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http://it.wikipedia.org/wiki/Riti_della_Settimana_Santa_in_Sardegna
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a sassari I II III
inizio dalla seconda perchè anche a per chi non è credente o credente non praticante tali riti hanno un qualcosa di affascinante e misterioso . Oltre ad essere confusi , in quanto in Sardegna si mescolano nella celebrazione di tali riti sia tradizioni orientali ( bizantine in particolare ) sia catalano \ spagnole ( vedere sotto )come mi ha fatto notare l'amica e compagna di viaggio Donatella Camatta << stessa tradizione in spagna Saragozza . >>
E' per questo che , chiedo scusa ai miei 13 lettori fissi se mi ripeto , io identifico la mia sardegna non con centro italia (con cui non abbiamo niente in comune culturalmente , se non la comune appartenenza nazionale forse prima del risorgimento , dato che la sardegna passo ai Savoia dal 1720 e poi con essi all'Italia ) come fanno molti ma con il sud con cui abbiamo molto in comune appena sento questa canzone e vedo tali immagini ( anche se sono della calabria )
rivado indietro nel tempo ai racconti dei mie nonni e zi\e , prozii\zie specie quelli paterni , di mio padre e mia madre bambini e alla mia prima infanzia . Ma soprattutto ritornando al discorso di prima e come potete leggere dai commenti alle foto da me scattate alla processione del venerdì santo cittadina
inizio dalla seconda perchè anche a per chi non è credente o credente non praticante tali riti hanno un qualcosa di affascinante e misterioso . Oltre ad essere confusi , in quanto in Sardegna si mescolano nella celebrazione di tali riti sia tradizioni orientali ( bizantine in particolare ) sia catalano \ spagnole ( vedere sotto )come mi ha fatto notare l'amica e compagna di viaggio Donatella Camatta << stessa tradizione in spagna Saragozza . >>
E' per questo che , chiedo scusa ai miei 13 lettori fissi se mi ripeto , io identifico la mia sardegna non con centro italia (con cui non abbiamo niente in comune culturalmente , se non la comune appartenenza nazionale forse prima del risorgimento , dato che la sardegna passo ai Savoia dal 1720 e poi con essi all'Italia ) come fanno molti ma con il sud con cui abbiamo molto in comune appena sento questa canzone e vedo tali immagini ( anche se sono della calabria )
rivado indietro nel tempo ai racconti dei mie nonni e zi\e , prozii\zie specie quelli paterni , di mio padre e mia madre bambini e alla mia prima infanzia . Ma soprattutto ritornando al discorso di prima e come potete leggere dai commenti alle foto da me scattate alla processione del venerdì santo cittadina
del mio account ( quello primario ) di fb la gente oltre a
scherzarci su confonde tali riti con manifestazioni dei Ku Klux Klan.
Ecco alcune news prese dalla nuova sardegna del 3\3\2015
Mentre totalmente catalana è Alghero dove i Lampioni dell'illuminazione pubblica vengono velati di rossso ( foto a sinistra ) . Infatti << il Venerdì Santo rappresenta >> , sempre secondo la nuova sardegna <con la Catalogna >> anche se ormai il catalano antico e quasi scomparso in quanto parlato solo dagli anziani << che si percepisce nei canti che accompagnano le processioni.
Si comincia presto, alle 8, nella Cattedrale di Santa Maria,con le Lodi Mattutine presiedute dal vescovo Alle 11 si muoverà la processione della Via Crucis che attraverserà le vie del centro storico, senza mai uscire dalla città murata, per rientrare in cattedrale dove si procederà al rito dell'Innalzamento del Cristo che viene svolto dai Confratelli della Misericordia.
Si comincia presto, alle 8, nella Cattedrale di Santa Maria,con le Lodi Mattutine presiedute dal vescovo Alle 11 si muoverà la processione della Via Crucis che attraverserà le vie del centro storico, senza mai uscire dalla città murata, per rientrare in cattedrale dove si procederà al rito dell'Innalzamento del Cristo che viene svolto dai Confratelli della Misericordia.
Ancora a Santa Maria alle 16,c'è ancora il vescovo ed è il momento dell'Adorazione della Croce. Poi arriva il momento più significativo, alle 20 comincia il Rito che precede la grande processione del Venerdì Santo, la chiesa nonostante le sue dimensioni è gremita, non riesce a contenere all'esterno
sarà allestito uno schermo gigante per consentirà la visione di tutta la cerimonia.
Sono sempre i Germanz della Confraria a calare dalla croce la statua del Cristo e ad adagiarla sul feretro e da quel momento comincia il lungo percorso della processione che visiterà tra due ali di folla imponente, buona parte dei quartieri della città. Sul percorso, oltre che nel corteo,sono decine di migliaia le persone che formano una straordinaria cornice che accompagna il rito fino al rientro, a tardissima notte, nella chiesa della Misericordia.
Alla suggestione della cerimonia si uniscono i canti dei cori provenienti da ogni parte della Sardegna che al passaggio del feretro intonano canti sacri in sardo e catalano. Momenti di grande suggestione che si rinnovano ogni anno a conferma delle profonde radici di fede della comunità algherese. Sabato è giornata di riflessione e di preghiera, e dalle 22 nella Cattedrale di Santa Maria ci sarà la Veglia Pasquale presieduta dal vescovo Poi la Domenica di Pasqua, quella della Resurrezione, dell'Incontro tra la Madonna e il Figlio Risorto sui bastioni Cristoforo Colombo. Incontro che sarà segnalato dagli spari a salve dei Cacciatori dell' Associazione Tanda Sport. Poi il
rientro in Cattedrale per la messa solenne. Alle 12 il rientro nella chiesa della Misericordia dove si
svolgerà un altro momento significativo delle celebrazioni della Settimana Santa : la distribuzione
del pane benedetto.
sarà allestito uno schermo gigante per consentirà la visione di tutta la cerimonia.
Sono sempre i Germanz della Confraria a calare dalla croce la statua del Cristo e ad adagiarla sul feretro e da quel momento comincia il lungo percorso della processione che visiterà tra due ali di folla imponente, buona parte dei quartieri della città. Sul percorso, oltre che nel corteo,sono decine di migliaia le persone che formano una straordinaria cornice che accompagna il rito fino al rientro, a tardissima notte, nella chiesa della Misericordia.
Alla suggestione della cerimonia si uniscono i canti dei cori provenienti da ogni parte della Sardegna che al passaggio del feretro intonano canti sacri in sardo e catalano. Momenti di grande suggestione che si rinnovano ogni anno a conferma delle profonde radici di fede della comunità algherese. Sabato è giornata di riflessione e di preghiera, e dalle 22 nella Cattedrale di Santa Maria ci sarà la Veglia Pasquale presieduta dal vescovo Poi la Domenica di Pasqua, quella della Resurrezione, dell'Incontro tra la Madonna e il Figlio Risorto sui bastioni Cristoforo Colombo. Incontro che sarà segnalato dagli spari a salve dei Cacciatori dell' Associazione Tanda Sport. Poi il
rientro in Cattedrale per la messa solenne. Alle 12 il rientro nella chiesa della Misericordia dove si
svolgerà un altro momento significativo delle celebrazioni della Settimana Santa : la distribuzione
del pane benedetto.
E per finire quella laica ed atea