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in attesa che la storia del vino sia materia obbligatoria Tra i banchi di scuola di uno dei 9 istituti enologici storici d'Italia si studia l'arte del bere

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 In  attesa  che  la  Storia del vino  diventi  obbligatoria a elementari e medie: in arrivo proposta di legge  il  cui  Primo firmatario della proposta che è appena sbarcata in Senato e ha già cominciato a far discutere è Dario Stefàno, presidente della Giunta per le immunità e le elezioni: "Non vogliamo insegnare a bere ai nostri bambini, solo introdurre un ulteriore elemento di sapere nel bagaglio di formazione della scuola italiana. Perché il vino è uno degli elementi identitari del nostro Paese"     riporto l'esperienza    che  aviene  In una scuola di Locorotondo  in cui si studia vino, dal campo all'imbottigliamento, passando per le analisi gusto-olfattive, quelle in laboratorio e tanto altro. È uno dei 9 istituti enologici storici d'Italia ed è una cosa seria. 

Vino vegano: solo una moda o fa davvero bene al pianeta?

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 mah  se  fin ora   la produzione  vinicola  ed  il suo indotto   sono rimasti  in equilibrio  con gli animali   secondo me  si tratta  di  una  moda   anche  se completamente   benefica . Ora   anche se  come  ho  scritto  più volte    sia  a  contatto   con la  campagna  ( facciamo ancora  l'orto  )  per  il lavoro  che faccio    , ed  ho conosciuto la  civiltà contadina  e   dello stazzo    anche se  nella  sua  fase  terminale  ed  il definitivo  passaggio   ad  un  agricoltura  industriale   non ho solide  basi scientifiche     e  biologiche  rispetto a mio padre  e mio fratello laureati in Agraria  ,   lascio  la  parola   agli esperti  intervistati in  quest  articolo  sotto  riportato  .  Ma  prima   sempre  da  repubblica  chiariamo   con  questo breve  video di  Di Lara Loreti  e   di Martina Tartaglino  cos'è  il vino vegano   e  come  riconoscerlo  .  Negli ultimi anni è cresciuta la domanda di vini vegani. Il trend, forte nell'Europa del Nord, si sta diffondend

il cibo ed i prodotti locali posso essere l'incipit contro lo spopolamento dei piccoli borghi . il caso fare la festa" alle mele dell’Appenino. di Castel del Giudice, [ Isernia ]

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Cazzeggiando in rete e cercano storie \ fatti curiosi per il blog ho appreso che  : Sabato 9 e domenica 10 ottobre i coltivatori di mele e prodotti bio di Abruzzo e Alto Molise si sono ritrovati a Castel del Giudice, un comune italiano di 311 abitanti della provincia di Isernia, in Molise. Fino al 1790 il suo territorio era ancora parte integrante dell' Abruzzo Citeriore secondo quanto risulta dalle Carte della Calcografia Camerale e di Giovanni Antonio Rizzi Zannoni, per "fare la festa" alle mele dell’Appenino.  Oltre a degustazioni, visite guidate ai meleti e al birrificio agricolo, escursioni nella natura a piedi e in e-bike, esperienze a contatto con le api per grandi e piccoli, raccolta delle mele  DA  Festa della Mela a Castel del Giudice - Il Valore Italiano e delle patate viola, c'era  in programma anche l' esposizione fotografica itinerante  a cura del fotografo  Emanuele Scocchera , spettacoli di divertenti buskers, street band e laboratori. Tale  manif