Alle Royal Artillery Barracks si è riscritta oggi la storia della Fossa Olimpica femminile, una gara che rimarrà a lungo negli annali non solo olimpici ma della specialità. A 20 anni, l'azzurraJessica Rossi ha battuto tutti i record possibili immaginabili e ha conquistato la medaglia d'Oro Dopo la qualificazione perfetta con 75/75 che ha definito primati mondiali e olimpici che non potranno essere superati in futuro ma solo eguagliati, la ventenne (una età inusuale nel Tiro a Volo dove l'esperienza conta forse più che in altre discipline) di Crevalcore ha mancato un solo piattello nella finale a singola canna (un solo colpo per piattello al contrario del doppio colpo delle qualificazioni) chiudendo con 99/100, imponendosi per dispersione con 4 colpi di vantaggio sulle altre, e stracciando il record olimpico e il record mondiale sulla gara completa.Entrata in finale con due piattelli di vantaggio sulla slovacca Stefecekova, Jessica non ha dato spazio alle speranze delle avversarie allungando il passo sugli errori delle avversarie e costruendo colpo dopo colpo il suo trionfo che fa storia.La lotta è rimasta accesa per le altre due medaglie con Stefecekova, la francese Reau e la sanmarinese Alessandra Perilli allo spareggio dopo un 93/100 finale. La prima a cedere mancando l'occasione di entrare nella storia come la prima sanmarinese sul podio è la Perilli che sbaglia il secondo piattello di spareggio. L'Argento, dopo tre piattelli va alla Stefecekova, Bronzo alla Reau.Esempio di precocità, Jessica Rossi dopo aver vinto i Campionati del Mondo del 2009, le finali di Coppa del Mondo del 2011, i Campionati d'Europa del 2009 si regala, e sicuramente dedicherà ai terremotati della sua regione, il gradino più alto del podio delle Olimpiadi. A 20 anni ha vinto tutto quanto si poteva vincere.
Ora speriamo , non per essere disfattista o anti italiano ( come mi potrebbero definire molti dopo questi commenti ) , che arrivino medaglie anche dagli altri sport in particolare : nel volley e nel beach volley e nel'atletica , e nell'ultima del nuoto . altrimenti facciamo "la figura "d'essere ricordati solo come un paese guerriero ( infatti le medaglie eccetto quella dello judo ) sono arrivate da sport d'armi , nonostante l'articolo 11 della costituzione italiana che dice : << L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.>> Non basta come lo si è violato direttamente o indirettamente nella storia della nostra repubblica