Nostra patria è il mondo intero e nostra legge è la libertà
9.10.20
qualcuno della lega sta iniziando a capire che capisce a il vento del cambiamento non si può fermare e resistendogli gli si fa solo perdere tempo . Pavia, il sindaco leghista chiede la cittadinanza per Danielle Madam, atleta insultata al bar
di cosa stiamo parlando
Pavia, altre offese alla campionessa Danielle: "Non diventerai mai italiana"
Ancora attacchi razzisti per la 23enne talento nazionale del lancio del peso. Questa volta, dopo 16 anni nel nostro Paese, è stata apostrofata al bar dove lavora. ..... continua qui
Per chi fosse interessato ad approfondire tali tematiche vedi :
Ora non ditemi che non è razzismo più o meno sottile . Meno male che anche all'interno della lega, esistono anche se tropo poche , delle persone come si deve ed intelligenti .che hanno capito che come dice il poeta : <<[...] se avete deciso in fretta\che non era la vostra guerra\voi non avete fermato il vento gli avete fatto perdere tempo. [....] >> ( dalla versione originale di La canzone del Maggio ) è impossibile fermare il vento del cambiamento della trasformazione . Ed il protagonista leghista dell'articolo sotto riportato ha provato a cavalcarlo non importa se per opportunità politica o perchè crede in determinati valori ma almeno non è stato nè imbelle nè indifferente
Pavia, il sindaco leghista chiede la cittadinanza per Danielle Madam, atleta insultata al bar
Dopo gli insulti razzisti ricevuti nel bar dove lavora a causa di un suo post sul caso Suarez, il sindaco leghista di Pavia Mario Fracassi ha scritto una lettera al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella chiedendo la cittadinanza italiana per Danielle Madam, giovane atleta di origini camerunensi che vive in Italia da ormai 16 anni. Danielle si è detta entusiasta e felice.
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Da anni Danielle Frédérique Madam, ragazza di origini camerunensi ma in Italia da quando ha 7 anni, conduce una battaglia per avere la cittadinanza italiana. Proprio per questo aveva deciso di manifestare tutto il suo disappunto sul caso di Luis Suarez – il calciatore che avrebbe ottenuto illecitamente la certificazione della lingua italiana necessaria per avere la cittadinanza – sul suo profilo Facebook.
in foto: L’atleta Danielle Madam e il sindaco di Pavia Fabrizio Fracassi (Fonte: Facebook)
Danielle è conosciuta per i suoi successi sportivi
Danielle è all'ultimo anno di università a Pavia e in tantissimi la conoscono per i suoi successi sportivi nel mondo del lancio del peso (cinque volte campionessa italiana). Su Facebook l'atleta aveva mostrato ai suoi follower tutta la sua rabbia per il caso Suarez: le sue parole avevano portato molti ad appoggiarla e sostenerla, ma alcuni a criticarla anche nel "mondo reale". Qualche giorno fa, infatti, un uomo era entrato nel bar dove Danielle lavora nel fine settimana e le avrebbe detto di "non essere italiana" e che "non lo sarebbe mai diventata". Parole dure, che hanno portato l'atleta a raccontare l'episodio sul suo profilo e che hanno spinto molti, tra cui il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ad appoggiarla.
La lettera del sindaco di Pavia
"Voglio condividere con Voi un’iniziativa che ritengo importante – ha scritto sulla sua pagina Facebook il sindaco di Pavia Fabrizio Fracassi -. Ho deciso di scrivere al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per sostenere, in qualità di suo Sindaco, la concessione della cittadinanza per eminenti servizi resi al Paese alla giovane atleta Danielle Frédérique Madam, vittima di recenti aggressioni verbali. Coraggio Danielle: Pavia è con Te". Fracassi, sempre nello stesso post, ha condiviso la lettera indirizzata al Capo dello Stato.
Voglio condividere con Voi un’iniziativa che ritengo importante. Ho deciso di scrivere al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per sostenere, in qualità di suo Sindaco, la concessione della cittadinanza per eminenti servizi resi al Paese alla giovane atleta Danielle Frédérique Madam, vittima di recenti aggressioni verbali. Coraggio Danielle: Pavia è con Te.
Segue il testo della lettera:
All’attenzione del Sig. Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Signor Presidente,
porgendoLe i miei saluti e quelli di Pavia, Città che ho l’alto compito di rappresentare e a cui Ella farà l’onore di una visita il 4 febbraio 2021, in occasione dei 660 anni del suo antico Ateneo, Le rivolgo queste brevi righe per porre alla Sua attenzione il caso di Danielle Frédérique Madam, giovane atleta ventitreenne, originaria del Camerun ma da 16 anni in Italia (ancorché da 4 residente), e pur tuttavia non ancora in possesso della cittadinanza italiana.
La Medesima, Suo malgrado oggetto di cronaca in queste settimane per alcuni insulti rivoltile dal vivo e sui social, in virtù della Sua battaglia per la cittadinanza, è sportiva di assoluto valore e può già vantare tre titoli nazionali di lancio del peso nelle categorie giovanili, oltre a un attaccamento spiccato e più volte manifestato nei confronti dei colori azzurri.
La presente per promuovere presso il Suo Ufficio la concessione della cittadinanza italiana, in virtù degli eminenti servizi resi al Paese e per l’eccezionale interesse dello Stato che ne discende.
Certo che le mie parole incontreranno la Sua sensibilità,Le indirizzo i miei saluti più cordiali, nell’attesa di averLa ospite nella nostra Città.
Con viva stima,
Il Sindaco di Pavia Mario Fabrizio Fracassi
Il primo cittadino ci tiene a sottolineare che Danielle merita la cittadinanza perché oltre a vivere da sedici anni in Italia è "sportiva di assoluto valore e può già vantare tre titoli nazionali di lancio del peso nelle categorie giovanili, oltre a un attaccamento spiccato e più volte manifestato nei confronti dei colori azzurri". La lettera è stata scritta e firmata alla presenza di Danielle, che ancora una volta ha manifestato sui social tutto il suo entusiasmo: "Sono molto emozionata e onorata, forse qualcosa sta cambiando davvero per me e per tutti noi". In fondo nel suo post-sfogo sul caso Suarez aveva scritto: "Spero che un giorno qualcuno dall’alto si metterà la mano sulla coscienza e penserà anche ai diritti negati ai noi, italiani di seconda generazione senza cittadinanza italiana". E quel giorno sembrerebbe essere arrivato.
e proprio mentre m'accingevo a concludere questo post partono le note di questa bellissima canzone
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