Ieri è stato presentato il nuovo lavoro discografico dei Danyart New Quartet, formazione jazz capitana da Daniele Ricciu, in arte Danyart, sax tenore, compositore e autore delle otto tracce di “Fiori e
tempeste”, il nuovo disco del quartetto.che vede la luce con l'etichetta Isulafactory. Il concerto di presentazione del nuovo disco si è tenut o sabato 21 dicembre (ore 21)nell'auditorium della Casa del Fanciullo, in piazza Spano. di tempio pausania .
La partecipazione all’'eento organizzato dall’associazione culturale Carta Dannata Insieme a Danyart, si sono e sibiti Simone Sassu (pianoforte),Lorenzo Sabattini (contrabbasso) e Antonio Argiolas (batteria). ha presentato la serata la scrittrice e giornalista Daniela Piras [ foto a destra ] , mentre Riccardo Mura [ avevo problemi di luce avenso il cellulare e non la macchina fotografica ] , ha curato il reading del concerto.
tempeste”, il nuovo disco del quartetto.che vede la luce con l'etichetta Isulafactory. Il concerto di presentazione del nuovo disco si è tenut o sabato 21 dicembre (ore 21)nell'auditorium della Casa del Fanciullo, in piazza Spano. di tempio pausania .
La partecipazione all’'eento organizzato dall’associazione culturale Carta Dannata Insieme a Danyart, si sono e sibiti Simone Sassu (pianoforte),Lorenzo Sabattini (contrabbasso) e Antonio Argiolas (batteria). ha presentato la serata la scrittrice e giornalista Daniela Piras [ foto a destra ] , mentre Riccardo Mura [ avevo problemi di luce avenso il cellulare e non la macchina fotografica ] , ha curato il reading del concerto.
IL disco è composto da 8 brani originali scritti da Ricciu, con l'arrangiamento,e l'interpretazione realizzati da Simone Sassu in solo di una traccia, “Nonostante la vita”, che chiude la tracklist del disco. Tante sonole novità rispetto al primo lavoroprodotto in studio, “La Musica mi ripara”, risalente al 2018. Tante quante le vicissitudini del tempo trascorso che hanno segnato con tratti comuni la vita di milioni dipersone nel pianeta. Atmosfera, questa, che viene evocatà in “White Hair”, scritta da Ricciu proprio nei primi giorni del 2020, quando la pandemia iniziò a cambiare il destino e gli orizzonti di vita di gran parte dell'umanità.Una sorta di riconciliazione con la natura e l'ordine feriti dalle contingenze del reale ha ispirato, invece, “Love Natura”, dovele note del contrabbasso quasi duettano con il sax. Tutti temi cantautorali che confermano l’attenzione di Ricciu verso l'attualità, affidati a composizioni strumentali, come accade in“Lampedusa”, isola solare e mortifero approdo per uomini e donne che reclamano una vita migliore.
Un ottimo concerto fra jazz classico e jazz moderno ricco soprattutto nella seconda parte ricco di emozioni . Ed ironia come dimostra il pezzo Walzer della sfortuna trovate sotto il video da me girato
molto bella la poesia letta e recitata da Riccardo Mura e scrita da Daniela Piras e che trovate sotto per gentile concessione di Riccardo
non so che altro aggiungere se non d'ascortarlo e comprarvelo
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