in questa settimana , ho ascoltato ( meno male che era un cd , altrimenti avrei consumato il disco e\o la puntina ) i due cd solisti : Lo spirito della terra e mani come nuvole del chitarrista Roberto Palmas . Egli sa mantenere i toni calmi e chiari, senza arrabbiarsi troppo, soffrendo ma non agonizzando. in cui Roberto intende restituire alla chitarra il meritato ruolo di protagonista che spesso le è stato sottratto. In quest'ultimo disco, firma egli stesso tutti i brani maturando l'avvicinamento alla tecnica compositiva già iniziata precedentemente.
Lo "SPIRITO DELLA TERRA" è dedicato alla memoria della grande ballerina Isadora Duncan (1877-1927), autentica pioniera della danza moderna e donna dalla personalità visionaria e trasgressiva i cui ideali sull'arte e sulla musica sono stati fonte di ispirazione nella creazione di questo disco. La pubblicazione di questo lavoro, seguita da diverse esibizioni sia da solista che con piccole formazioni, riscuote un'accoglienza molto favorevole, testimoniata da vari articoli presso la stampa, e da recensioni su alcune riviste specializzate nazionali.
Mani come nuvole
<> da facebook più precisamente https://www.facebook.com/events/342188995910556/
In entrambi i cd Roberto si dimostra un chitarrista difine bravura strumentale, capace di rileggere con la sua chitarra acustica, in modo discreto ed elegante anche pagine più che famose di Villa Lobose Francisco Tarrega (rispettivamente la celeberrima Choros n.1 , Isabel ,Lagrima ),rendendo manifesta una vera passione rispettosa per Quique Sinesi del cui repertorio vengono riproposti ben quattro brani: Solo, Estudio para pua n.2, Cancionen nueve, Cascadas
Complessivamente .Un Tocco leggero, quasi di velluto,precisione nell'arpeggio e buona esecuzione in Roberto Palmas si accompagnano all'esecuzine . << la nota più interessante di un album, tutto sommato assai gradevole e che sul piatto scivola molto bene la una bella vena compositiva. >> ( Walter Porcedda la nuova 02 ottobre 2002 ) .
I suoi tre ( io ne ho ascoltato due , ma basta ed avanza per esprimere un giudzio globale ) cd sono di buon livello. le canzoni più belle ? del secondo Japa, Microtango, Guardando lontano ., del primo viaggio , desiderio arc en ciel . Ho viaggiato tra echi latini e sardit, insomma un pensare globale agire locale cioè guardare avanti ma senza gettare ialle ortiche il proprio passato \ la propria cultura , le proprie radici . Indìsomma : << tre piccole perle di un musicista da tenere d'occhio. >> secondo Walter Porcedda, le potenzialità ci sono .
Unica pecca , ma non toglie spontaneità , freschezza , talento è che pur avendo tutte le caratteristiche , è quello di rimanere limitato all'auto produzione e ad essere senza etichetta e non andare oltre un pubblico di nicchia e di specialisti Infatti per potermi procurare i suoi cd ho dovuto fare i salti mortali ed grazie a un amico musicista sono riuscito a trovare la sua associazione e da li mi ha contatto lui . Me ne serviva solo uno da regalare , ma lui è stato gentilissimo e mi ne ha fatto avere due ) i suoi cd ho dovuto fare i salti mortali ed grazie a un amico musicista sono riuscito a trovare la sua associazione e da li mi ha contatto lui .
Quindi se riuscite a procurarveli non ve ne pentirete