12.4.06

la notte delle matite spezzate

camminare per quasi tutti è una questione normale...


respirare è quasi per tutti un'azione automatica, che si compie senza pensare


alzare lo sguardo e potere godere della luce, dei colori, è per la maggior parte di noi la normalità.


Bene, vorrei ricordare che ci sono persone che non camminano, non respirano e non vedono....


Ieri sera ho visto un film..."La notte delle matite spezzate"


E' ambientato nell'argentina ai tempi dei colonnelli....


Si intitola così perche' tutti quelli che sono diventati desaparesidos dopo quella notte erano studenti.


E io mi chiedo quante Argentine ci siano in giro per il mondo...


 


 

1 commento:

anonimo ha detto...

hgrazie d'aver accettato . e gtrazie della poesia .

l'importante non è la vittoria ma l'arrivo . Mario Bollini, chi è l'italiano arrivato ultimo alla maratona di New York a 74 anni: «La prima volta ho partecipato nel 1985»

da  msn.it      Un altro grandissimo traguardo raggiunto da un atleta instancabile, che per decenni ha preso parte alla maratona di New York...