Fabrizio Quattrocchi, 36 anni
(Picture from http://www.unita.it)
La guerra non è solo quel film che si vede in televisione.
Nella guerra c'è pure qualcuno che muore realmente.
Migliaia di non-italiani che muoiono non devono essere solo una statistica.
Migliaia di non-italiani che muoiono non sono attori secondari di una telenovela che guardiamo all'ora dei pasti.
Ogni governo democratico rappresenta solamente la volontà dei propri elettori.
La volontà!
Una volontà di Morte!
Viviamo forse in pace con noi stessi?
La guerra che oggi vediamo in televisione è quella che dovremmo combattere in noi stessi!
Il nemico non è fuori di noi, cerchiamo almeno di prenderne coscienza!
E finiamola con questo inutile "cercare il colpevole" fuori di noi! Daremo vita ad un'altra guerra!
Prendiamoci almeno la responsabilità dei nostri delitti!
CAZZO! MI VIENE LA NAUSEA A SENTIRE SEMPRE I SOLITI DISCORSI DI MERDA DEI BENPENSANTI CHE MI CIRCONDANO!
E' COLPA DI BERLUSCONI, E' COLPA DELL'AMERICA!
MA ANDATE TUTTI A FARE IN CULO!
UNA BUONA VOLTA, NELLA NOSTRA CAZZO DI INUTILE VITA:
MA PRENDIAMOCI QUESTA RESPONSABILITA' DI SANGUE!
SIAMO NOI GLI ASSASSINI! E BASTA!
FACILE TROVARE LE COLPE NEGLI ALTRI! FACILISSIMO!
E LA COSA CHE MI FA INCAZZARE E' CHE OGNI GIORNO, NELLA FOTTUTA VITA DI MERDA CHE QUALCHE CAZZO DI STRONZO CREDE DI AVERMI REGALATO, OGNUNO DI VOI (COMPRESO ME) STA A DARE LA COLPA SEMPRE A QUALCUNO!
MA CHI CAZZO LI HA VOTATI TUTTI QUESTI STRONZI???
DESTRA, SINISTRA! MA DOVE CAZZO STA LA DIFFERENZA SE TUTTE LE VOLTE ENTRIAMO IN GUERRA SIA CON LA DESTRA CHE CON LA SINISTRA? E AMMAZZIAMO UN SACCO DI GENTE LA CUI SOLA COLPA E' NON ESSERE "DEMOCRATICO" COME NOI?
E POI MI VENGONO A DIRE CHE LA DEMOCRAZIA SI RICONOSCE DAL FATTO CHE OGNUNO DEVE (E PUO')ESPRIMERE LE PROPRIE OPINIONI!
MA CHE MERDA DI OPINIONE C'E' DA ESPRIMERE QUANDO UN SACCO DI GENTE POVERA MUORE? E QUANDO NOI CI RICORDIAMO SOLO DI UN ITALIANO CHE MUORE QUANDO LA' NE SONO MORTI MILIONI? CON LE NOSTRE BOMBE INTELLIGENTI DEL CAZZO?
LA DEMOCRAZIA E' SOLO UN CAZZO DI STRONZATA DIALETTICA E LINGUISTICA AFFINCHE' I RICCHI POSSANO SOGGIOGARE IL MONDO POVERO E AFFINCHE' I FILOSOFI POSSANO CONTINUARE A DISCUTERE DI CAZZATE
MA QUANDO TI AMMAZZANO UN FIGLIO O UN FRATELLO O UN AMICO: DOVE CAZZO STANNO TUTTI QUESTI FILOSOFI?
VOLETE UN MIO PARERE SU COSA PENSO DELLA GUERRA? VOLETE UN MIO PARERE SU COSA PENSO DELLA PACE?
VI RISPONDO CHE IL MARCIO CE L'ABBIAMO TUTTI DENTRO (DESTRA, SINISTRA, PACIFISTI, RICCHI E POVERI) E A CHI NON MI CREDE VOGLIO RISPONDERE IN MANIERA POCO DEMOCRATICA, PERCHE' ORA COME ORA LA DEMOCRAZIA DELL'OCCIDENTE MI FA CAGARE LA MINCHIA!
VI RISPONDO CON UNA SEMPLICE FRASE:
VAFFANCULO IPOCRITI DI MERDA!
CONTINUATE A CERCARE IL COLPEVOLE:
INTANTO LA GENTE CONTINUA A MORIRE!
9 commenti:
la fai troppo semplice, pur essendo dei pochi bloggaroli arrivato al dunque...
rileggendo il tuo mess privato e il tuo post , mi sono accorto che avevo torto e che mi sono espresso male .
E' semplice guardare dentro di sè? Mi sa che non hai letto bene...
infatti ci stò iniziando ad incominciare da adesso
Non tanto infatti ci stò iniziando ( ri iniziando ) ad incominciare da adesso
Anche io caro amico. Ogni minuto è un ricominciare continuo. Sembra come dover comporre un mosaico infinito... Ma ogni volta trovi qualche pezzo e questa cosa ti riempie di gioia anche se credi di non arrivare mai alla fine.
Msg per Vijnana: Sostanzialmente le responsabilità sul conflitto iracheno, attribuite ai soliti noti dal tuo scritto, sono esatte. Le stesse cose si possono scrivere senza gridare o dare in escandescenze. La manifestazione personale dell'ira non porta a nulla, ed è distruttiva per chi propone se stesso in questo modo. Gridando al mondo non porterai la pace, ma potresti essere fautore di ulteriore conflitto. Se fosse stato per me e per il mio lavoro nessun italiano (militare o mercenario) si troverebbe in Iraq. E' molto facile mandare tutti a quel paese, più difficile è contribuire ad un mondo migliore. Tu non fai ne l'uno, ne l'altro. Anche questo è ipocrisia. Si chiama mentire a se stessi. L.
postato da Lunadicarta
lunedì, aprile 19, 2004
Msg per Vijnana: nel tuo lungo messaggio precedente tu critichi tutti: destra, sinistra, i pacifisti e lo fai con tutta l'ira di cui sei capace. Questo sentimento è da te che proviene, è così per le tue sole ragioni. Ira della quale io non posso avere alcuna cognizione, perchè non ti conosco. Vorrei che tu potessi acquisire la mia medesima fiducia nell'essere umano. Non è vero che il male è nell'uomo, sicuramente è in molte cose che "riguardano" l'uomo. Nell'umanità sono pochi i veramente cattivi, di più sono gli ignari, cioè coloro che non sanno. E c'è tanto da fare, per tutti quelli, che vogliono fare. Se ci conosceremo meglio di me comprenderai, che sono l'espressione del "fare" per combattere il dolore.
Non intendevo assolutamente offenderti, se ti ho mostrato la mia attenzione.
Attenzione significa "attenzione", ricorda quindi, che puoi essere giudicato ogni volta, che tu stesso giudichi.
Vedrai faremo amicizia. Ciao Lu'
MSG per LUNADICARTA:
E tu che ne sai che non faccio nè l'uno e nell'altro? Solo perchè ritengo che sarebbe meglio guardare in se stessi? Solo perchè dico che è assurdo vedere il male all'esterno? Tu nemmeno mi conosci! Tu nemmeno sai cosa faccio e mi vieni a dire che sono ipocrita perchè "non contribuisco ad un mondo migliore" e che mento a me stesso!
Gridano tutti e una volta che grido io perchè voglio gridare che il male è in noi stessi mi dici che sono ipocrita!
Tu nemmeno mi conosci! E poi personalmente non ho giudicato il tuo lavoro (che non so nemmeno quale sia!): sono contento che col tuo lavoro non avresti mandato nessuno in Iraq. Ma nemmeno io col mio! Che poi non sai nemmeno qual'è: infatti non te l'ho detto...
Non posso gridare il mio dolore? Potrei portare un ulteriore conflitto URLANDO che il male si trova in noi stessi? Me lo auguro! Almeno si comincerebbe a parlare di cose serie! Di noi stessi e dei nostri problemi esistenziali!
Ma poi, ripeto, gridano tutti e io non posso farlo? C'è una carneficina e appena esterno il mio stare male (che forse è un po' diverso dalla semplice ira, o no?) mi dici che... Ma poi puoi dire quello che vuoi, rispetto le tue opinioni! Ma non mi venire a dire che io non faccio nè l'uno nè l'altro: mi stai offendendo!
TU NON SAI MINIMAMENTE COSA FACCIO IO! NON MI CONOSCI MINIMAMENTE! NON PUOI GIUDICARMI PER UNA ESTERNAZIONE DI DOLORE!
IO NON TI HO MAI OFFESO! NON HO OFFESO IL TUO LAVORO PERCHE' RIPETO: NN SO COSA FAI!
"LA MANIFESTAZIONE DELL'IRA E' DISTRUTTIVA PER CHI PROPONE SE STESSO IN QUESTO MODO???" BENE: QUESTA TUA FRASE SIGNIFICA CHE ALMENO FACCIO MALE SOLO A ME STESSO! E CHE MALE C'E'?
IO TI RISPETTO PERCHE' TU PROBABILMENTE PER PORRE FINE A QUESTO CONFLITTO STAI FACENDO MOLTO E QUINDI I MIEI SFOGHI NON SONO RIVOLTI A TE. SONO RIVOLTI A QUELLI CHE DANNO LA COLPA AL MONDO PER I LORO MALI. TU PROBABILMENTE HAI FATTO UN PERCORSO INTERIORE ED HAI SCOPERTO CHE IL MALE E' IN TE ED ORA AIUTI, COL TUO LAVORO, LA GENTE CHE SOFFRE. IL MIO DISCORSO QUINDI NON E' DIRETTO A TE!
MA SE TI METTI A GIUDICARE E A DIRE CHE IO NON FACCIO NE' L'UNO NE' L'ALTRO TI STAI SBAGLIANDO SEMPLICEMENTE PER UN PICCOLISSIMO MOTIVO: NON MI CONOSCI MINIMAMENTE, NON SAI COSA FACCIO NELLA MIA VITA, NON SAI NEMMENO COME MI CHIAMO!
Ciao e scusa se il mio dolore ha offeso in qualche modo ciò che fai nella tua vita per aiutare il mondo...
postato da Vijnana
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