smontiamo il falso mito del silenzio sulle foibe .Cavallo di battaglia della propaganda revanscista e delle celebrazioni ufficiali del 10 febbraio
Ecco quindi che "La tragica vicenda delle foibe, che copre un amplissimo arco di tempo, va affrontata senza alcuna ambiguità, contestualizzando i fatti cosa che con le celebrazioni ufficiali della giornata del ricordo non avviene , salvo eccezioni , completamente . Come suggerisce questo interessante articolo da me citato nel mio precedente post che contiene un importante testo di Lorenzo Filipaz . Lorenzo è triestino e figlio di un esule istriano. Dal ramo materno è di ascendenza slovena. Quindo una testimonianza non tacciabile nè di revisionismo \ negazionismo nè di pseudo memoria condivisa ne pqanzane storiche spacciate per vere e diventate architrave della giornata del 10 febbraio Infatti in un altro mio post : << red land - rosso d'istria censura \ boicottaggio o pessima distribuzione ? vittimismo o incapacità d'agire ? >>di qualche tempo fa i cui parlavo e mi promettevo