10.4.04

Quando ti innamori...


Quando ti innamori di un falco devi solo sperare che lui non ti abbandoni mai. Non puoi far altro che dargli tutto, perchè lo ami; ma non puoi aspettarti nulla in cambio. Devi solo sperare.

Non puoi farlo tuo. Non sarà mai tuo.

Se lo metti in gabbia morirà in pochissimo tempo. Si rifiuterà di mangiare e di bere e si ucciderà. E tu soffrirai perchè è difficile veder morire chi ami.

Il falco, come la maggior parte degli esseri viventi, è nato libero e deve morire libero. Non puoi imprigionarlo. Lo puoi osservare volare: è stupendo. Se chiudi gli occhi puoi ascoltare il suo fantastico richiamo, in silenzio, nella lussureggiante vallata che ti circonda.

Devi usare un guanto molto spesso quando lui si verrà a posare sul tuo avambraccio, per evitare che tu venga ferito.

Il falco esprime la voglia di libertà che dorme in ciascuno di noi. Quella voglia che qualcuno ha spento o che volontariamente abbiamo soffocato.

Anche noi un tempo volavamo e urlavamo come il falco. Anche noi siamo stati liberi. Ma qualcuno ci ha chiuso in questa gabbia. E non riusciamo più a ricordare. Non riusciamo più a volare. Ci lasciamo morire. E pensiamo che tutto sia chiuso in quella gabbia. Che non esista mondo esterno.

E quando ci innamoriamo di qualcuno lo vorremmo solo per noi. Vorremmo che avesse occhi solo per noi. Spesso siamo gelosi perchè pensiamo che un altro possa portarcelo via. E facendo così ci comportiamo come quell'uomo che si è innamorato del falco e lo ha chiuso in una gabbia per paura di essere abbandonato.

Ma questo non è amore.

Noi ci siamo innamorati del falco mentre era in volo. Ci siamo innamorati del falco libero. Ci siamo innamorati della sua grazia. Ci siamo innamorati della sua bellezza. Ci siamo innamorati del suo urlo nella nostra grande vallata.

Il falco nella gabbia è qualcosa di altro. Qualcosa di molto diverso.

Quando osserviamo il falco di cui ci siamo innamorati dobbiamo solo sperare. Dobbiamo solo sperare che non voli via per non fare più ritorno. Ma se ciò dovesse accadere non possiamo fare nulla. Non dobbiamo fare nulla.

L'amore è questa capacità di osservare la bellezza infinita di un falco senza cercare di farla nostra. Senza cercare di inquinarla con qualche sentimento di possesso che di amore non ha nulla.

Nella paura non esiste amore. Nell'amore non c'è paura. E il possesso rivela semplicemente la paura di essere liberi.

 



Soffio


Ti vedo

Libero e senza

Limiti

Volare

In cerca

Dell'assoluto

Che ci circonda

E cadere in picchiata

Come volessi afferrarlo

In una sorta

Di danza

A me

Dedicata.


Rimgrazio chi mi ha dato gli occhi: ora io posso perdermi nel tuo volo.

Ringrazio chi mi ha donato le orecchie: ora io posso ascoltare la tua gioia.

Ringrazio chi mi ha concesso di toccare: ora io posso sentirti sotto le mie mani.

Ringrazio te: ora io esisto.

 





postato da Vijnana

4 commenti:

morandi ha detto...

Ho visto che hai postato tanti articoli di questo blog su bloggersperlapace, che ho corretto nella grafica per non fare confusione, pensi che i tuoi amici desiderino essere invitati? Lory

francesca78 ha detto...

complimenti per il brano molto bello. L'ho linkato nel mio blog. Spero che ti faccia piacere.

compagnidiviaggio ha detto...

per francesca78 leggiti i messaggi che ho lasciato sul tuo blog

Vijnana ha detto...

Per francesca78: grazie per aver linkato i miei pensieri sul tuo blog...

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