7.4.04

da adesso mettero an...

da adesso mettero anchi'io i libri che ho letto inizio con questo di Massimo carlotto



IL FUGGIASCO di Massimo Carlotto


Dopo un a figuraccia fatta con l'autore alla presentazione nella mia città ( il 30 del mese scorso ) del suo ultimo romanzo l'oscura immentità dela morte qui recensito , per come ha risposto a una mia domanda quando gli ho chiesto : << come mai ha preferito darsi alla latitanza anziche andare in carcere come i protagonisti del caso Calabresi ? >> e lui : :<< è basta !!! ancora questa domanda . ci ho scritto sopra un libro >>. Poi alla cena , mi sono scusato , dicendolo che lo conoscevo da poco come romanziere , lo conoscevo come giornalista , e lui : << di niente figurati , non ti preoccupare >> . Ed e per questo che il giorno dopo ho preso dal mio libraio ( quello che ha organizzato la presentazione e la cena con l'autore ) il fuggiasco che qui mi accingo a presentare \ recensire . IL libro è davvero curioso è di lettura scorrevole ( infatti io letto le 179 , comprese quela dela cronologia dela sua vicenda giudiziaria di cui si parla nel romanzo , in 5 giorni perchè ho un sacco d'impegni , ma in due giorni lo avrei finito ) mi ha fatto capire che anche " nella democratica italia " succedono delle vere proprie odissee giudiziarie , il cui caso Carlotto ( l'autore da me citato ) e quello Calabresi ( sofri , bontempi e pietro stefani ) che sono solo la punta dell'icerbeg . Inoltre quello che mi è piaciuto di più del romanzo è come dice Gianfranco Capitta del Il manifesto : << quello che atrae e convince ( come se fosse un giallo di pura fiction ) è l'intreccio tra la cornice che tutti abbiamo vissuto , la nostra autobiografia collettiva e una vicenda dolorosa e solitaria .... >> . Inoltre nel fuggiasco lo stesso C che ha dato , come dicevo prima , a unio dei casi giudiziari più allucinanti dal dopo guerra , ci narra le peripezie nel periodo della latitanza prima in Francia e poi In messico ( dopve ès tato anche torturato dalal polizia locale , prima d'essere rispedito in italia ) e le varie ingiustizie che ha subito come quella del amndato di cattura internzionale ,chiuso in un cassetto per 10 anni e poi tirato fuori all'improvviso .IL racconto appassionato, vivace, ricco di colpi di scena ,'incontri amorosi , ironico e cosa rara e difficile per uno che ha avuto una vicenda come la sua auto ironico . Quindi per tutti quelli che vogliono andare fuori dall'italia ( visto il clima che tira con un governo del genere ) sia come semplici cittadini e tra un po' come latitanti , questo è il romanzo che fa per voi . Per i retroscena e altre curiosità riguardanti a questo romanzo http://www.massimocarlotto.it/fuggiasco.html




  • Bibliografia

in questi collegamenti ipertestuali trovate delle news sui i suoi romanzi e " i suoi retroscena "


- La Verità dell'Alligatore
- Il Mistero di Mangiabarche
- Le Irregolari
- Nessuna Cortesia all'Uscita
- Il Corriere Colombiano
- Arrivederci Amore Ciao
- Il Maestro di Nodi
- L'Oscura immensità della morte



  • autore

Nato a Padova, Massimo Carlotto fu al centro di uno dei più controversi casi legali della storia italiana. Il venti Ottobre 1976 Carlotto, a quel tempo membro di un movimento della sinistra extraparlamentare, trovò il corpo di Margherita Magella, brutalmente accoltellata. Invece di andare direttamente alla polizia, tentò di salvarla, macchiandosi gli abiti di sangue. La giustizia italiana non credette alla sua versione dei fatti, fu incarcerato e processato. Poco prima della fine del processo di appello, il suo avvocato gli consigliò di fuggire. Iniziò così una lunga latitanza, che lo portò prima a Parigi e poi in Messico. La rete di solidarietà fu bruscamente rotta da un avvocato messicano che lo tradì. Carlotto fu arrestato e torturato in Messico prima di essere rimpatriato, malgrado il fatto che il mandato di cattura internazionale non fosse mai stato emesso (era stato scritto, non firmato e lasciato in un cassetto). Dopo ulteriori processi, errori, cambiamenti nella legislazione italiana, fu condannato. Nell'aprile 1993 il Presidente della Repubblica gli concesse la Grazia. Finalmente libero, Carlotto iniziò a scrivere. Il suo primo libro, Il fuggiasco, è un'autobiografia, storia lucida e dura della latitanza e della fine della sua vicenda giudiziaria. Iniziò poi la serie dell'Alligatore, un ex cantante di blues, ex galeotto, ora una sorta di investigatore privato che, come il suo autore, ha sete di verità e giustizia. Questi romanzi hanno avuto un buon successo in Italia e sono stati recentemente tradotti in francese ed in tedesco. Carlotto ha anche scritto un libro sui desaparecidos argentini. Nella sua penultima fatica, Arrivederci Amore, Ciao, inventa forse uno dei personaggi più cattivi della narrativa italiana. Attualmente vive a Cagliari. Poichè è una persona profilica , collabora con musicisti , scrive opere di testro , ecc trovate ulteriori news su di lui in questo sito www.massimocarlotto.it , per la sua allucinante vicenda giudiziaria http://www.massimocarlotto.it/caso_carlotto.html


P.s                                                                                                                                                                                                                                                      mi scuso per coloro leggo  il  blog http://bibliotheca.splinder  e per  la  fondatrice  se  troveranno un post  fotocopia  , ma  molti miei amici ,  mi chiedono che  leggi o cosa stai leggendo e  allora   metto anche  qui  .  ma poichè non avevo molta  voglia  di riscrivere una recensione   ho  copiato  quella che avevo  già scritto per  il blog  prima citato









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