4.4.15

pasqua laica ed atea ., pasqua religiosa \ i riti della settimana santa in sardegna

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a  sassari  I  II  III

inizio dalla seconda   perchè  anche a  per  chi non è credente  o  credente  non praticante   tali riti   hanno  un qualcosa  di  affascinante  e misterioso  . Oltre  ad  essere  confusi   , in quanto in Sardegna    si mescolano  nella  celebrazione   di tali riti   sia  tradizioni orientali ( bizantine in particolare ) sia catalano \ spagnole ( vedere sotto )come  mi  ha  fatto notare l'amica  e  compagna  di viaggio  Donatella Camatta <<  stessa tradizione in spagna Saragozza . >>
E' per questo    che , chiedo  scusa  ai  miei  13  lettori  fissi     se mi ripeto  , io identifico la mia sardegna non con  centro italia (con cui non abbiamo niente in comune culturalmente , se non la comune appartenenza nazionale forse prima del risorgimento , dato che la sardegna passo ai Savoia dal 1720 e poi con essi all'Italia ) come fanno  molti ma  con il sud  con cui abbiamo molto in comune  appena sento questa  canzone  e  vedo  tali immagini ( anche se  sono   della  calabria  )



rivado indietro  nel tempo ai racconti  dei mie nonni e  zi\e , prozii\zie specie  quelli paterni , di mio padre  e mia  madre   bambini  e alla mia  prima infanzia .
Ma soprattutto ritornando al discorso di prima  e   come potete leggere  dai commenti  alle   foto  da me  scattate    alla processione del venerdì santo cittadina  



  del mio account ( quello primario  )  di  fb   la gente  oltre  a  scherzarci su   confonde   tali riti  con manifestazioni  dei Ku Klux Klan.
Ecco  alcune  news  prese  dalla  nuova sardegna del  3\3\2015

 Mentre  totalmente  catalana  è  Alghero  dove  i Lampioni dell'illuminazione pubblica   vengono velati  di rossso  (  foto a sinistra  )     . Infatti   << il Venerdì Santo rappresenta >>  , sempre  secondo  la  nuova  sardegna   <con la Catalogna >>  anche    se  ormai  il catalano antico e quasi  scomparso in quanto  parlato    solo dagli anziani   << che si percepisce nei  canti che accompagnano le processioni.
Si comincia presto, alle 8, nella Cattedrale di Santa Maria,con le Lodi Mattutine presiedute dal vescovo   Alle 11 si  muoverà la processione della Via Crucis che attraverserà le vie del centro storico, senza mai uscire dalla città murata, per  rientrare in cattedrale dove si  procederà al rito dell'Innalzamento del Cristo che viene svolto dai Confratelli della Misericordia.



Ancora a Santa Maria alle 16,c'è ancora il vescovo ed è il momento dell'Adorazione della Croce. Poi arriva il momento più  significativo, alle 20 comincia il Rito che precede la grande processione del Venerdì Santo, la chiesa nonostante le sue dimensioni  è gremita, non riesce a contenere all'esterno
sarà allestito uno schermo gigante  per consentirà la visione di tutta la cerimonia.
Sono sempre i Germanz della  Confraria a calare dalla croce la statua del Cristo e ad adagiarla sul feretro e da quel momento  comincia il lungo percorso della  processione che visiterà tra due  ali di folla imponente, buona  parte dei quartieri della città. Sul  percorso, oltre che nel corteo,sono decine di migliaia le persone  che formano una straordinaria  cornice che accompagna il rito  fino al rientro, a tardissima  notte, nella chiesa della Misericordia.
Alla suggestione della cerimonia  si uniscono i canti dei  cori provenienti da ogni parte  della Sardegna che al passaggio  del feretro intonano canti sacri  in sardo e catalano. Momenti di grande suggestione che si rinnovano  ogni anno a conferma delle  profonde radici di fede della  comunità algherese. Sabato è giornata di riflessione  e di preghiera, e dalle 22 nella  Cattedrale di Santa Maria ci sarà  la Veglia Pasquale presieduta  dal vescovo  Poi la Domenica  di Pasqua, quella della  Resurrezione, dell'Incontro tra  la Madonna e il Figlio Risorto sui bastioni Cristoforo Colombo. Incontro  che sarà segnalato dagli  spari a salve dei Cacciatori dell' Associazione Tanda Sport. Poi il
rientro in Cattedrale per la messa  solenne. Alle 12 il rientro nella  chiesa della Misericordia dove si
svolgerà un altro momento significativo delle celebrazioni  della Settimana Santa : la distribuzione
del pane benedetto.

E per  finire  quella   laica  ed  atea  


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