21.7.19

sesso ritornare al'Abc la tesi di Mona Chalabi è una giovane e brava giornalista britannica.

potresti leggere anche 



                             di  BETTINA ZAGNOLI Sensual coach, consulente e sex blogger

Di sesso anale si parla poco: torniamo all’abc

Mona Chalabi è una giovane e brava giornalista britannica. Scrive per il New York Magazine e The Guardian. È autrice di trasmissioni televisive per il National Geographic, la Bbc e Vice. Insieme alla fotografa statunitense Mae Ryan ha realizzato quattro video sulla sessualità femminile e relativi tabù
https://www.ilfattoquotidiano.it/2014/10/20/erofame-il-luna-park-dellerotismo-con-rocco/1161909/


So che alle lettrici e ai lettori veneti, il fatto che una che si chiami Mona e che parli di vagina strapperà un sorriso; ma l’argomento di oggi è serio.Di sesso anale si parla poco, quindi torniamo all’abc come nei vecchi [ quanti   e che  ricordi  con nostalgia corsivo mio  ] articoli di Cosmopolitan di Cioè.
Chi è già pratico può cambiare canale. Ops!
Veniamo a Mona – perdonatemi ma sembra tutto un doppio senso e mentre scrivo sorrido – e a un suo interessante articolo in cui riflette su come le donne e gli uomini raggiungano l’orgasmo secondo una ricerca fatta nel 2009 su un campione di americani adulti dai 18 ai 59 anni. Focalizzandosi sulle donne, è interessante leggere che nel sondaggio risulta che il 64% raggiunge l’orgasmo con la masturbazione di coppia e 94% grazie al sesso anale. Uomini, se la vostra donna è restia, non insistete. Donne, se voi volete e lui no, magari a causa di una erezione non perfetta, ci sono sempre i sex toysInnanzitutto usate dolcezza, sempre il preservativo e un buon lubrificante. Il burro – vi ho anticipato la battuta, eh? – di Ultimo tango a Parigi è poco igienico e molto démodé. In commercio esistono prodotti con una texture cremosa simile allo sperma, super soft e poco oleosa. Oppure si può optare per gli anal relaxing spray o gel – anche vegani, a base di estratti organici – che agevolano la penetrazione pur mantenendo la sensibilità. Ricordatevi che il miglior rilassante è comunque il cervello.Controllate sempre che questi cosmetici erotici siano di qualità, non a basso costo, con il marchio di conformità CE come nei sex toys e nei giocattoli (per capire che non siano contraffatti la C deve essere distante di uno spazio – circa di una lettera – dalla E).A proposito di oggetti del piacere, per iniziare a giocare, consiglio i butt plug o le beads. Traduco: i primi sono dei piccoli o grandi dilatatori, che avendo la forma di cuneo aiutano la penetrazione successiva, per capirci. A volte sono solo sfizi che hanno all’estremità un grazioso gioiello. Rianne Swierstra, simpatica imprenditrice olandese che conobbi anni fa alla Fiera di Hannover,molto vicina al mondo femminile, ha creato un elegante kit che comprende tre plug di diverse misure per esplorare progressivamente il piacere anale.Le beads sono una serie di ogive – differenti da quelle per la vagina – che oggi sono di design, altre vibrano e si ricaricano con l’Usb. Controllate che siano in silicone medicale oppure se optate per un dildo o un sex toy accertatevi che alla base ci sia sempre un fermo per evitare che nel pertugio finisca incastrato qualcosa di non adatto. Andare al pronto soccorso e sprofondare di vergogna è un attimo.E’ utile ricordare che se un vibratore si usa nella vagina poi nell’ano e viceversa, sarebbe d’uopo lavarlo bene o usare un sex toys cleaner prima di passare da una canale all’altro. Idem per il rapporto: nel caso, si deve sostituire il preservativo. Do per scontato che lo usiate, eh.Secondo gli ultimi dati Censis-Bayer del 2019, il 63% degli intervistati ha dichiarato di aver avuto rapporti non protetti “perchè non aveva a disposizione un contraccettivo”. E qui divento come Linda Blair ne l’Esorcista, visto che l’informazione e l’educazione sessuale sono carenti e le malattie sessualmente trasmissibili sono in aumento.Tornando al lato giocoso della pratica, ho scoperto il Wobbling Willy. Il designer svedese Robert Eriksson ha inventato questo dildo personalizzato che al posto dell’impugnatura ha la faccia del tuo amore o di te stesso: come per le Real Dolls si può creare, tramite una serie di opzioni come colore dei capelli, della pelle, degli occhi, l’immagine di chi vuoi. Magari anche di Brad Pitt. Si garantisce il made in Svezia.Le novità ve le racconterò al rientro dalla Fiera per addetti ai lavori di Hannover di quest’anno: chissà quali orgasmi cosmici garantiranno i nuovi sex toys anali, vaginali, clitoridei? State sintonizzati e nel frattempo usate lubrificante e preservativo.

Nessun commento:

LE ANIME BELLE ESISTONO E RESISTONO ... Lei si chiama Chiara Trevisan, ha 46 anni e di mestiere legge libri agli sconosciuti.

  da   Mauro Domenico Bufi    21 dicembre alle ore 11:05   il suo carretto carico di libri, frasi, parole, storie. In testa un buffo cappell...