mi chiamo Samanta Di Persio sono una ragazza di 28 anni precaria, membro del Comitato Centrale del Pdci. Non scrivo per me.
Il 1° maggio Lei ha consegnato le medaglie ai familiari dei Caduti sul lavoro della ThissenKrupp e di Molfetta. Lei sa che l’anno scorso sono morte 1047 uomini e donne. Lei sa che l’anno prima ne sono morti 1341, e sono morti l’anno prima ancora, ancora e ancora. L’Eurispes ha stimato che dal 2003 al 2006, nel nostro Paese i morti sul lavoro sono stati 5.252.
Quante lacrime, quanto dolore.
Lei ha vissuto la guerra, la resistenza. Io no. Lei ha potuto combattere per dei valori, per la libertà da una dittatura. Io no.
Oggi si devono portare avanti altre battaglie. Anch’io volevo lasciare qualcosa: un libro. Ho deciso di iniziare un viaggio per l’Italia, parlare con le persone che hanno perso i loro familiari sul lavoro. Quando ho iniziato ero digiuna sulle condizioni di lavoro, nel senso: so dai giornali, dalla televisione. Ma poi, quando ascolti e vedi con le tue orecchie e con i tuoi occhi, ti senti impotente di fronte all’inciviltà del nostro Paese. continua qui sul sito gemello
Nostra patria è il mondo intero e nostra legge è la libertà
19.5.08
Risposta di napolitano a Samanta di Persio
Signor Presidente,
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
il problema non è tony eff ma un altro visto che anche le paladine delle pseudo femministe che gridano alla censura dove non c'è insomma chi come dolce nera lo difendono invocando la censura o dicendo come Dolcenera: " Tony Effe mi fa sesso perché non pensa ciò che dice sulle donne. Le sue canzoni seguono la moda "
E' vero che dovrei non parlarne più e parlare d'altro magari di cose più importanti perchè come ho detto precedentement...
-
https://www.cuginidicampagna.com/portfolio-item/preghiera/ Una storia drammatica ma piena di Amore.Proprio come dice la canzone Una stor...
-
Come già accenbato dal titolo , inizialmente volevo dire Basta e smettere di parlare di Shoah!, e d'aderire \ c...
-
Aveva ragione de Gregori quando cantava : un incrocio di destini in una strana storia di cui nei giorni nostri si è persa la memor...
1 commento:
vedi, cara senzafirma,
quando scrivi che "ti senti impotente di fronte all'inciviltà del nostro paese...", vedi, mi viene dalle viscere una bella risposta: "PARLA PER TE!" , non mi sommare a quelli che la pensano come te sull'inciviltà.
Spiego.
Come d’abitudine, per la mia professione, commissiono lavori ad artigiani. sono un tale rompicoglioni sulla precisione e sulla sicurezza, che quando chiedo un preventivo, specifico anche le spese da esporre per CASCO, GUANTI, MASCHERINE, OCCHIALI, PARAORECCHI, VALIGETTE INFORTUNI, ecc...
Regolarmente queste voci vengono esposte (non lo trovi stravagante?) e altri, almeno formalmente, scrivono che tali oggetti fanno parte del comune accessoriamento di lavoro.
Gli operai arrivano, a mia domanda mostrano effettivamente di avere l’attrezzatura ma dopo 3 minuti esatte si tolgono casco, guanti, ecc... NON NE VOGLIONO SAPERE.
Perché mai dovrei sentirmi accomunato con degli ignoranti incalliti.
Mi sento offeso dal tuo scritto.
perché non fate un giro tra i cantieri, interrogate i lavoratori e sentite cosa vi dicono? ed eventualmente fate il culo a chi di dovere? sarebbe più civile, non trovi? basta fare di tutta l’erba un fascio ... come benito.
Vedi per esempio, c’è una legge che obbliga l’uso del casco per i motociclisti. vai a napoli a vedere e sentire come ti mandano affanculo se glielo vuoi far portare.
allora, scura l’affondo, modera, ti prego.
PS
non dare più del lei al presidente, mica sei un suddito con meno dignità!
ciao
Posta un commento