti di prendere pillole dimagranti, dicendoti quanto sei grassa, dicendoti quello che realmente la gente si bisbiglia oltre la stanza. Sono sicura che dopo questo momento, crescerai per odiarmi, ma mi amerai ancora di più. Mi amerai a tal punto che non racconterai a nessuno di me. Se lo fai, corro il rischio di venire distrutta e non è questo che vuoi, no? Avrai investito tanto del tuo tempo con me, che non ne avrai più per nessun altro. Non hai alcuna scelta: o me o la solitudine completa. Se me ne vado, grasso e cellulite prenderanno il mio posto. Quale preferisci avere? Per questo non devi raccontare a nessuno di me. Anche se l'avessi fatto, alcune persone non ti crederebbero, o anche peggio, penserebbero che hai perso completamente la ragione. Tieni quindi la testa alta, e mostrati fiduciosa. Con il mio aiuto, potrai apparire grandiosa esattamente come le tue modelle e attrici preferite. Potrai sembrare migliore. Ora devo andarmene, ma pensami spesso. Pensami tutto il tempo! Sono l'unica che vuole effettivamente farti sentire amata. Ricordatelo! Ciao,Mia.

11.7.08

La critica sferzante di "Noi Siamo Chiesa" sulla linea della gerarchia cattolica sul caso Englaro

NOI SIAMO CHIESA



Via N. Benino 3 00122 Roma
Via Bagutta 12 20121 Milano
Tel . 333 1309765 --+39-022664753
E-mail mailto:vi.bel@iol.it






COMUNICATO STAMPA


Solo astratti principi e passione ideologica nella “campagna” delle gerarchie della Chiesa contro la pretesa eutanasia nel caso Englaro. Si estende il dissenso nel mondo cattolico.

Da tutte le informazioni che da anni tutti hanno, nei confronti di Eluana Englaro si sta attuando un accanimento terapeutico oltre ogni limite ed in presenza di una esplicita, e a suo tempo manifestata, volontà della giovane di non essere tenuta in vita artificialmente in assenza di coscienza.

Quello che scandalizza è la “campagna” delle istituzioni ufficiali della Chiesa nel sostenere, nel caso specifico, l’esistenza di un intervento di eutanasia e di un attentato alla vita, qualora si interrompa l’assistenza che viene ora praticata.

Nelle parole del Presidente della Pontificia Accademia per la vita Mons. Rino Fisichella la crudeltà prevale sulla pietà, il furore ideologico sull’analisi della situazione concreta, la fedeltà a pretesi principi universali ed astratti sulla vera passione per la vita che è propria del messaggio del Vangelo di Gesù.

Nel mondo cattolico è diffuso lo sbigottimento per la linea oltranzista ora prevalente nella gerarchia della Chiesa su questa vicenda ed è ampio il consenso per la nota posizione del cattolico senatore Ignazio Marino. “Noi Siamo Chiesa” esprime solidarietà ed amicizia alla famiglia Englaro ed auspica che il Parlamento discuta ed approvi al più presto una legge sulle direttive anticipate di fine vita.

Roma 10 luglio 2008




“NOI SIAMO CHIESA”





(Per discutere, vedi anche questo link )





16.6.08

Segnali di fascismo


Dall'amico Carlo ricevo, pubblico e sottoscrivo PAROLA PER PAROLA. Visto che quella parola, nessuno osa più pronunciarla. Proprio come si diceva ai bei tempi, ora tornati: "Tacete, il nemico vi ascolta". Mai avrei immaginato di riviverli. (D. T.)

Militari nelle città . Brutto segno. Brutto come lo è quasi tutto quello che sta facendo, o annunciando di fare, l’attuale governo. Il governo più di destra che la Repubblica italiana abbia mai avuto da quando è nata.


Per i prossimi sei mesi, ovviamente rinnovabili, 2.500 militari si andranno ad affiancare alle forze dell’ordine nel presidiare i luoghi considerati più a rischio delle maggiori città italiane. Se a questa ultima trovata aggiungiamo, con la scusa dell’ultimo giro di vite sulle intercettazioni, le minacce di arresto per i giornalisti; se aggiungiamo la possibilità di chiudere i migranti nei centri di permanenza, come previsto dall’ultima direttiva europea, anche per 1 anno e mezzo e la criminalizzazione di tutti i migranti senza permesso di soggiorno; se aggiungiamo la minaccia di manganelli ed esercito per chi ostacola l’accesso, anche con un pacifico sit-in, ad altre pattumiere a cielo aperto nella già martoriate terre campane; se aggiungiamo i rastrellamenti nei quartieri a più alto tasso di popolazione straniera e gli sgomberi dei campi nomadi; se aggiungiamo, infine, i tanti piccoli atti di razzismo che si moltiplicano e si stanno verificando ormai quotidianamente, ne viene fuori un quadro ben poco felice del nostro Paese.




Come per il lupo, anche per la destra, vale il detto: “perde il pelo, ma non il vizio”.

Tutti questi brutti segni sono, inequivocabilmente, segnali di fascismo. Come il sindaco di Roma, che sotto la camicia porta la croce celtica, numerosi componenti del governo Berlusconi nascondono sotto il vestito la vecchia camicia nera. E, come accadde nel ventennio mussoliniano, anche oggi si sta cercando di stringere nella morsa autoritaria le nostre città, mentre i poteri economici più forti possono fare il loro comodo più indisturbati che mai.



Ecco quindi, la vera faccia del governo Berlusconi: è la faccia inconfondibile del fascismo.


Ora si tratta di contrastarlo, prima che faccia danni irreparabili e ci faccia tornare indietro di cento anni. L’appello a tutti i cittadini democratici è chiaro e semplice: apriamo gli occhi, organizziamoci, formiamo gruppi spontanei in tutti i nostri quartieri e poniamo una barriera nonviolenta contro la dilagante violenza che si sta preparando. Non permettiamo a questi nostalgici di “ordine e disciplina” di rosicchiare pezzo dopo pezzo la sovranità popolare e costruiamo una società più radicalmente democratica, che non dia mai più la possibilità ai fascisti di prendere il potere.




Carlo Olivieri - Roma

13.6.08

Benedetto XVI e Berlusconi : nuova alleanza tra tono e altare ?


Francis Bacon, Studio sul ritratto di Innocenzo X di Velazquez, Iowa, Museo Des Moines Arts.


Nel quasi totale e imbarazzato silenzio delle forze laiche e democratiche ed il propagandistico plauso dei media televisivi, ci sentiamo obbligati ad alcune considerazioni critiche sui recenti sviluppi nel rapporto Stato-Chiesa nel nostro paese.

Il governo Prodi è stato bersagliato per due anni dai vertici della Conferenza episcopale e dal Vaticano e questa ostilità è stata una delle cause principali della sua caduta. Dopo il 13 aprile il rapporto del vertice della Chiesa con le istituzioni è immediatamente cambiato. Il Presidente della CEI Card. Angelo Bagnasco e soprattutto Benedetto XVI, nei loro discorsi tenuti alla recente Assemblea dei vescovi, in nome di una “sana laicità” unilateralmente interpretata, hanno accreditato il nuovo governo, hanno lodato la pacificazione nazionale, hanno dettato l’agenda delle cose da fare non senza dimenticarsi di “chiedere” a proprio diretto favore. Berlusconi è stato poi intervistato dall’ Osservatore Romano e dalla Radio vaticana ed è stato ricevuto dal Papa con grandi onori, accompagnato da Gianni Letta, sottosegretario della Presidenza del Consiglio, preventivamente nominato “gentiluomo di Sua Santità”. Al cattolico adulto di prima si è ora preferito un uomo quasi inviato dalla Provvidenza.
Questa apertura di credito è stata fatta senza alcuna cautela e senza una valutazione di merito delle culture del nuovo governo che sono in contraddizione evidente con la dottrina sociale della Chiesa (liberismo in economia, estremismo sul problema dell’immigrazione, scarsa sensibilità democratica, debole contrasto nei confronti dei poteri criminali, disinteresse per i problemi del rapporto tra Nord e Sud del mondo, mancanza di credibilità personale dei suoi leader ..). Il ripetuto e ben progettato baciamano di Berlusconi a Benedetto XVI davanti alle televisioni è l’icona stessa del servilismo del nuovo corso politico nei confronti del potere ecclesiastico.


Come cattolici crediamo nella laicità della Repubblica, crediamo nei grandi valori della fraternità e della solidarietà, auspichiamo che la nostra Chiesa diventi povera di strumenti mondani e che sappia spogliarsi dei privilegi e dei ruoli di cui gode ora per predicare con maggiore credibilità il Vangelo. Da qui il nostro scandalo per il pagano connubio tra il trono e l’altare che si sta intensificando nel nostro paese e le cui responsabilità principali sono del vescovo di Roma che ha favorito e accettato il servile atto di vassallaggio del capo del governo. E auspichiamo che i cristiani adulti, ben presenti a tutti i livelli nella Chiesa, aprano la bocca senza timidezze su questa questione, rompendo la cappa di conformismo che grava sul cattolicesimo italiano.


L’assemblea nazionale di “Noi Siamo Chiesa”

Milano, 8 giugno 2008

www.noisiamochiesa.org

16.6.07

Oscurato il sito pedofilo

Alla fine ce l'abbiamo fatta!


Il ministro Gentiloni ha annunciato l'oscuramento in territorio nazionale del sito della vergogna, ringraziando poi tutta la rete per la grande protesta messa in atto su blog e siti di tutta Italia.


Ben 50.000 firme sono state raccolte!!!


La fonte di questa splendida notizia è Il Sardegna.


C'è da dire però che il sito resta accessibile da altri paesi dell'Unione Europea, tuttavia si stanno svolgendo incontri tra le polizie delle diverse nazioni per tentare un'azione comune e definitiva.


Nel frattempo, qui in Italia e soprattutto a Roma pare che circolino voci di manifestazioni silenziose a favore della pedofilia, con largo uso di candele azzurre (simbolo pedofilo) nei vicoli. A questo proposito, il sindaco Veltroni ha dichiarato Roma città simbolo per la lotta alla pedofilia, così come riporta la community di Libero.


Continuiamo ad alzare la voce, diffondiamo le notizie, abbiamo compiuto un gran passo in avanti e ne faremo altri!

7.6.07

Aberrazioni in rete

Vorrei dare quanta più diffusione possibile a questa notizia appresa su BLOGOSFERE, che ho deciso di copiare e incollare per intero qui, nella speranza che esso susciti nei bloggers di CDV lo stesso sentimento che ha provocato in me...


A voi la lettura e lo sconcerto:



"Combattere la pedofilia non significa soltanto punire chi commette atti così aberranti. Vuol dire anche respingere l'inaccettabile mentalità di chi difende, orgogliosamente, l'appartenenza a tale categoria.
E' per questo che non possiamo far finta di nulla nel sapere che il 23 giugno sarà la Giornata dell'orgoglio pedofilo. Sì, avete letto bene: la Giornata Mondiale dell'Orgoglio Pedofilo (boyloveday international), una "festa" riconosciuta ormai da 8 anni.


orgogliopedofilo.jpg


La notizia, come spesso accade in questi casi, sta facendo il giro della Rete e la blogosfera si sta mobilitando in vari modi per far sì che la gente venga a conoscenza di questa allucinante iniziativa. Sono stati proprio due blogger, Mondodonna e Il Corsaro Nero, a segnalarci l'evento.
La Giornata mondiale dell'Orgoglio Pedofilo è sostenuta su un sito ufficiale, dove vengono spiegate le ragioni dell'istituzione di questa "celebrazione": "While responsible boylove is about the caring, mentoring and loving relationships that exist between millions of boys and older males, there are, sadly, a few older males who use and abuse boys for their own selfish purposes. Society, and especially the media, often fail to distinguish between these two opposites".
In qualche modo si cerca di giustificare una relazione tra uomini e ragazzi più giovani, in nome della libertà di pensiero e di orientamento sessuale. Se date un'occhiata alla galleria delle immagini capirete come non si tratti semplicemente di libero orientamento sessuale se persino Babbo Natale con attorno alcuni bambini viene preso come modello.
In Rete molti blogger si stanno mobilitando contro l'Istituzione di questa Giornata e stanno organizzando contromanifestazioni in tutta Italia. Scrive Sissunchi con preoccupazione: "Non è un sito illegale, non contiene pornografia, anzi questi signori si impegnano a convincere i loro lettori di agire nel bene, di volersi differenziare dai criminali, da chi fa atti violenti, da chi costringe i bambini, i ragazzi, dicendo che loro li amano.(...) Non è una novità, sono 8 anni che questa giornata esiste, che questo sito è on line, nell'indifferenza di tutto gli organismi internazionali, qualcuno ha addirittura richiesto l'intervento dell' ONU, ma tutto è rimasto così comè".
Orpheus, invece, sottolinea come si debba fare attenzione non solo ai pedofili ma anche a chi "appoggia e quindi contribuisce a fare passare, l’idea che la pedofilia sia un  "orientamento sessuale" e che quindi deve potersi esprimere liberamente in uno stato diritto, quando non è direttamente collegata ad una violenza fisica.  Gli sponsor della cultura della trasgressione  come forma di libertà estrema,  hanno contribuito all’enorme diffusione della pedofilia e alla crescita vertiginosa di ‘cessi’ come il Nambla, in quanto difensori del diritto della  “libertà d’ espressione pedofila” che, secondo le loro menti malate, non causa violenza diretta sui bambini. Va da sè che  un libro pedofilo non violenta un bambino, ma il pedofilo che si sente legittimato da questa oscena normalizzazione della pedofilia, sì".
L'Associazione per la Mobilitazione Sociale, fortunatamente, non è stata in silenzio è ha indetto per il 23 giugno una fiaccolata a Palermo contro le vittime della pedofilia.
La blogosfera non può restare in silenzio. Sarà banale dirlo, ma la Rete serve anche a dare voce a chi non ne ha."










Vorrei tra l'altro dare risalto alla segnalazione di Iperio, che sconsiglia di cliccare sul sito pedofilo, poichè ogni visita viene conteggiata e usata come testimonianza a favore del loro "punto di vista".Prego tutti i bloggers di dare la massima importanza a questa notizia, diffondendo il nostro sdegno e sconcerto.


28.6.06

Senza titolo 1359

Scivolare fino alla partenza



C'è stato un lungo periodo in cui aspettavo arrivasse per me un grande e grosso punto e a capo. Lo immaginavo come una folgorazione, tipo S.Paolo sulla via di Damasco, uno spartiacque netto tra il prima e il dopo. Un giorno avrei trovato la forza e il coraggio di cambiare rotta, un po' come gli ex alcolisti definiscono il loro momento di illuminazione. Avrei smesso con i vecchi comportamenti, zac, un taglio netto e via.
Ma questo grande e grosso punto e a capo non arrivava mai, nonostante ce la mettessi tutta nell'aspettarlo con speranza e convinzione.
E dato che le ricadute battevano sempre la forza di volonta, facendo di necessità virtù ho acquisito nel tempo una tolleranza via via maggiore verso i fallimenti, fino a elaborare una piccola teoria, che ho battezzato
"Scivolare fino alla partenza". Questa rinuncia al grande e grosso punto e a capo, che non si arriva mai a mettere e mantenere, e tiene conto dei fallimenti non come errori da cui imparare (tanto continuiamo tutti ad essere recidivi), bensì come test della propria ostinazione.
E' l'ostinazione che mantiene viva l'intenzione di cambiare nonostante le cadute e le ricadute.
Certo l'ostinazione si accompagna agli autoinganni, i vari "da oggi", "da domani", "da lunedi", "dal primo gennaio", ma questi bisogna metterli in conto. Più della forza di volontà, che da sola non basta, serve resistere ai fallimenti, senza rinunciare all'obiettivo. Tutto ciò non garantisce il raggiungimento del traguardo (smettere i vecchi comportamenti e adottarne di nuovi, più proficui), ma porta a scivolare, prova dopo prova verso una partenza quasi inconsapevole, che evità cioè il trauma dell'inizio (il grande e grosso punto e a capo, spaventoso per la sua valenza categorica e per i possibili insuccessi)
Di conseguenza si arriverebbe, il condizionale è d' obbligo, a rendersi conto d'avere oltrepassato la linea di partenza a cose fatte, quando si realizza di aver mutato i propri atteggiamenti.
Lo scivolamento ostinato ha però il suo punto debole nella esasperante lentezza con cui procede e che potrebbe inficiare la validità della teoria stessa. A questo trascurabile particolare sto ancora lavorando.

8.6.06

Senza titolo 1324

buongiorno, nottebuongiorno  notte uno dei film più intensi e belli che  ho visto almeno fin ora  sul periodo  degli anni di piombo  in italia  .   Sono ancora  scosso da  non riuscire  a scrivere nient'altro    se   una delle frasi  del  film   << Ognuno deve morire, ma non tutte le morti hanno lo stesso significato. >>  tratta dalla scheda  del film  edita  da  www.filmup.leonardo.it


emergenza femminicidi non basta una legge che aumenti le pene ma serve una campaga educativa altrimenti è come svuotare il mare con un secchiello

Apro l'email  e tovo  queste  "lettere "   di  alcuni haters  \odiatori  ,  tralasciando  gli  insulti  e le  solite  litanie ...