24.4.04

Ciao! Ci av...





Ciao! Ci avviciniamo all'anniversario del 25 aprile, siamo quindi in tema di resistenza e antifascismo, che sono ancorta valori attuali che questo governo ( niente a che vedere con la destra liberale , almeno le libertà fondamentali venivano rispettate o quasi ) e per celebrarlo in maniera proficua e non solo retorica recensisco due libri uno di quel periodo e uno di sette anni fà , ancora attualissimo . Dedico questo post a lunadicarta e tutti gli apaprtenenti di http://bloggersperlapace.splinder.it e ai carissimi compagni\e di viaggio con cui moltovolentieri collaboro  http://bibliotheca.splinder.it e http://volobliguo.splinder.it e a tutti voi altri fissi ed occasionali sia di questo blog che dei gruppi e ML\Nw a cui sono iscritto vedere l'elenco dei siti  ; e a a coloro dicono che sono prolisso e o che :<< (..) questo modo, rende faticosa la lettura, incentiva poco l'approccio e soprattuto non risponde alle sacre leggi della web usability di base. In poche parole non valorizza il tuo lavoro e questo è un peccato. (...) >>


Sostiene Pereira



IL romanzo di Tabucchi può essere considerato un romanzo storico, è uno dei testi più importanti della letteratura contemporanea. La semplicità con cui lo si legge e l’impegno sociale del tema in esso trattato invitano a paragonarlo alle opere del Neorealismo italiano. Il sintagma «Sostiene Pereira», ripetuto in ogni pagina del romanzo, serve a far sì che il lettore concentri la sua attenzione su quello che l'autore considera «un personaggio in cerca di autore». Pereira si discosta dai topoi dell’eroe romantico in lotta contro il mondo e dalla figura del partigiano che combatte per la liberazione del proprio paese dalle dittature. Con questo non si vuole affermare l'estraneità di questo libro alla letteratura precedente: in Pereira si riscontra il fare tipico dell’eroe che tende alla libertà del suo popolo, arrivando da persona apatica e disinteressata della Politica a schierarsi contro l’ordine costituito come averrà nella parte finale dell’opera e precisamente nel momento in cui Pereira, vecchio, stanco e quasi rassegnato, scoprirà nuovamente il piacere di battersi per un ideale . Esso mi sembra un libro da regalare ( o da leggere per chi si trova bnela condizione di morto vivente o automa ) a coloro mancano di un punto di riferimento in questa situazione di marasma politico culturale . Inoltre esso è attuale , nonostante sia stato scritto nel 1993\4 , nUn libella situazione politico-sociale del nostro paese dove il potere ppolitico arriva a controllare la cultura e cosa dobbiamo vedere o non vedere in tv ( vedere la non messa in onda della trasmissione di Blu notte di giovedi 22 c.m ) . Esso è molto uitile per chi è stufo di quelli che dicono : no stà succedendo niente , sta andando tutto bene , e che è l'ora di aprire gli occhi e guardarsi in torno e smetterla di subire passivamente . Per informazioni per l'autore http://www.feltrinelli.it/SchedaAutore?id_autore=157550 articoli e bibliografia . per il film di cui ho riportato la foto , lo trovate su http://www.kataweb.it/cinema/scheda_film.jsp?idContent=132173


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I miei sette figli di Alcide Cervi


E' uno dei libri per cui ho pianto.Un libro a cui devo la formazione politica e la passione per la storia . Un libro ereditato da mio padre . E' un libro che, nella sua semplice sincerità, narra la storia della famiglia cervi in prima persona . E' la storia di sette vite umane rapite e distrutte per aver agito secondo i principi della natura, aver fatto del bene ma soprattutto per aver seguito i propri ideali e aver sempre lottato per difenderli, fino alla fine, fino alla morte.L'intera famiglia Cervi era a conoscenza dei rischi e pericoli che le loro gesta avrebbero potuto scatenare, ma l'educazione di papà e mamma Cervi non ammetteva eccezioni: - fa ciò che senti giusto, se credi in un ideale non abbandonare la speranza che si realizzi ma perseguilo, combatti per renderlo realtà rispettando gli altri ed essendo di cuore grande e gentile .- ed è così che i sette fratelli contadini ,figli di un mezzadro, crebbero a pane e saggezza e divenuti gradi si appassionarono al socialismo vedendo in lui il grande ideale da contrapporre al fascismo e la loro vita divenne storia.... è la storia di chi si alzava ogni mattina guardando i campi ed il sole e sognando così la libertà,l'uguaglianza, la giustizia ed il progresso. Sfogliando pian piano le pagine, mi sono resa conto di quanta purezza fosse colmo il loro animo e, con il loro, quello italiano. I Cervi sono un simbolo che ci lascia atterriti davanti alle gesta eroiche compiute dal popolo, dai più poveried ignoranti ma gli unici veramente pronti ad offrire riparo, aiuto, a dividere la miseria con partigiani ed a rischiare la morte per amore della patria; l'amore per l'Italia e la fiducia del popolo, nella sua unità e forza, caratterizzano ogni singola pagina.Il padre , Alcide , commentando la morte dei suo sette figli dice in modo asciutto coem sanno dire i contadini :<< dopo un raccolto ne viene un altro >> . Nel libro ho trovato ho trovato l'esortazione ad unire il meglio della cultura Italian quella cattolica , liberale , socialistra &comunista . << Se gli italiani non sapranno coniugare queste due scuole di pensiero , cosi come avevano fatto i miei figli --- dice ancora papà Cervi ---- i mieii figli sarranno morti invano . per chi volesse approfondire http://www.anpi.it/uomini/cervi_fratelli.htm o http://www.fratellicervi.it

1 commento:

Lunadicarta ha detto...

Grazie per la dedica e buon 25 aprile per la Pace!!! Un abbraccio affettuoso a te e a tutta la comunità!! Lu'

Targa abusiva ad Acca Larentia. Il Pd insorge e il Campidoglio la rimuove . fara una cosa simile per la manifestazione del 7 gennaio ?

È stata già rimossa la targa firmata "i camerati" che era stata affissa abusivamente a Roma vicino alla vecchia sede del Msi di Ac...