Visualizzazione post con etichetta si al ricordo no alla celebrazioni retoriche. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta si al ricordo no alla celebrazioni retoriche. Mostra tutti i post

1.11.12

4 novembre celebrare o ricordare ? no ala retorica delle armi si a ricordo degli italiani mandati a macello


che palle  'sto spot per il  4  novembre  festa delle forze  armate  almeno fosse originale  invece  è    è una esatta  copia   di quello del 2008 (  che trovate sotto   visto che non sono riuscito a trovare  quello di quest'anno  )


Lo so che  con questo  post   m'attirerò l'odio  d'alcuni di voi   e   forse  perderò compagni  di strada  , ma   solo  purtroppo consapevole   che  la  solitudine   


  è il  rezzo da  pagare per chi va  in direzione  ostinata  e contraria ed  ha il coraggio di dire    sempre  quello che  si  pensa e  se si vuole  essere  liberi completamente  come    Ma liberté  sempre  di Georges Moustaki   (   versione  originale  dello  stesso autore ,   la versione italiana curata da Bruno Lauzi, grande cantautore genovese  ) 
Ora  , come credo  penseranno alcuni\e  di voi   leggendo o solo il titolo o  le prime righe   del post , Io non odio  , chi  ha  fatto la  scelta d'appartenere alle forze armate e di partire  come volontario  in guerra  nelle  (  pseudo ) missioni di pace   , ma  odio  l'istituzione e l'ideologia
  da   Francesco Guccini Dio è Morto
[....]  Mi han detto che questa mia generazione ormai non crede in ciò che spesso han mascherato con la fede, nei miti eterni della patria o dell' eroe perchè è venuto ormai il momento di negare tutto ciò che è falsità, le fedi fatte di abitudine e paura, una politica che è solo far carriera, il perbenismo interessato, la dignità fatta di vuoto, l' ipocrisia di chi sta sempre con la ragione e mai col torto e un dio che è morto, nei campi di sterminio dio è morto, coi miti della razza dio è morto con gli odi di partito dio è morto...   [.... ]                          


che  trasmette  e i suoi rituali   celebratevi   e il ricordo  passivo \ fallace   e  momentaneo .
da  google alla  voce plutocratica  sicumera
Infatti  : <<  “ricordare non basta. Memoria è un ricordo "attivo" che vuole comprendere i meccanismi, le cause e dunque le ragioni che  determinarono una storia, e sa rileggerle nel presente per capirne le "mutazioni" e le mimetizzazioni nelle forme nuove in cui quella stessa violenza torna e tornerà ad esercitarsi. Forme diverse sempre più evolute e sofisticate. E' dunque solo la Memoria a dare senso al proprio impegno per costruire un futuro in cui si possa sperare che quella violenza non torni a mostrarsi, con volti diversi ma la con medesime atrocità, per il nostro passivo ed ignaro consenso.
Perdere "la Memoria storica" ci rende estranei a noi stessi, incapaci di riconoscere le nostre radici, di capire il nostro presente, di costruire un qualsiasi futuro.” (  da  www.ritatria.it ) >> . Solo  cosi il ricordo  non   diventa    ,  lo so che  dico  sempre  la stessa  cosa  (  vedere  foto    a sinistra  ) . Ecco quindi   odio (  anche  se  , chi  è senza peccato scagli al prima pietra   , non ne  sono immune  )   i ricordi  forzati  cioè le  celebrazioni  che  durano  solo  una  giornata o al massimo   2\3  giorni è  via  o si ricorda  solo a metà -- vedere   il mio post   dell' anno scorso  sul  10 febbraio ---    per poi ritornare in soffitta ed  essere rispolverato per  l'anno prossimo  ) .
da
http://www.primaguerramondiale.it/grande-guerra/battaglia-di-caporetto.htm
Ora    sono sicuro  che  :    chi di voi mi conosce  da quando  sono online   sia  molti miei concittadini  silenziosi  nei commenti sul blog  , ma  molti attivi  nel commentare i post  d'essi  che  metto  su  facebook    o  a voce  quando  m'incontrano   .m i diranno :  << ma  come  cosi offendi la memoria della  nostra  patria e di chi  è morto  per  essa o  va   a morire  per  essa   .
Ma   soprattutto  dei  tuoi  parenti   >>  Mio nonno   e  suo  fratello che  andarono  in in Etiopia    1 2  come  amministratore ilo  primo   e  come militare il secondo  ) o    il  fratello  di  tua nonna  in quella di   Grecia come medico militare .,  o   come  uno zio di   tua madre morto a  17 anni   saltando su una mina  in quella   di  caporetto (  foto  sopra  a destra ) e  sepolto  se  non ricordo male ---  da  quanto  mi raccontava  mia nonna  materna   morta 2  anni  fa  al  96  anni --- nel sacrario (  foto  sotto   al  centro )  Redipuglia  

da  http://www.cimeetrincee.it/sacrari.htm


Io essendo  una  generazione di mezzo  (  cioè del  1976  )  ho  : 1  ) solo sentito parlare  di tale  vicende  da  nonni   e prozii\e  e  loro amici ., 2)  andavo a  tali manifestazioni   retoriche   sia per  far felice mio nonno  paterno  ., sia perchè , anche  se  : <<  Un declino dell'interesse nei confronti della ricorrenza si è avuto, come si accennava prima, con la derubricazione del 4 novembre a "festa mobile" a partire dal 1977 >> (  dalla  voce wikipediana giornata dell'unità nazionale  e delle forze  armate  )  ci  obbligava  la  scuola    , ero fra il 1982\3-1986\7 alle  elementari . Poi   direttamente  attraverso letture  personali     o si suggerimenti (  di cui trovate  traccia   nell'archivio  2004-2010    cioè  gli i post   dell'ex  splinder  chi non avesse  voglia  o tempo di cercare  , mi scriva  all'email del blog    e risponderò fornendo tutte le  informazioni   )  sia  da mio padre  ,   sia   di amici pacifisti  e non violenti  , insomma anarchici  e del  cattolicesimo  radicale  o  catto comunisti  , sono passato alla  contestazione  (  da non confondere  con l'odio  per chi  celebra  o ricorda  )   di tale  festa   come  espresso in  queste  righe  .
 Quindi si al ricordo perchè si attivi  sempre  bistrasciato   maltrattato da  sinistra  a destra  e viceversa  l'articolo 11  della nostra costituzione

L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.
   no  alle celebrazioni pompose  come   quelle  del  primo video  . Con tali soldi  che si risparmiano  con spot  simili   e le manifestazioni  militari come quelle del 2  giugno  e  del  4  novembre  (  che  si differenziano da una semplice   corona   ai vari sacrari e monumenti ai caduti  nei cimiteri  ) potrebbe risanare  l'ambiente  insalubre  ricco d'amianto e  d'uranio delle  ex basi militari   ereditate  dalla guerra  fredda  .
Con questo è tutto  buon ricordo a tutti\e

«Io, maestra nera nella scuola italiana. Oggi c'è chi non si vergogna più di essere razzista» la storia di Rahma Nur

  corriere  della sera   tramite  msn.it  \  bing    Rahma Nur insegna italiano, storia e inglese alla scuola elementare Fabrizio De André d...