ecco la mia risposta , anche se per molti filo israeliani molti opportunisti politicamente è come parlare a vento ( chi mi segue su fb sa degli attacchi anche violenti che subisco qual'ora critico israele ) , a chi mi dice tu sei filo hamas , che non capisco niente , che sarei antisemita , ecc .
Diceva Carlo Bo che “in un mondo minacciato, la letteratura dovrebbe essere una guida, non un rifugio”.È interessante scoprire che esiste una libreria che promuove il dialogo tra israeliani e palestinesi. Questa è la prima libreria araba fondata nell’area centrale di Israele dal 1948, e si trova a Tel Aviv, nel quartiere di Jaffa. Qui, palestinesi e israeliani possono esplorare libri di narrativa, poesia e riflessione politica, creando un punto di riferimento per il dialogo e la comprensione reciproca. Se siete interessati a saperne di più sul conflitto tra Israele e Palestina, potresti anche considerare la lettura di alcuni libri specifici che approfondiscono questo tema ecco due siti
“Il canto del mare” di Samir El-Youssef: Questo romanzo racconta la storia di un pescatore palestinese e di un soldato israeliano che si incontrano in un villaggio di pescatori a Jaffa. Attraverso le loro esperienze, il libro esplora la complessità del conflitto e la possibilità di connessione umana.
“La mia terra, la mia gente” di Sayed Kashua: Un’autobiografia dell’autore arabo-israeliano Sayed Kashua, che riflette sulla sua identità e sulle sfide di vivere in Israele come cittadino arabo.
“La strada di Damasco” di Salim Tamari: Un’analisi storica e culturale della città di Gerusalemme, con un focus sulla sua divisione tra israeliani e palestinesi.
“La casa di Bernarda Alba” di Federico García Lorca: Questo dramma classico spagnolo affronta temi di oppressione, desiderio e libertà. Anche se non è specificamente legato al conflitto israelo-palestinese, può essere interessante per la sua risonanza universale.
A Tel Aviv, nel quartiere di Jaffa, c’è la prima libreria araba fondata nell’area centrale di Israele dal 1948. Un punto di riferimento per palestinesi e israeliani che riscoprono attraverso i libri poesia e riflessione politica
un altro esempio di convivenza è Neve Shalom, l'oasi in cui ebrei e arabi vivono insieme in pace
Nel villaggio a pochi chilometri da Gerusalemme
si sperimenta un sistema che, dicono gli abitanti, potrebbe rappresentare la soluzione di un conflitto secolare