Perdere peso è il must di questo periodo. Tra diete, attività fisica e prodotti brucia-grassi, di proposte ce ne sono davvero tante. Troppe. Ma forse qualcuna riesce anche a tentarci. Perché in genere, nell’intento di rimetterci in forma, siamo ben disposte verso restyling esteriori, molto meno per quelli interiori. Eppure dimagrire è prima di tutto una questione di pensieri e di emozioni. Di metabolismo mentale. Anche psicologicamente infatti ci intossichiamo, ci appesantiamo e abbiamo bisogno di rinnovarci. Non possiamo smaltire i chili in eccesso se non ci rimodelliamo interiormente, ridisegnando la nostra immagine, movimentando i modi di pensare. Spogliandoci di ruoli imposti, concedendoci nuove forme, vesti mentali leggere, liberandoci del “superfluo”. Un lavoro impegnativo e anche faticoso eppure non così limitativo come una dieta alimentare fine a se stessa. Rimettersi in forma, in senso psicologico, significa alleggerirsi di certi atteggiamenti mentali, sgonfiare pensieri pericolosi, attivare altri modi di approcciare le cose. Prendere consapevolezza degli atteggiamenti mentali e dei pensieri negativi con i quali carichiamo la vita (e, indirettamente, anche il girovita). Ecco le pesantezze più comuni da smaltire:
DI BRUNELLA GASPERINI PSICOLOGA
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