DI COSA STIAMNO PARLANDO le due versioni a confronto
- https://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2024/06/maturita-la-protesta-delle-3.html
- la presunzione di linda conchetto, la 18enne di venezia che ha fatto scena muta alla maturità per... - Cronache (dagospia.com)
fra i tanti commenti contrari a tale gesto c'è quello del giornalista Mario Giordano, che ha fatto un appello al ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara nelle pagine de La Verità. Mario Giordano a Valditara: “Questo è il merito? Le alunne vanno punite, non applaudite” reo d'aver fatto sapere, durante il G7 di Trieste che avrebbe dato mandato alle strutture del dicastero di verificare se vi sono stati “errori o abusi da parte dei commissari”. Per questo il direttore dell’ufficio scolastico regionale ha già avviato le verifiche del caso, incaricando degli ispettori di andare a verificare nel liceo classico veneziano come siano andate effettivamente le cose. La lettura della lettera lettura mi a taLmeente indignita da scrivere di getto la mia risposta per quel che vale , punto per punto .
in corsivo le mie risposte
Ecco la lettera, provocatoria, del giornalista al numero uno del dicastero bianco:
L'intenzione delle ragazze non era farsi bocciare ma denunciare l'ingiustizia . evidentemente da giornalista , che dovrebbe essere non ha letto bene le motivazioni che contesta o è in malafede
“La nostra scuola continua a cadere a pezzi. E, mi creda, cade a pezzi anche perché gli studenti possono permettersi di sfidare le commissioni d’esame senza essere puniti. anzi, uscendone come delle vittime. O, peggio, degli eroi.
falso hanno avuto un pessimo voto all'esame tanto , visto che la matematica non è un opinione , tan da prendere la sufficenza . perchè generalmente non si ricorda contestazioni fatte una in maniera diretta e pubblica ma solo quando si fa riscorso al tar
Ma davvero lei pensa che si possano valorizzare i talenti dei giovani promuovendo chi fa scena muta?
secondo me si perchè anche il contestare e prendere coscienza dell'ingiustizia e non tacendola o accettarla passivamente \ senza reagire lo si può definire talento
Può anche darsi che il professore di greco nel correggere i compiti sia stato troppo severo, magari perfino ingiusto. Ma quelle ragazze devono capire che prepararsi alla vita significa anche prepararsi a subire le ingiustizie. Ad affrontarle. A superarle”.
appunto è quello che hanno fatto e lo hanno fatto anche a nome degli altri\e compagni di classe contestando tali correzioni . Ma mettendo in evidenza che qualcosa non andava visto che ci sono state 10 insufficenze su 14 al compito di greco nella stessa classe . Quindi o sono scemi o dono pusillamini i comosgni che hanno applaudito quando loro prima di fare scena muts hanno letto il loro " comunicato "
“Vede, caro ministro, io non ce l’ho con loro. Ci sta che a 18-19 anni ci si voglia ribellare. Ci sta la protesta eclatante. Chi ha sbagliato siete voi. La scuola. Lei che la guida. Che ha deciso di mandare gli ispettori a indagare sì, ma non sui ragazzi ma sui commissari d’esame. Avete sbagliato perché non avete fatto capire loro che le regole si possono infrangere ma non impunemente. Che l’autorità (in questo caso il prof) si può contestare, ma pagando un prezzo. Chi lo fa deve essere sanzionato. Non diventare vittima o, peggio, un eroe.
mi scuso se le rispondo con una risata 😂🤣 perevitare di scaere in volgarità ed insulti . Ma sono state punite con un voto basso
Qualche tempo lei fece punire severamente un’insegnante per un’Ave Maria in classe. Possibile che, nella sua scuola, il prof che recita una preghiera debba essere punito e lo studente che fa scena muta all’esame debba essere applaudito?”.
paragoni insulsi e ..... mi trattengo per educazione e rispetto . la sua affermazione è come paragonare : << chi ruba nei supermercati e chi gli costruiti rubando ( citazione cantautoriale ) >> e corromponendo . Cioè chi viola la legge la maestra della preghiera ( e non solo visto che è indagata per altri abusi e violazioni ) e chi e chi protesta contestando una decisione , in questo caso anche discutendo il la correzione del suo compito
stavo finedo di scrivere la mia umile risposta a Giordano in quanto non sono un ministro ma sia figlio e parente di ex insegnanti in pensione ( estimo mio padre lettere alle scuole medie mia madre , lettratura italiana alle superiori mia zia ) ed fuori dal mondo della scuola : da liceale dalla maturità ( anno scolastico 1994\5 ) e come studente universitario dalla laurea la ( 2011 ) in quanto subito dopo la laurea presa per motivi di salute e di lavoro sono dovuto andare aiutare mio padre anzichè insegnare , leggo che oltre a quella di Giordano ci sarebbero altre reazioni retrograde e faziose .
Tra le reazioni di ferma condanna al gesto delle liceali c’è quella dell’assessora regionale uscente all’Istruzione, Elena Donazzan, più fazioso ed imbelle di quello di Giordano a cui ho risposto nelle righe precenti . Infatti tal signori ignorano sapendo di ignorare che A Difesa delle ragazze è intervenuta la stessa preide dell'istituto in qiuestione . Il che dimostra la loro ottusità e faziosità tanto da non aver capito neppure , il loro gesto .
Ecco cosa ha dichiarato la preside
La preside: «Sorpresa per l'intera comunità scolastica»Interviene, dopo giorni di silenzio, anche la preside del liceo classico Alessandra Artusi, che difende i colleghi ma anche le ragazze: «Non nascondo la complessità di aver seguito la situazione mentre ero membro esterno in un’altra scuola, ho scelto la strada del silenzio perché sarebbe stato inopportuno dire alcunché, mentre i lavori della commissione erano ancora in corso. Ora - aggiunge - ritengo sia doverosa una mia riflessione e comunicazione ufficiale. La scelta di queste studentesse, che mai avevano dato segnali critici o polemici nei confronti della didattica delle lingue classiche, hanno davvero colto di sorpresa l’intera comunità scolastica».«Il valore delle ragazze va oltre una manciata di punti»«La loro scelta va rispettata, sono giovani che hanno voluto esprimere così la loro protesta per una forma di disarmonia. - spiega ancora la docente - Ho il massimo rispetto per il lavoro della commissione d’esame, nonostante le numerose insufficienze. Non spetta a me giudicare i commissari, sono docenti di grande esperienza. Non c’è motivo di pensare che ci siano stati errori grossolani di valutazione. La vicenda seguirà il suo corso con un accesso agli atti ed eventuali procedure che potranno seguire ma non c’è motivo di pensarla in termini di ripicche e azioni personalistiche senza fondamento. - infine aggiunge - Il valore che è trapelato di queste ragazze va ben oltre a una manciata di punti che possiamo attribuire a una prova, restano studentesse brillanti».Questa disobbedienza va punita, perché è una provocazione e una mancanza di rispetto nei confronti dei docenti e dell’istituzione scolastica: così facendo dimostrano di non essere realmente mature. Se molti degli studenti della classe hanno preso un brutto voto nella versione di greco vuol dire che non hanno studiato o che non sono stati preparati abbastanza bene e non hanno raggiunti i livelli sufficienti previsti. Potrà anche esserci stato un problema a livello di docenza, ma quando si entra nel mondo degli adulti si viene valutati anche sul fronte comportamentale, e questo lo definisco un atto di disobbedienza molto grave. Promosse anche facendo scena muta all’orale? Evidentemente avevano fatto bene i loro conti, il che vuol dire che non hanno neanche il coraggio di rischiare”.
a voi cari lettori ogni giudizio in merito