Visualizzazione post con etichetta gli uccelli non muoiono mai prendono il volo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta gli uccelli non muoiono mai prendono il volo. Mostra tutti i post

16.12.18

Gli uccelli non muoiono mai semplicemente prendono il volo il fotografo franco pampiro racconta il muro di Berlino

una mostra  interessante    quella  di franco  pampiro inaugurata  ieri    e  che  si terrà  al caffè  gabriel di tempio pausania     fino  al 31  dicembre  .  Una  mostra  fotografica    che  anticipa quelle  che  saranno  le  celebrazioni  e  le discussioni  che ci sarano  l'anno prossimo per  il  30  anni della fine della   guerra  fredda  .  

L'immagine può contenere: una o più persone e testo
dalla  nuova  sardegna ed   Olbia-Gallura    del 12\12\2018

 Una mostra alla goodby lennin (   film del 2003 Wolfgang Becker, interpretato da Daniel Brühl e Katrin Sass) .Infatti secondo un commento lasciato sul libro degli ospiti della sua mostra : << nelle tue foto ho ritrovato ciò che io, nel mio modesto andare, ho constatato in quel di Germania e dintorni. La sintesi di tutto ciò che a noi Italiani , viene nascosto e negato . Le tue foto , come gli uccelli; volano e portano lontano, la testimonianza di verità nascoste ma, visibili a chi, li sa guardare con occhio attento e critico. Di nuovo grazie, le tue foto sono testimonianze.  >> Commento che dev'essere piaciuto allo stesso franco visto  che ha replicato su Fb


Sei uno di quelli che ha capito che con le immagini io voglio soprattutto documentare, e tento di farlo col mezzo che mi è più congeniale: giocare con la luce. Quando realizzi che il tuo messaggio è stato percepito dall'osservatore hai raggiunto il tuo scopo e, in questi casi, la fotografia diventa un pretesto, un mezzo per suscitare emozioni.

Emozioni  ,  come testimoniano   anche  alcune    foto  da me   scattate  alla mostra  ,  dettate dalla testimonianza attenta e sincera senza nascondimenti di maniera. Orgoglioso di tanto.

  fotoo    che  rappresenta  il titolo    dellla   mostra  vedere    locandina    sotto  



Una  mostra     ,  come  potete  vedere  da  altre  die  foto  da  me riportate  

Un bel tuffo nel passato   e   un po'  anche nella  nostalgia   . Una testimonianza  ( vedere  anche   la  locandina )    di  come   , nonostante  il  muiro  e  la  bruttisma  dittatura  ,  vedere il desiderio di fuga   dopo la perestroika  e   la  glanost   cuminata poi nel  1989  ,  ci fosse     ed  è  durata  per  50  anni una  forte resistenza   culturale  non solo  politico\ideologico al  capitalismo selvaggio  .  

Papà perde due figlie (per cause diverse) e compra 21 ettari di terreno da dedicare a loro: «Vivono attraverso il Campus dei Campioni»

  Massimo Di Menna aveva tre figlie. Oggi ne ha una sola. In cinque anni ha perso prima Maia, la più piccola, stroncata da un tumore cerebra...