Poiche non si riesce ad essere sempre sul pezzo la rubrica diario della settimana , dopo 4 mueri cambierà nome . Non si chiamerà più diario della e settimana ma diario di bordo ed uscirà senza una data fissa il più possibile vicino agli avvenimenti in questione
----vannaci spacca il governo .
Infatti la #destraitaliana è spaccata , fa paragoni ( come il bambino che fa qualche marachella o i nostri politicanti capricciosi , che dicono a me si ed a lui no ) che non reggono completamente confondendo la #discriminazione ( innaccettabile ed esecrabile ) vedere articolo sotto ) con l'#insulto , sulla rimozione di #vannacci generale anti #gay ed #migranti difeso da ... #Sgarbi #Bignami #dozelli #salvini . Mai avrei , sic , pensato di dover difendere #Crosetto .
«I gay nell’esercito sono inadatti. È opportuno non dichiarare ed evidenziare la propria omosessualità. Anche nella mia carriera mi sono imbattuto in episodi di omosessualità e ho fatto in modo che quelle situazioni non si verificassero di nuovo, che chi ne era coinvolto venisse ricollocato ed impiegato in altre aree».A pronunciare queste parole non è stato il «pericoloso», «omofobo» e «fascista» generale Roberto Vannacci, che la sinistra vuole cacciare dalle forze armate dopo le frasi provocatorie contenute nel suo libro. Ma a pensare che i «gay fossero inadatti per l’Esercito», al punto da destinarli ad altri incarichi, è stato un altro generale, Mauro Del Vecchio, che il Pd non solo non ha crocifisso in piazza ma ha addirittura promosso in Parlamento. A consegnare quei concetti a Klaus Davi è stato il generale Del Vecchio, un pezzo da novanta delle forze armate che Walter Veltroni nel 2008 volle prima capolista al Senato nella lista Pd e poi in commissione Difesa. Eppure la sinistra non si scandalizzò, non chiese la destituzione dell’ufficiale. Addirittura lo premiò con un seggio in Parlamento. Cambiano i tempi Cambia anche la sinistra dalla «memoria corta». Oggi il fuoco contro il generale Vannacci non si ferma nemmeno dopo la decisione del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Italiano di rimuoverlo dalla guida dell’Istituto geografico militare di Firenze. Da oggi gli subentra un altro generale, Massimo Panizzi, che in passato è stato portavoce dell’ammiraglio Giampaolo Di Paola quando quest’ultimo era ministro della Difesa del governo Monti. É poco. La sinistra vuole la gogna. Riccardo Magi di Più Europa è senza freni: «É un soggetto pericoloso, va congedato».Sergio Costa, vicepresidente della Camera del M5s, con un passato da ufficiale dei Carabinieri, parla di «violazione della Costituzione». Intanto però la rete si schiera con il generale Vannacci. Il caso crea tensioni anche nello schieramento di centrodestra. Fdi e Lega mettono nel mirino il ministro della Difesa Guido Crosetto per la linea dura. Se il leghista Matteo Montevecchi paragona Crosetto al deputato dem Zan, più morbido è il meloniano Giovanni Donzelli: «In una democrazia liberale non è compito della politica vagliare la correttezza morale dei contenuti degli scritti». Tensioni che spingono Crosetto a intervenire: «Nessuna limitazione della libertà e nessuna punizione. Ho chiesto l’avvio, come da prassi, della verifica dei fatti. Il generale Vannacci potrà, nelle sedi opportune, esprimere le sue ragioni».Poi il ministro rifila una stoccata agli alleati: «Trovo davvero drammatico che, soprattutto chi si definisce ‘di destra’ e si riempie la bocca dei concetti di patria, onore, tradizione e orgoglio nazionale, dimostri di non conoscere, o conoscere davvero poco, cosa vuol dire avere senso dello Stato, delle istituzioni, rispetto delle leggi italiane e della Costituzione repubblicana. L’essere o non essere ‘politicamente scorretti’ nulla c’entra. Per me, lo Stato e le Istituzioni vengono prima di ogni cosa» [...]
visto che :
---“Hai freddo? Ti scaldo io”. Vigile urbano a processo per stalking e violenza sessuale. repubblica 21\7\2023
Non sono non sono contro le divise a prescindere ma contro gli abusi che con essa si fanno. Infatti no limitandomi alla sìlettura del titolo , mi sembra assurdo che una persona ia denunciata per stalking ed violenza per una becera frase sessista . infatti dal titolo sembra che tale viglile urbano sia a processo ed accusato di tal reati solo per la battuta volgarmente sessista ed idiota . Invece come riporta l'articolo
Roma “Il funzionario…iniziava a tirarle i gancetti del reggiseno attraverso la maglietta, quindi le accarezzava la schiena per poi ordinarle di recarsi insieme a lui sull'auto di servizio dove allungava la mano fino all'interno coscia”. È solo una delle molestie a cui C.L., agente della polizia locale, ha sottoposto almeno 4 colleghe. Sono gli stessi atteggiamenti che adesso lo hanno portato a processo per stalking e violenza sessuale.Perché dopo gli iniziali e inopportuni comportamenti ci sarebbe stata un’escalation di violenza che avrebbe portato l’imputato a gettarsi su una collega con cui si trovava chiuso in ascensore.La donna si è difesa assestando uno schiaffo. Ma le accuse nei confronti del vigile sarebbero anche altre.Baci rubati e pizzicotti sulle cosce, avances: “Senti freddo? Ti scaldo un po’”, avrebbe detto a una collega durante un turno di servizio notturno in macchina.Baci rubati e pizzicotti sulle cosce, avances: “Senti freddo? Ti scaldo un po’”, avrebbe detto a una collega durante un turno di servizio notturno in macchina.Tra il 2011 e il 2016 sono diversi i fatti contestati dal pm Stefano Pizza.Il pizzardone infatti avrebbe mal digerito i rifiuti delle colleghe. E approfittando del suo ruolo C.L. avrebbe screditato il lavoro di una delle vittime.Come quando una donna ha respinto il tentativo dell’imputato di baciarla e ha evitato di rispondere ai suoi sms piccanti, per poi subire la vendetta dell’uomo
---- gli islamici cche fanno il bagno vestiti ed il mondo alla rovescia
da I diritti difesi alla rovescia - ilGiornale.it
I diritti difesi alla rovescia
22 Agosto 2023 - 06:00
Il mondo è alla rovescia, non al contrario, altrimenti mi sbattono davanti al plotone di esecuzione del politicamente corretto assieme al generale Vannacci
Qui Non c’entrano niente i diritti, ma solo il fatto che questa destra ha perso tutta la sua componente) minoritaria certo , ma sempre presente nella stroria politica italiana pre Berlusconi ed in parte sotto il Berlusconismo ) liberale, se sta a discutere anche di come ci si deve vestire per farsi un bagno. Ma fatevi una vita vostra frustrati . Mica Ve lo stanno imponendo . E poi studiate meglio islam che non sono solo fondamentalismo e talebani . Infatti Dall'articolo citato è evidente un Ignoranza supina
Come crassa ignoranza è chiamato il tipo di ignoranza sulle questioni fondamentali della vita. In questo senso, si dice che l'ignoranza supina derivi dalla negligenza di una persona nell'apprendimento o nell'acquisizione della conoscenza essenziale di ciò che dovrebbe o potrebbe sapere. [..] Da https://it.ninanelsonbooks.com/significado-de-ignorancia
Infatti Platone scrive anche, e mette nella bocca di Socrate, che "esiste un solo bene, chiamato conoscenza, e un solo male, chiamato ignoranza", in riferimento a coloro che insistono nel rimanere in un atteggiamento di ignoranza riguardo alla conoscenza delle cose del mondo. Aristotele, da parte sua, ha sottolineato che "gli ignoranti affermano, mentre i saggi dubitano e riflettono".Questa destra ed i suoi accoliti non sanno o forse ignorano che l'islam no ha un unico capo \ autorità come i cattolici o protestanti ma più espnenti religiosi . Infatti nella religione islamica ognuno è sacerdote di se stesso e responsabile dei suoi errori, il discrimine fra quanto è considerato consono all'islam e quanto gli è contrario potrà scaturire solo dall'approfondito dibattito fra esperti "dottori" (ʿulamāʾ) che abbiano compiuto i necessari studi all'interno di strutture d'insegnamento religioso, la cui affidabilità sia riconosciuta senza riserve.Esiste in materia un pluralismo di scuole giuridiche (madhhab) e teologiche, con numerose diverse interpretazioni di una stessa fattispecie giuridica (salvo, ovviamente, l'impossibilità di discutere gli assetti dogmatici dell'islam, che non sono contestabili, per non incorrere automaticamente nell’essere considerati kāfir, pl. kāfirūn - non musulmani. Tutte le cosiddette "scienze religiose" (ʿulūm dīniyya) tendono alla formazione di un consenso maggioritario (ijmāʿ) circa il modo d'interpretare il disposto coranico e sciaraitico. Tale consenso potrà comunque mutare nel tempo, in caso si esprima in tal senso una nuova maggioranza. Si tratta di una vero e proprio spettro dei modi di giudicare della umma, divisa in numerose scuole teologiche e giuridiche. ( per ulteriori approfondimenti https://it.wikipedia.org/wiki/Islam ) . Inoltre ignorano o che l'islam a differenza dei cattolicesimo ha ancora unite a se , l'islam politico , il potee temporale e quello spirituale .