dialogo con Maria Grazia Carta - Marasco madre di Davide vittima di un incidente sul fenomeno endemico delle morti stradali

di cosa  stiamo parlando 

 del caso  (   trovate  nel  primo collegamento ipertestuale   dell'articolo sotto la sua  storia  la  sua  storia  )  Maria Grazia Carta, mamma di Davide Marasco investito ed ucciso da un Albanese ubriaco che lotta  non solo per  avere   giustizia  ed evitare   che il suo caso   sia strumentalizzato    per  scopi  di propaganda politica  da  Casapound  e  forza   nuova  . Ma  soprattutto perchè lo  stato   sia responsabile   e  faccia di tutto   contro  il fenomeno ormai  endemico    delle  morti sulle strade  





Incuriosito     dalla  sua  storia l'ho  contattata .  Dai contatti    sui social     e  via  cell  (telefonate  e  messaggi di  whatsapp  , poi  trasformati  in amicizia  ,  è nato il post  d'oggi  .  uno scambio  d'opinioni  su  come  le istituzioni   dovrebbero affrontare i  problemi  dell'alto numero delle  vittime degli incidenti  stradali   ormai divenuti ( come succede  per  tutto  )  una piaga nazionale  .
IO
 penso   per  chi guida   in maniera irresponsabile  (  ubriaco , drogato  , con il cellulare  ) meriti  certo pene  severe  . Carcere ed  ritiro   definitivo  patente  per  chi  è recidivo  , sospensione  ed  restituzione  dopo   che  ha  affrontato   dell'iscrizione  e della frequenza    obbligatoria    di  centri  per  disintossicazione    se  drogato  alcolista più  servizi sociali obbligatori  del tipo   assistenza   in strutture private o pubbliche    dove  sono ricoverati coloro che hanno    subito menomazioni  da incidenti stradali  . Questo deve  essere  fatto di pari passo  ai  controlli  sule  strade   urbane  ed  extraurbane  .   L’importante è che le normative in vigore siano rispettate e applicate. In fondo tutti vogliono arrivare a destinazione senza incidenti, senza mettere in pericolo gli altri e sé stessi». l’applicazione è più importante della sanzione. Per questo motivo si devono aumentare i controlli della polizia e le campagne di sensibilizzazione  anche  se   su questo sono  un po' scettico  perchè  , ovviamente  senza  generalizzare   , molti  se ne fregano  , almeno fin quando    non subisco o o un lutto   o  ci finiscono coinvolti in prima persona  .  infatti : [... ]  Anche in Italia --   come  fa  notare questo  articolo   di  http://www.posizionamentocreativo.it/ --- nell’ottobre del 2013 la stessa Asasp aveva promosso una campagna di sicurezza stradale dal nome “Un messaggio accorcia la vita”, sulla falsariga del famoso spot anni ’90 con Lopez che chiedeva di fare un’ultima, infinita telefonata prima dell’esecuzione capitale ( lo slogan, per chi non se lo ricordasse, era :“una telefonata allunga la vita”). La campagna ha avuto il patrocinio delle associazioni Lorenzo Guarnirei e Gabriele Borgogni. 
Sono numerosi gli esempi di comunicazione sul tema, in Italia e in Europa. Vediamone qualcuna!Questo è uno spot francese creato già nel 2008: 

I commenti sotto sono abbastanza allarmanti, con alcuni ragazzi che giustificano l’uso del cellulare alla guida accusando il video di demagogia.


continua  qui

Infatti

[...]

Chi usa il cellulare al volante rischia gravissimi incidenti già a 50 km/h. Eppure, nonostante questo pericolo, multe severe e numerose campagne di sensibilizzazione, questo malvezzo è prassi corrente. Quale potrebbe essere allora la strategia giusta per sradicarlo?
Anche Lei ha rischiato di essere investito da un’automobilista poiché quest’ultima invece di osservare la strada, guardava lo schermo del suo cellulare? Avrebbe mandato anche lei questa smombi neologismo composto dalle parole smartphone e zombi) a quel paese? 
Ma sia sincero! Non ha mai ceduto alla tentazione di rispondere alla chiamata di un amico o di dare un’occhiata alle novità su Facebook mentre era alla guida dell’auto o in sella alla bicicletta? 
Ci sono pedoni che non riescono a camminare e a usare contemporaneamente il cellulare senza cozzare contro un palo della luce o finire contro altre persone. E allora ci si chiede perché c’è gente che si ostini a fare due cose nello stesso tempo: guidare e servirsi dello smartphone. È un interrogativo sollevato in un video #ItCanWait (del governo della provincia Western Cape) nell’ambito di una campagna di sensibilizzazione sudafricana che ha suscitato un grande interesse in tutto il mondo.







Se a una velocità di 50 chilometri all’ora guarda per due secondi il suo cellulare percorre 28 metri alla cieca. Queste disattenzioni possono costare la vita agli altri utenti della strada, soprattutto ai pedoni o ai ciclisti. Un crash test dell’azienda di assicurazioni AXA Winterthur mostra ciò che può succedere alla vittima a causa dell’imprudenza di un automobilista.














CRASHTEST28 metri alla cieca




Nonostante queste conseguenze, gli smombi fanno ormai parte del traffico quotidiano. [... ] continua qui su https://www.swissinfo.ch/ita
LEI

Specificherei che lo stato di polizia non basta ..io proporrei anche se è una conquista il reato di omicidio stradale di non porre limiti sul tasso alcolemico ma comunque una volta verificato lo stato di ebbrezza dì applicazione la sanzione più alta e il ritiro a vita della patente per chi alla guida sia in stato di ebbrezza o altre sostanze o comunque non rispetti il codice della strada...Le istituzioni devono garantire la percorribilità delle strade ormai ridotte si minimi termini. .con buche ecc ...la segnaletica fatiscente e priva di controlli... basta con il garantismo e zero tolleranza .. basta con le stragi di stato sulle strade

Non  sono completamente  d'accordo    sulla  prima parte  soprattutto  perchè : << basta con il garantismo e zero tolleranza >> perchè  cosi  si  cade  in uno stato repressivo   di polizia  .Va bene  la  severità  e   delle regole o  "  dei paletti  " ma  senza  esagerare  .  Perché va benissimo   che  sia  stato introdotto  il reato dell'omicidio    stradale   perchè  chi  guida non rispettando  il codice  (  indipendentemente  dalla recidività o meno  ) commette un omicidio  visto che  le   auto e le moto   sono se usate    male ed  incoscientemente  delle armi  .Cosi pure   che le  istituzioni   devono curare   di più  la manutenzione   delle strade  e  fare maggior   controlli ed   far  rispettare  la legge  , ma  evitando eccessi perchè non si combatte  un nemico  o  un fenomeno   con leggi  liberticide  e solo repressive   Ed  va bene  la  severità ma  allo stesso tempo saper usare il buon senso ed essere duri ma senza perdere la tenerezza ed la comprensione ( che non è giustificazione ). Sulla abolizione del tasso alcolemico non so cosa dire , in quanto non sono medico e non ho nozioni sufficienti per prendere posizione in merito . Infatti non è facile capire --- come dice  anche  https://www.money.it/tasso-alcolemico-limiti-sanzioni-guida-stato-ebbrezza --  dopo quanti bicchieri si rischia di superare questo limite; per questo motivo anche quando beviamo una sola birra abbiamo paura di metterci alla guida per il timore di aver superato il tasso alcolemico consentito.[---] Quante birre o bevande alcoliche si possono bere?
A questo punto immaginiamo che molti di voi si staranno chiedendo quante sono le birre o i bicchieri di vino che si possono bere per non superare i limiti consentiti dalla legge.
Non è semplice fare un calcolo anche perché la quantità di alcol nel sangue dipende non solo dalla quantità di bevande alcoliche, ma anche da altri fattori come il peso corporeo e il tempo trascorso dalla loro assunzione.
C’è poi un altro fattore, quello dell’alcol deidrogenasi. Si tratta di un enzima prodotto dal fegato che distrugge la molecola dell’alcol prima del suo ingresso nel sangue. Non tutte le persone però producono la stessa quantità di questo enzima, ed è per questo che alcuni sono più tolleranti.
Ad esempio, le donne producono meno alcol deidrogenasi rispetto agli uomini ed è per questo che il Ministero della Salute nella tabella per la stima di bevande alcoliche consentite fa una distinzione tra uomini e donne.
Potete scaricare la tabella di seguito, [  cliccando  sul  file   pdf  riportato sotto  oppure    dando un occhiata      all'immagine  riportata  da  me  sotto   con  il cattura immagini   \  schermata ] ma intanto ecco alcuni esempi su quante birre o bicchieri di vino, in base a sesso e peso, è possibile assumere senza superare il limite consentito:
  • uomo di 75 kg a stomaco vuoto: 1 birra e 1 calice di vino
  • uomo di 75 kg a stomaco pieno: massimo 2 birre e circa 2 calici di vino
  • donna di 60 kg a stomaco vuoto: 1 birra e mezzo calice di vino
  • donna di 60 kg a stomaco pieno: 2 birre e 1 calice di vino.








Per maggiori informazioni ecco la tabella completa pubblicata dal Ministero della Salute con tutte le informazioni sulla quantità di bevande alcoliche che si possono assumere per non rischiare di essere sanzionati per guida in stato di ebbrezza.










Tabella bevande alcoliche pubblicata dal Ministero della Salute con tutte le stime per la quantità di bevande alcoliche consentita così da non superare il tasso alcolemico.
Ma  allo stesso tempo  non la  biasimo   perchè  <<  se fossi stato al vostro posto...ma al vostro posto non ci so stare\ se fossi stato al vostro posto...\ma al vostro posto non ci sono stare.>> ma  soprattutto  capisco   cosa  vuole dire perdere  un figlio   in contesto del genere    e  soprattutto  vedersi strumentalizzare  ed  usare  a  scopo  propagandistico   la sua  vicenda  .  Infatti Maria Grazia  non ha    risposto  ed  non insisto     oltre  non  mi  va  di mettere  il dito nella  piaga  e  in un   dolore  cosi grande ad  alcune  domande  personali   sulla  sua  vicenda  

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