Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta mediatrice culturale

la befana nella tradizione sarda

Immagine
L'epifania tutte le feste si porta via" è senza dubbio una delle filastrocche più recitate dai e ai bambini italiani di ogni tempo alla vigilia del 6 gennaio; ma sono tante le rime, strofe e poesie che celebrano contemporaneamente la notte dell'arrivo dei Magi a Betlemme e del volo a cavallo di una scopa della Befana. In un intrico sacro-profano di tradizioni nordiche e mediterranee, cristiane, pagane o ortodosse, il colpo di coda delle festività natalizie è un interessante serbatoio di poesia popolare e riti ancestrali. Che in Sardegna, ovviamente, resistono: non c'è villaggio diventato paese e paese diventato città che ancora non conservi le sue celebrazioni per sos tre res, alias i re magi. Dalla Barbagia al Campidano sono tanti e simili gli eventi che si ripetono, tra il focolare e il centro abitato. Un rito che ancora si conserva nel Logudoro è S'essida a sos tres res, tradizione molto somigliante a quella di "Su mortu mortu" di Ognissanti. C’è u