inno alla luna poesia di Daniela Bionda

Potrebbe essere un'immagine raffigurante corpo idrico e testoInno alla 
 
Davanti agli occhi il mar, in ciel le stelle, e tu pallida luna, bianca come il ghiaccio, ti specchi tra le onde del mar come fossi Venere.
Odo nell'aria il tuo richiamo, avanzo pian piano nell'acqua, un passo alla volta, le mie lacrime diventano perle, gli occhi sfere di cristallo, neri, come è ner al buio il mare in inverno.
Vengo avvolta da un mantello di stelle, la mia paura oramai si placa e sento solo un sentimento di gioia e pace. O luna piena, o specchio di cielo, attorno a te brillano le stelle, sempre in gara tra loro rendendo così il ciel ancora più luminoso.
Intanto le onde accarezzano il mio corpo come fossero vestito, i miei capelli neri come la notte, pesano come sassi sulle mie spalle. Non sento più freddo, le mie labbra sanno di sale. O luna, dolce luna, affido a te i miei segreti, affinché li custodisca come beni preziosi.


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