Inizialmente dopo aver letto l’ennesimo atto imbelle e razzistico oltre che omofobo , sotto l'artiolo di repubblica online d'oggi 25 c.m
Dieci giorni dopo l'aggressione a uno studente omosessuale, sul manifesto di un convegno organizzato nella storica università milanese si invoca lo Zyklon B. C'è un'inchiesta interna
di MARCO PASQUA Sembrava un episodio, peraltro subito condannato dal rettore con una lettera inviata a studenti e docenti. L’aggressione verbale subita, circa dieci giorni fa, da uno studente che aveva cercato di evitare che si strappassero alcuni manifesti sulla giornata contro l’omofobia, a firma dell’associazione Bocconi Equal Students (Best), doveva essere una brutta parentesi da archiviare in fretta. Ma non è stato così: mani omofobe hanno imbrattato alcuni poster con insulti e un volgare riferimento alla Shoah. A finire nel mirino sono stati i manifesti che pubblicizzavano un convegno, organizzato dalla stessa Best, che si è tenuto lunedì scorso. Il blitz ha avuto luogo al quarto piano dello storico edificio di via Sarfatti, lo stesso dove era stato aggredito verbalmente lo studente. A incastrare l’autore (o gli autori) del gesto, ci potrebbero però essere alcune telecamere.
“Uomini che amano le donne” era il titolo del convegno sul talento femminile in ambito lavorativo, e al quale ha preso parte, fra gli altri, Ivan Scalfarotto, vicepresidente del Pd e militante Glbt. Gli insulti sono stati scritti con penna e pennarello blu: “I froci si curano a Zyklon b” (usato nei campi di sterminio nazisti) e “L’hiv la vostra punizione”, sopra ad una freccia che punta diritto al nome dell’associazione bocconiana che si batte per i diritti delle persone Glbt. Tra gli studenti c’è il timore che i rigurgiti omofobi possano presto trovare altri fanatici sostenitori.
I tecnici dell’università stanno già visionando le immagini catturate dalle telecamere a circuito chiuso. Dal rettorato viene fatto sapere che, qualora si dovesse risalire ai responsabili delle scritte, questi saranno immediatamente deferiti alla commissione disciplinare. «Ora bisogna tutelare e incoraggiare i ragazzi dell’associazione — dice Scalfarotto — anche perché bisogna evitare che si verifichi un’escalation di casi del genere. Purtroppo, la legge Mancino non è stata mai estesa alle tesi omofobiche. Mi chiedo però se scritte del genere, in un Paese civile, non creino sufficiente allarme sociale da poter essere deferite alla magistratura».
I tecnici dell’università stanno già visionando le immagini catturate dalle telecamere a circuito chiuso. Dal rettorato viene fatto sapere che, qualora si dovesse risalire ai responsabili delle scritte, questi saranno immediatamente deferiti alla commissione disciplinare. «Ora bisogna tutelare e incoraggiare i ragazzi dell’associazione — dice Scalfarotto — anche perché bisogna evitare che si verifichi un’escalation di casi del genere. Purtroppo, la legge Mancino non è stata mai estesa alle tesi omofobiche. Mi chiedo però se scritte del genere, in un Paese civile, non creino sufficiente allarme sociale da poter essere deferite alla magistratura».
ho scritto di gettto questo post
D’odio e imbecillità che và al di là d’ogni spiegazione logica ( mancanza d’educazione famiglia e scuola alla diversità , educazione troppo bigotta \ ipocrita , o sessuofobica , ecc ) che porta ad odiare , nei casi più gravi , ad odiare o all’indifferenza verso gli atti e gli insulti non solo più verbali , verso gli omosessuali quelli che noi e noi chiamiamo per buonismo ipocrita , quando va bene , diverso
finendo per diventare incomprensibile e che porta ad atti di discriminazione vedere ( o rivedere visto che il film in questione è del 1993 , ma viste le tematiche trattare non conta un … di che anno sia ) soprattutto a gli omofobi o chi ha avuto una tale educazione ad essa o vicina ad essa vedere righe precedenti ) il film philadelfia ne trovate sotto un promo
Invito , quindi o voi omofobi o presunti tali ( dico presunti perché se non si trova il coraggio di mandare a fncl i politici omofobici \ filo vaticano , mettersi in discussione e smettere d’accettare passivamente \ acriticamente una tale educazione , senza indignarvi si finisce per diventarlo ) apritevi a 360 gradi e guardatevi dentro perché molto spesso ciò è sintomo di una latente omosessualità e liberatevi del pregiudizio .