18.3.25

non sapevo che ricordare un ragazzo di destra ucciso negli anni di piombo significhi essere fascisti. IL caso Ramelli

lo so che  dovrei  come  ho ripetuto più    volte  ( ma  ci sto  lavorando    fra alti e bassi  )    smetterla  di leggere  e  ascoltare    chiunque  ogni lamento (  cit  musicale  )  e dovrei lasciarli perdere   ed essere    meno polemico  . Ma  a  volte   , ed  è questo  uno  dei casi  ,   in cui  è impossibile  non esserlo,soprattutto quando  i miei post  vengono  fraintesi ed  equivocati    e   la gente     insinua ad  altri dubbi   inutili  . Infatti     ho ricevuto  per  il mio post  su  Sergio Ramelli intitolato  : <<    Se non riusciamo a riconoscere e a onorare una vittima  della violenza politiva  e  dopo mezzo secolo non abbiamo pietà e rispetto di un ragazzo, allora il fascismo che lo abbiamo buttato giù a fare ? >>da  parte   d'amici\che  ( e non solo  ) fra gli eredi della sinistra extraparlamentare ho ricevuto delle email  alcune personali  e  di gente  che  non legge  le  Faq  o   fraintende  quello che scrivo  . eccone alcune  piene di  dubbi  e  contraddizioni   con sotto la mia replica .

Ma tu non eri anifascita e  ricordi  \  celebri  un  fascista 

lo sono ancora sia  contro  le scorie del vecchio fascismo [ quello di Mussolini ] , del neofascismo [ destra extra parlamentare anni 60/80] e quello più recente   alla  Umberto  Eco  e  alla  Michela  Murgia [ sovranismo /nazionalismo estremo e complottista vedi  gruppi  su telegram    che  parlano   alla pancia  della gente   e  usano   fondendoli  con il nazionalismo      elementi       che  dovrebbero essere di  sinistra  ] . Ricordare le vittime senza retorica e apologia di un periodo di violenza ideologica  cioè gli an  60\80  val di la delle categorie ideologiche  culturali .

Basta  con sta pippa  sugli anni piombo  ormai è solo roba  da  nostalgici 



Non sono molti di più quelli rimasti aperti, le storie degli anni di piombo senza morale, senza risposta e senza giustizia: i delitti della destra eversiva e della sinistra rivoluzionaria, le vite perdute degli irriducibili rossi e neri. Storie catartiche o inquietanti, storie di estremisti e terroristi ma anche di madri, sorelle e fratelli delle vittime, che per decenni hanno attraversato un dramma personale e pubblico, tentando di far luce sulla verità. Luca Telese raccoglie in Cuori neri e  Cuori contro   testimonianze e i documenti, entra negli eventi e nei processi, analizza le azioni, le reazioni e le interpretazioni dei fatti di sangue della nostra più recente   come  la  definiscono  alcuni  guerra civile. E non fa sconti ai silenzi e ai revisionismi, perché oggi che i protagonisti di quegli anni scompaiono, oggi che il passato prossimo diventa storia, oggi che la cronaca continua a restituirci usi strumentali di tragedie mai chiarite né elaborate, «indagare nella zona grigia dove tutto rischia di confondersi è forse più utile di ieri».Così, come il suo predecessore Cuori neri, questo è un libro che non finisce: impossibile da chiudere. «La memoria degli anni di piombo è un organismo vivo, continuamente in evoluzione», scrive l’autore in Cuori Contro  . E scriverla, riscriverla ricomporla ,  farne  i  conti  è il dovere civile di una nazione.


Sergio Ramelli era un picchiatore e sosteneva gli squadristi .

Mah da letture che ho fatto ; cuori neri , wikipedia , ecc non ho trovato conferma, in quanto tutti affermano che era una diceria messa in giro per giustificarsi dai suoi assasini .  Infatti  da Omicidio di Sergio Ramelli - Wikipedia (  a  cui  rimando  per  approfondimenti  << [...] Ramelli svolgeva il ruolo di referente (detto “fiduciario”) del movimento presso l’istituto che frequentava: pur non nascondendo le sue posizioni politiche, non si era segnalato per fanatismo[8]. Noto all’ufficio politico della Questura di Milano per affissione abusiva[9], non aveva però precedenti penali[10], non aveva partecipato ad aggressioni, risse o minacce e non aveva attaccato manifesti né distribuito volantini a scuola, come stabilito dalle inchieste della magistratura e dagli atti del processo[11].L’inchiesta giudiziaria accertò[12] che Ramelli in un tema scolastico aveva espresso posizioni di condanna delle Brigate Rosse, aggiungendovi una nota di biasimo verso il mondo politico per il mancato cordoglio istituzionale di fronte alla morte di due militanti del MSI, Giuseppe Mazzola e Graziano Giralucci, uccisi durante l'assalto alla sede del MSI di Padova avvenuto l'anno precedente (17 giugno 1974). Il tema, dopo essere stato sottratto al professore, fu affisso in una bacheca scolastica, tacciato di fascismo e usato come elemento accusatorio[13][14]. Alcuni amici ricorderanno successivamente che fu quell’episodio ad indurre Ramelli ad iscriversi al Fronte della Gioventù in cerca di protezione[15], mentre la madre e altre fonti hanno riferito di una precedente frequentazione, seppur recente, del movimento[10][16]. [...] >>

La  pietà  è per i deboli  c'era  una  guerra  civile  a  bassa  intensità   tra  noi  e loro  e  quindi in guerra  nessuna pietà .

Vero .  Ma  è tropo  riduttivo ridurre  quel  periodo  solo  allo  scontro   politico  fra  due  schierament ideologici    quando  anche lo  stato stesso pratico   il  terrorismo   ed  alimentò  tali scontri  . "La pietà è per deboli" è un'espressione che spesso si collega a una visione di forza come sinonimo di impassibilità o mancanza di emozioni . Tuttavia, potremmo anche considerare che la pietà, l'empatia e la compassione richiedano un'enorme forza interiore. Riconoscere il doloree la  sofferenza   di qualcun altro  (  vedi   url  di wikipedia    citato  prima   in cui  si descrive   gli attti di prepotenza e  bullismo che dovette  subire prima  d'essere  ucciso  vigliaccamente  ) , mettersi nei suoi panni e scegliere di agire con gentilezza o comprensione sono atti che non tutti sono in grado di fare facilmente.Se ti va, possiamo esplorare il tema più in profondità. Hai in mente un contesto particolare per questa frase o un significato specifico che vuoi discutere ?

Se il solito democristiano  buonista  

 se raccontare  a  360  gradi  le  cose    si  lo sono .
poi  fate voi  se  volete  insermi  e classificarmi \ etichettarmi fate  pur e , tanto per  quell che  me  ne  frega  .


Nessun commento:

si può essere eroi anche senza essere militari . In volo verso gli Usa, medico specializzando salva passeggera colpita da infarto. «In quel momento ho pensato solo a far presto»

sfogliando msn.it \ big leggo  dal corriere  della sera  edizione  Bari  del 17\3\2025 la storia riportata oggi . Confermo quant...