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Visualizzazione dei post con l'etichetta la vita e le sue stranezze

se a dire che le nemiche delle donne sono le donne è una donna che ha subito abusi e violenze silenzio se lo dice un uomo è sessimo

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    Se un uomo ( anche il sottoscritto scrisse sulla sua bacheca di fb tempo fa disse   la stessa cosa  ed  fu  violentemnete  ataccato dalle  femministe  fra cui  una sua migliore  amica  ) dice che il  vero nemico Delle donne sono le donne stesse viene bistrattato ed accusato di : sessismo, misoginia e maschilismo . Se lo dice  ci sono donne che per prime dubitano davanti a questi eventi e che, invece di sostenere, accusano la donna stessa, la vittima stessa".   "Ci sono donne intimamente subordinate alla figura del maschio", si legge ancora, " donne che non giudicano questi comportamenti come molestie, ma come inevitabili avance e che scatenano in loro anche qualche lusinga. Donne deboli  che non vogliono vedere i soprusi, che non hanno il coraggio per rendere migliore questo mondo e si limitano ad accettare di buon grado qualsiasi parola di troppo, arrivando anche a giustificare i molestatori. Ecco, io oggi non dico  grazie a quelle donne. Non a loro. Trop

strano Raffaele Arzu uno dei 30 alttitanti più pericolosi nazionali in aula stupisce tutti: "Non perdiamo tempo, sono colpevole"

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 da  l'unione  sarda  Oggi alle 15:41 - ultimo aggiornamento alle 20:08                                                       Raffaele Arzu "Vi faccio risparmiare tempo, sono colpevole". Questa la frase d'esordio di Raffaele Arzu, 36 anni, nato a Lanusei e cresciuto a Talana, appena è entrato in aula per essere giudicato dalla Corte d'Assise di Grosseto per la rapina avvenuta all'ufficio postale di San Quirico di Sorano il 2 settembre 2003. Capelli rasati a zero, scortato da otto poliziotti, ha detto rivolto ai giudici: "Vi faccio risparmiare tempo: sono il colpevole della rapina all'ufficio postale. Vi chiedo solo una pena umana". Udienza lampo, quindi, per Arzu, un tempo considerato fra i 30 latitanti più pericolosi d'Italia, accusato di una serie di rapine e condannato per un omicidio. Il giudice Giovanni Puliatti ha letto poi la sentenza: 3 anni di reclusione, contro i 5 chiesti dal pubblico ministero. Il giorno

La tartaruga è rovesciata: salvata dal compagno c'è più solidarietà tra gli animali che tra gli uomini .

  da  http://www.msn.com/it-it/video/notizie/ È uno straordinario esempio di solidarietà animale, quello ripreso nello zoo di Taipei. Un esemplare di tartaruga nota il compagno steso sul carapace e impossibilitato a muoversi. Allora prende a spingerlo facendo leva con la testa e col proprio guscio fino a capovolgerlo di nuovo nella giusta posizione. Questa scena, registrata da un papà in visita con la propria figlia, ha fato il giro del web, raccogliendo centinaia di migliaia di visualizzazioni(a cura di Matteo Marini)

Ada, una cornacchia ferita è diventata amica di un gatto . sepulvera ha fatto centro

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gli manca  solo che  gli insegni a volare     e  la  simbiosi fa   vita  e letteratura  è completa da  l'unione sarda  del  31\3\2014                                                          La cornacchia Da nemico ad amico. All'inizio era un pericolo ma nel giro di poco tempo il gatto è diventato amico della cornacchia ferita. Quando si dice finire nel mirino. E' successo, stavolta nel senso letterale del termine, a una cornacchia ribattezzata "Ada". Ferita a un'ala e senza una zampetta, ora vive in un giardino in compagnia dei gatti. Uno in particolare , l'ha adottata tanto da diventare suo amico. Si sono guardati con sospetto per alcuni giorni, si sono avvicinati e allontanati di malo modo. Poi si sono arresi a una sorta di solidarietà reciproca e ora il gatto "veglia" sulla cornacchia e non la perde mai di vista. Lei gli saltella attorno, mangia dalla stessa ciotola e si riposa bilanciandosi sull'unica zampetta rimasta sen