5.8.14

tempio pausania 4\08\2014 il Flash Mob Free Palestina.

Riporto qui  la cronaca  di http://galluranews.altervista.org/ ed in parte  del  sito   di  http://www.zinzula.it/ e in quanto  non riesco a trovare  le parole   per  descrivere  l'evento .  L'unica  cosa  che riesco a  dire   è che  sono  talmente    commosso     per  la partecipazione abbastanza  numerosa  per  essere  una piccola  bidda paese  che  è tempio  pausania Ma   anche  con me   stesso  perchè  di solito  : 1)  sono talmente  logorroico  ,  prolisso  ,  ed  ipercinetico che  è  un record  essere riuscito ad   essere rimasto fermo  per  20 minuti (  10   a  tappa  )  ed  in silenzio  , o quasi    durante il percorso  dalla piazza  al viale  . 2) a  rinunciare  , ma  ne  valsa la pena  a fare  foto\ video  e  o  a scrivere stati  su internet   durante  l'evento  . 

infatti le  foto   (   io  sono  il secondo  sdraiato partendo dall'alto  ,  poi  nei video cercatemi  )  che   qui  riporto  sono : 1)   del  bravissimo  ed  eccelso  Marco  Ladu   ., 2)   di https://www.facebook.com/rajayoga.tempio









Tempio Pausania, il Flash Mob Free Palestina. Una partecipazione assorta e silenziosa ha accompagnato questo evento che ha espresso il dissenso per quanto sta accadendo nei territori del conflitto Israele-Palestina.


Piazza Gallura, ore 20.00.
Tempio Pausania, 5 agosto 2014-
Un corteo muto e carico di sensata ed emotiva partecipazione per quanto sta accadendo a Gaza e nei territori del conflitto Israelo Palestinese. Si sono dati appuntamento in Piazza Gallura, un centinaio circa di manifestanti, di cui almeno una trentina hanno seguito il programma previsto. Sdraiarsi a terra, simulando la morte di circa 2000 palestinesi, sterminati a Gaza tra cui tanti, troppi bambini. Il corteo si è mosso dopo dieci minuti dopo le 20,00, ora programmata per l’inizio della manifestazione. Si è diretto silenzioso e armato solo di qualche striscione e di poche bandiere palestinesi; diversi bambini, 
tutti spinti da un impulso emotivo coinvolgente e carico di riflessioni umanitarie. Tempio ha voluto dire no a questa guerra ignobile, come lo sono tutte le guerre, ha detto no alle troppe ingiustizie che continuano ad alimentare il fuoco eterno delle guerre, incancrenite da ideologie senza senso come sono tutte le estremizzazioni del pensiero distorto, cresciuto nell’odio e nel rancore verso il prossimo. 




di https://www.facebook.com/camilla.bussu con sottofondo della nbellissima Musica: Yann Tiersen - "Comptine d'un autre été: L'après-midi "

Si chiedeva un allontanamento dalle appartenenze politiche di qualsiasi genere. Questo, purtroppo, non è avvenuto. Ciascuno, come sempre, si è tenuto le proprie convinzioni su chi ha ragione e su chi ha torto, scordando che la morte non ha colori ed è uguale per tutti.  Poco male, chi c’era ha avuto ragione. Chi era assente ingiustificato, ha solo torto. Non si può propendere per qualcuno quando ci sono morti ammazzati senza colpe. Non è possibile ancora fare dietrologia e andare a pescare su chi ha iniziato per primo o per ultimo. Chi ha risposto si alla tregua e chi non l’ha rispettata. Chi ha ragione e chi ha torto. Beati voi, uomini ancora carichi di ideologie estreme, che  manifestate  una finta solidarietà per chi muore e cercate sempre un “però” a tutto! Si…ma…Hamas….scudi umani….bla, bla, bla. Beati
voi che ancora credete in questa farsa di politica che non appartiene più alla gente, che credete ancora che essa possa un giorno risollevare le sorti di questa umanità al bivio, lacerata ogni giorno da una falsa comunicazione, faziosa, tendenziosa, malvagia e volutamente offerta alle nostre orecchie e ai nostri occhi accecati, ancora rivolti a destra, sinistra, a qualcosa che non esiste ma che ci fa credere che ci stia aiutando. Signori, è tutto un bluff, una truffa, un incantesimo al quale siamo stati sottoposti da quando siamo nati. Quando si ricordano i milioni di ebrei sterminati dal nazismo c’è sempre qualcuno che ama ricordare i morti del regime comunista, la contrapposizione dev’esserci sempre, per omogeneizzare comunque tutto, renderlo apparentemente corretto. Allora, non si verrà mai fuori da questo vortice impazzito che ci proietta tutti nella disumanizzazione sociale che giustifica persino i morti ammazzati. Vi rendete conto di cosa siamo diventati o meglio di come ci hanno fatto diventare? E tutti abbiamo ragione. Intanto la comunità internazionale sta a guardare, è la cosa che sa fare meglio. E per informarci accendiamo il TG lottizzato da una parte o quello lottizzato dall’altra. I social sono stracolmi di link, video, foto in una direzione o nell’altra. Gli schieramenti continuano a sfidarsi a forza di “ragioni”, ricostruzioni storiche dei perché. Già, non ci può formare un pensiero se non si conosce la storia. Ma quale storia? Quella imparata sui libri faziosi oppure le notizie che acchiappate dai giornali dell’altro versante?



Un grazie a chi ha organizzato l’evento, a chi ha partecipato col cuore, a Daniele  ricciu  ( https://www.facebook.com/danielericciu2  ) che ha reso il momento finale incredibilmente struggente col suo sax, un pianto ininterrotto di note che hanno acceso  l’emozione di tutti i presenti.
Infatti    da http://www.zinzula.it/
(,....)  Incuriositi, molti bambini che alle 20:00 giocavano nella Piazza del comune, si sono avvicinati ai manifestanti prendendo parte a modo loro all’iniziativa. Alcuni accompagnati dai propri genitori hanno portato in corteo i simboli di pace e le bandiere sarde disegnate sino alla Fonte Nuova. Un auspicio di
Nutrita la partecipazione delle forze dell’ordine che già mezz’ora prima dell’appuntamento presidiavano in numero consistente Piazza Gallura. Per meglio integrarsi con l’iniziativa molti non hanno indossato la divisa d’ordinanza e hanno realizzato un’ampio servizio fotografico sui momenti più belli dell’incontro.
pace e giustizia per tutti gli esseri umani del Mondo e per una Sardegna che sia realmente terra di pace.



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