Visualizzazione post con etichetta r Palermo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta r Palermo. Mostra tutti i post

19.7.24

Palermo, vandalizzata la pensilina rossa in via D'Amelio alla vigilia della strage di Borsellino e la sua scorta

Ricordare Paolo Borsellino oggi, trentadue anni dopo la sua morte, ha un senso solo se ci si impegna – come dovere civile, come senso autentico di cittadinanza – a non abituarsi a questo oblio. È quanto ci chiederebbe quel giudice galantuomo se fosse ancora tra noi: continuare a pretendere le risposte che ci

sono dovute. Senza agitare complotti, senza alzare la voce. Memoria e verità non hanno mai bisogno di lettere maiuscole: solo di un po’ di buona volontà. Ecco quindoi che il daneggiamento della pensillina rossa di via d'Amelio non è soltanto il classico atto vandalico contro un bene pubblico ma è anche una vigliaccata sia contro i simboli ( si può condividere o meno , ma cme bene pubblico lo rispetti ) di ricordare del femminicidio . Ma soprattutto perchè avvenuta allla vigilia del 19 luglio aniversario della strage di via d'aamelio . Attentato i cui morirono il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta .





Palermo, vandalizzata la pensilina rossa in via D'Amelio© Fornito da Il Giornale

Atto vergognoso a Palermo, dove una pensilina dedicata al valore delle donne e alla lotta contro ogni forma di violenza è stata vandalizzata. L'episodio, che è solo l'ultimo di una lunga serie, è stato commesso nella notte da parte di ignoti. Adesso si cercano i responsabili.
La panchina rossa
Inaugurata nell'autunno del 2021, la pensilina rossa è un simbolo che rappresenta le grandi personalità femminili che hanno fatto parte della nostra società e vuole essere un monito contro ogni genere di violenza e di abuso. Collocata in via Autonomia Siciliana a Palermo, proprio nelle vicinanze della tristemente nota via D'Amelio, la fermata è stata intitolata a Emanuela Loi, Rita Atria, Rita Borsellino, Maria Pia Lepanto e Agnese Piraino Leto, tutte donne che hanno fatto parlare per le loro gesta e il loro coraggio.Purtroppo la pensilina non è nuova a simili attacchi. Già pochi giorni dopo l'inaugurazione, infatti, la postazione commemorativa venne presa di mira dai vandali, che distrussero alcuni dei pannelli laterali. "Era una pensilina dell'autobus ormai in disuso: prima ci dormiva un senzatetto. I pannelli laterali raccontavano la storia di via D'Amelio e delle cinque donne a cui è dedicata la fermata", aveva spiegato Davide Minio, coordinatore dell'associazione City Angels, a MeridioNews.
L'atto vandalico
Purtroppo, a distanza di poco tempo, ecco che i vandali sono entrati nuovamente in azione. A quanto pare il responsabile, o i responsabili, hanno agito durante la notte fra mercoledì 17 e giovedì 18 luglio. Approfittando del buio, hanno divelto alcune immagini delle donne presenti nella pensilina. Alcuni pannelli, invece, sono stati imbrattati con disegni osceni.
Una vera e propria vergogna che per la città di Palermo è una ferita. Fra l'altro ciò è accaduto il giorno precedente al 32esimo anniversario della strage via D'Amelio (domenica 19 luglio 1992), dove persero la vita non solo il giudice Paolo Borsellino, ma anche i cinque agenti della scorta Agostino Catalano, Claudio Traina, Emanuela Loi, Walter Cosina e Vincenzo Li Muli.

Il 29 dicembre 2020 veniva uccisa Agitu Ideo Gudeta, la regina delle capre felici.

Il 29 dicembre 2020 veniva uccisa la regina delle capre felici.È stata ferocemente uccisa Agitu, la regina delle capre felici, con un colpo...