solidarietà al cronista Antonio Mazzeo non lasciamolo solo

dalla  pagina  facebook    degli amici  messinesi sanspapierband
premetto che non sono  siciliano  , ma  l'attacco ( trovate  sotto  i dettagli  )  subito  dal giornalista antonio mazzeo mi sembra  che sia  d'una mentalità  anni  30\50  quando si dice  che la mafia non esisteva  .  
Io  ho letto   vari articoli e sentito in vari interventi sul  web  del  sudetto giornalista   mi sembra  (  e il video sotto delll'amico  Renato Accorinti



  lo conferma  )    tutt'altro che  fazioso  e  di parte  . E  non è  una  novità   che quella  zona  ( ovviamente   tenendo  che   ci vivono persone  oneste   anche se poco  coraggiose  ) non è nuova  alla  presenza  mafiosa  leggetevi questa  contro inchiesta  di  www.terrelibere.it  sullIncidente ferroviario di Rometta Messinese (  i fatti sono  tratti da  Da Wikipedia, l'enciclopedia libera  alla   voce Incidente ferroviario di Rometta Messinese


L'incidente ferroviario di Rometta Messinese si verificò il 20 luglio 2002, alle 18:56

Dinamica dell'incidente 

Il treno Espresso Freccia della Laguna, proveniente da Palermo Centrale e diretto a Venezia Santa Lucia, è appena partito dalla Stazione di Milazzo. Nella stazione di Messina Centrale dovrà unirsi all'altra sezione di treno, proveniente da Siracusa, per poi proseguire verso Venezia Santa Lucia.
In prossimità del segnale di protezione della stazione di Rometta, improvvisamente il locomotore E656.032 esce dalle rotaie, compie un giro di 180° ed urta violentemente le strutture laterali del ponticello sul sottostante torrente. Il resto del convoglio si stacca dalla motrice e dopo alcuni istanti va a schiantarsi sul casello ferroviario, per fortuna impresenziato. L’edificio viene sventrato in due parti. Un giunto mancante è la causa del disastro.
Sette persone rimangono intrappolate e perdono la vita oltre ad uno dei due macchinisti della locomotiva elettrica E656.032 fermatasi in bilico su di un ponte. Diversi vagoni del convoglio che trasportava circa 190 persone cadono in una scarpata di alcuni metri. Il bilancio finale è di 8 morti e 58 feriti

Indagini 

La macchina era stata revisionata da poco tempo e viaggiava a circa 105 km/h a fronte di un limite di circa 120 ammessi dalla linea in quel tratto specifico. La linea è sotto accusa: la manutenzione del binario terminata da pochi giorni non ha evidenziato un armamento non proprio in ordine. Il collaudo del binario, avvenuto con esito favorevole, ha visto il ripristino della normale velocità.
Da qualche tempo il personale di guida aveva segnalato, sugli appositi moduli, alcuni sbandamenti anomali rispetto ai caratteristici movimenti della macchina in corsa. Quella tratta era sottoposta a lavori di raddoppio e solo da pochi mesi era stata aperta ufficialmente all'esercizio una nuova galleria a doppio binario, la Galleria Peloritana, sotto i Monti Peloritani.
Dal 2002 tutti i convogli semi-distrutti si trovano depositati nell'area della stazione.



per chi volesse saperne di più oltre il video Renato  e  lo foto  riassuntiva      sopra riportati qui trova una sintesi della vicenda e non solo :



A  Voi  ogni giudizio in merito 


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