ma quando si parla di un femminicidio o una violenza sulle donne non sappiamo usare altri termini oltre a quello dell’istinto e della bestialità
mettendo come sempre i giornali nella differenziata della carta , leggo nei titoli e in alcuni articoli sui fatti di viterbo i termini istinto è bestialità . E mi chiedo ma i media e purtroppo non solo non si conosco altri termini per descrivere un atto infame e cosi vigliacco ? Cristiano-Maria Bellei 2 maggio alle ore 08:26 Non se ne può più di questa manfrina dell’istinto e della bestialità. Attirare una donna in una trappola, stordirla di pugni, spogliarla con calma, violentarla per ore umiliandola in tutti i modi possibili, non ha nulla a che fare con le pulsioni, e nemmeno con l’essere bestie, dato che nessun animale si prenderebbe MAI la briga di mettere a fuoco il telefonino per filmare un crimine e condividerlo con il proprio padre e gli amichetti.(....) Infatti le ragazze \ le donne hanno desideri sessuali, persino più forti e cogenti di quelli dei maschietti , solo che non vanno in giro a massacrarli dopo