Visualizzazione post con etichetta la vita e le sue stranezze. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta la vita e le sue stranezze. Mostra tutti i post

14.3.18

se a dire che le nemiche delle donne sono le donne è una donna che ha subito abusi e violenze silenzio se lo dice un uomo è sessimo

   
Se un uomo ( anche il sottoscritto scrisse sulla sua bacheca di fb tempo fa disse   la stessa cosa  ed  fu  violentemnete  ataccato dalle  femministe  fra cui  una sua migliore  amica  ) dice che il Risultati immagini per donne  nemiche  delle donnevero nemico Delle donne sono le donne stesse viene bistrattato ed accusato di : sessismo, misoginia e maschilismo . Se lo dice

 ci sono donne che per prime dubitano davanti a questi eventi e che, invece di sostenere, accusano la donna stessa, la vittima stessa". studio medico gratuito centro storico di napoli"Ci sono donne intimamente subordinate alla figura del maschio", si legge ancora, " donne che non giudicano questi comportamenti come molestie, ma come inevitabili avance e che scatenano in loro anche qualche lusinga. Donne deboli che non vogliono vedere i soprusi, che non hanno il coraggio per rendere migliore questo mondo e si limitano ad accettare di buon grado qualsiasi parola di troppo, arrivando anche a giustificare i molestatori. Ecco, io oggi non dico grazie a quelle donne. Non a loro. Troppo spesso l'anno di molte di noi si apre, continua o finisce con una denuncia per molestia sessuale, quando ci va bene. E non grazie alle donne che non alzano la testa o che non sostengono le loro sorelle: cambieremo questo mondo. Donne forti, vi ringrazio. Alle altre donne dico: vi aspetto dall'altra parte. Là dove c'è il coraggio, l'amore per le altre, per voi stesse e magari, forse, un futuro diverso"




una donna che ha subito   recentemente     vedi    qui  molestie e violenze  allora nessuno dice niente  seileznzio.

24.9.15

strano Raffaele Arzu uno dei 30 alttitanti più pericolosi nazionali in aula stupisce tutti: "Non perdiamo tempo, sono colpevole"


 da  l'unione  sarda  Oggi alle 15:41 - ultimo aggiornamento alle 20:08


raffaele arzu
                                                      Raffaele Arzu

"Vi faccio risparmiare tempo, sono colpevole".
Questa la frase d'esordio di Raffaele Arzu, 36 anni, nato a Lanusei e cresciuto a Talana, appena è entrato in aula per essere giudicato dalla Corte d'Assise di Grosseto per la rapina avvenuta all'ufficio postale di San Quirico di Sorano il 2 settembre 2003.
Capelli rasati a zero, scortato da otto poliziotti, ha detto rivolto ai giudici: "Vi faccio risparmiare tempo: sono il colpevole della rapina all'ufficio postale. Vi chiedo solo una pena umana".
Udienza lampo, quindi, per Arzu, un tempo considerato fra i 30 latitanti più pericolosi d'Italia, accusato di una serie di rapine e condannato per un omicidio.
Il giudice Giovanni Puliatti ha letto poi la sentenza: 3 anni di reclusione, contro i 5 chiesti dal pubblico ministero.
Il giorno della rapina il bandito, insieme a un complice, era entrato nell'ufficio postale con in faccia dei passamontagna, in mano una pistola; si erano fatti consegnare i soldi, circa 2mila euro, minacciando impiegati e clienti, poi erano fuggiti su una Uno bianca, alla cui guida c'era una terza persona, mai identificata.
Dopo dieci anni di indagini si è arrivati al rinvio a giudizio: a incastrare Arzu sarebbe stato un capello.
Lui intanto sta scontando l'ergastolo per la morte del carabiniere Donato Fezzuoglio, ucciso nel corso di una rapina a Umbertide (Perugia) nel 2006.


la cosa puzza parecchio e quindi se uno dei 30 più pericolosi ricercati nazionali si dichiara colpevole le ipotesi sono : 1) ha messo da parte i soldi ., 2) preferisce andare in carcere per "coprire" qualcosa o qualcuno? gli piace stare in carcere ., 3) ha capito i suoi errori

1.1.15

La tartaruga è rovesciata: salvata dal compagno c'è più solidarietà tra gli animali che tra gli uomini .

  da  http://www.msn.com/it-it/video/notizie/



È uno straordinario esempio di solidarietà animale, quello ripreso nello zoo di Taipei. Un esemplare di tartaruga nota il compagno steso sul carapace e impossibilitato a muoversi. Allora prende a spingerlo facendo leva con la testa e col proprio guscio fino a capovolgerlo di nuovo nella giusta posizione. Questa scena, registrata da un papà in visita con la propria figlia, ha fato il giro del web, raccogliendo centinaia di migliaia di visualizzazioni(a cura di Matteo Marini)

31.3.14

Ada, una cornacchia ferita è diventata amica di un gatto . sepulvera ha fatto centro


gli manca  solo che  gli insegni a volare     e  la  simbiosi fa   vita  e letteratura  è completa

da  l'unione sarda  del  31\3\2014

                                                         La cornacchia


Da nemico ad amico. All'inizio era un pericolo ma nel giro di poco tempo il gatto è diventato amico della cornacchia ferita.

Quando si dice finire nel mirino. E' successo, stavolta nel senso letterale del termine, a una cornacchia ribattezzata "Ada". Ferita a un'ala e senza una zampetta, ora vive in un giardino in compagnia dei gatti. Uno in particolare, l'ha adottata tanto da diventare suo amico. Si sono guardati con sospetto per alcuni giorni, si sono avvicinati e allontanati di malo modo. Poi si sono arresi a una sorta di solidarietà reciproca e ora il gatto "veglia" sulla cornacchia e non la perde mai di vista. Lei gli saltella attorno, mangia dalla stessa ciotola e si riposa bilanciandosi sull'unica zampetta rimasta senza doversi più preoccupare di... guardarsi alle spalle.Lunedì 31 marzo 2014 09:26Apprendiamo da loro.
Quando si dice la solidarietà. Questi due animali così diversi tra loro sono riusciti a convivere dopo qualche giorno di reciproci sospetti. Ora sembra abbiano bisogno l'uno dell'altro; ciò è meraviglioso. Questo deve insegnare a noi uomini intelligenti che la solidarietà con persone diverse da noi, sia culturalmente che fisicamente, non deve spaventarci,perché ne guadagneremmo entrambi sotto tutti i punti di vista.

emergenza femminicidi non basta una legge che aumenti le pene ma serve una campaga educativa altrimenti è come svuotare il mare con un secchiello

Apro l'email  e tovo  queste  "lettere "   di  alcuni haters  \odiatori  ,  tralasciando  gli  insulti  e le  solite  litanie ...